Ciao Daniele82, Stefano e tutti.
Mi permetto una considerazione, considerata, ma non salva, l'affermazione che "..i bocchini sono tutti uguali perchè prodotti in serie...".
Qui a quanto mi par di capire, il problema è creato da una deformazione della penna. Se così le cause possono essere solo due; lungi da me il dare la colpa a qualsivoglia parte. Parliamo di fatto della penna e relativo backbore, quindi un tubo sagomato sia all'esterno che all'interno.
Pertanto: o si tratta di una deformazione dovuta ad un eccessivo deposito di materiale (cosa pressochè impossibile, visti i vari processi di lavorazione) o, in chissà quale modo, ha preso una botta. Se così, si è deformato l'esterno (ed è questa la causa del mancato corretto innesto) ma logicamente: anche l'interno (il backbore).
Alla fine dunque, andando ad agire sull'esterno, risolviamo la metà del problema. Ve bene ? Uhm: potrebbe ma è un'incognita.
Ciao. Gbc
Alla fine è diventata una questione Nazionale. Francamente ho difficoltà a capire il comportamento di certi negozi, un cliente lamenta un disagio, vero o presunto non mi pare ne bello ne tanto meno astuto trattare la persona in maniera che definirei "asettica".
Ti invio le regole della ns politica e tanto basta. Oggi giorno, ci sono attività che si scartavetrano il culo per mantenere o acquisire un cliente, vedi Thomann ma per carità, è solo un piccolo esempio.
Non intendo con questo che si debba agire ignorando regole scritte di garanzia ma ci sono molti modi di "trattare ed interfacciarsi" con una persona, la quale, che ti garbi o meno, contribuisce a tenerla aperta, la tua attività, ti porta quattrini, non chiacchiere...
Mi pare una pessima pubblicità ed un pessimo comportamento, ripeto non tanto nella sostanza nella quale possono anche aver ragione ma piuttosto nei modi.
A me è successo qualche anno fa, sono cliente di un grosso negozio di strumenti musicali da 20 anni, negli ultimi 10 anni ci ho speso li, qualcosa come 10.000 euro a forza di microfoni, cavi, aste, archetti da teatro etc
Ordino un articolo, mentre lo ordino faccio notare al commesso (esperto) che quel tipo di Cannon non si interfaccerà con l'altro e per me c'è un errore nel catalogo. Tranquillo mi dice lui, ho appena chiamato il rappresentante il quale mi ha GARANTITO che va bene.
Il prodotto arriva e come sospettavo (non sono sceso con la piena...) i Cannon non sono compatibili.
faccio le mie rimostranze molto educatamente li, in negozio, mi viene risposto "Mi spiace ma sei tu che l'hai ordinato, il distributore non me lo riprende"
I tentativi di farlo riprendere al distributore (anche acquistando altro di pari valore, non pretendevo i soldi indietro necessariamente) sono andati avanti 2 mesi e facevo notare che io con i microfoni ci devo lavorare, quindi mi stai facendo un danno concreto dal momento che non ho ne i soldi ne il prodotto...
Alla fine, stremato da 60 giorni di telefonate e discussioni mi sono portato a casa 400 euro di archetto e ricevitore che non sono tra loro compatibili. Loro hanno perso un cliente. Così va a finire a volte.
Scusate,non vorrei sembrare ripetitivo ma se la direzione gli indica di contattare il tal Simone perché Daniele non lo fa?magari avrebbe già risolto il tutto...perché devo prendermi la briga di modificare un bocchino,quando ancora non ho contattato la persona che la ditta venditrice mi indica?
Oppure Daniele lo ha fatto ed ha avuto risposte non convincenti?
Io dopo il primo messaggio mi sarei accordato con il tipo sul da farsi,diversamente sarei passato a vie diverse per ottenere il risarcimento del danno nel caso di risposte non positive.
Non credo che un negozio di quella portata possa fare tante questioni per sostituire un bocchino da poche decine di euro.
Oggi anche se non sono guarito dall herpes ,dopo più di una settimana di fermo non c' è la facevo più e sono tornato a suonare. Inserendo il bocchino schilke mi sono accorto che adesso va perfetto!