Generalmente la regola che con pochi soldi prendi poco va sempre ricordata, almeno per come la vedo io.
Diceva un commerciante "Se un affare è talmente buono da sembrarti impossibile, sappi che è realmente impossibile" Questo come regola generale...Un po come quelle aziende o quei privati che mettono la parola "professionale" davanti a qualsiasi cosa vendano.
E' vero per me che le Yamaha entry level vanno bene, l'ho anche scritto e spesso. E' altresì vero che ho provato Yamaha entry di allievi che erano piuttosto deludenti, rispetto ad altre dello stesso modello ma questo è in fondo un pregio, significa forse che pur industrializzando, certi processi manuali pur pochi ma ancora presenti, hanno il loro peso, anche in aziende altamente industrializzate come Yamaha.
Questa considerazione mi riporta la mente alle mie prime Stradivarius di molti anni fa, in negozio, da Onerati, ne provavi 4 e non ce n'era una identica all'altra sonicamente, per me è un pregio.
Direi anche che trovo sbagliato ritenere le Ambassador trombe inferiori alle Yamaha entry, vorrei ricordare che fior di musicisti fanno la professione sia con Yamaha che con Olds Ambassador. E' una questione anche personale certamente ma comunque la Olds produzione pre 1960 era un marchio top. Certo, va trovata l'occasione giusta.
Molto bene, amici trombettisti, mi hanno parlato anche di qualche modello entry fatto fare da Thomann ed io stesso settimane fa ho avuto occasione di provare una Jubal da 250 euro (prezzo da nuova) che mi ha stupito per la qualità. Jubal è un marchio di Onerati, produzione probabilmente Cina o cm far east. Insomma, ce n'è di cose buone anche a prezzi modesti, certo, in generale rimane il plus delle grandi aziende. relativo a ricambi e assistenza, quella è un'altra questione da tenere in considerazione. In generale io direi che tra le nuove c'è abbastanza scelta ma anche tra il vintage se sappiamo trovare e scegliere. E le proposte di alcuni amici su questo post ne sono la prova. La scelta è abbastanza ampia anche sotto i 400 euro ma c'è da fare più attenzione. Ovvio che a certe cifre, non puoi pretendere la macchina a livello Bosc o Bauerfeind ma anche macchine meccanicamente ben più modeste possono andare abbastanza bene da non crearci imbarazzo o limiti particolari nel suonare. Fare la scelta basandosi su "parametri della banda" lo trovo sbagliato, la tromba deve essere buona, banda o meno. Perchè anche se suoni "semplicemente" nella banda, se un pistone si pianta o se lo strumento va spinto con un turbogetto...la cosa è assai spiacevole. Concluderei aggiungendo una piccola riflessione, la tromba di qualità alta, rimane tale anche dopo decenni (se ben manutenuta e se la nostra saliva non è quella di Superciuck) mentre trombe costruttivamente (soprattutto leghe dell'ottone e del Monel) modeste, spesso dopo pochi anni manifestano i loro limiti.
Ciao a tutti.
In tempi difficili, mi permetto una piccola divagazione. Una tromba da banda ? Consiglio: diamo un'occhiata a questo video la banda di Scena paesino sopra Merano, poco meno di 3.000 abitanti: https://www.youtube.com/watch?v=nnRDQ8pHqYE e non sono extraterrestri.... Suonare in banda, per me non è per me essere un suonatore di seri B. Parlando di trombe, pressoche tutti i suonatori di tromba delle nostre orchestre vengono dalla banda. Quindi.....
Mi sento di sostenere ancora una volta il fatto che sia opportuno sempre valutare oggettivamente la cosa: struttura meccanica, finiture, magari la conoscenza di altri particolari (come son fatte le saldature ?). Senza arrivare a paradossi di cifre o troppo alte ma anche troppo basse, io penso che parlando di strumenti musicali, sia più che mai vero che: chi meno spende, meno compra.
Ciao. GBC
Scusatemi, ma qualcuno di voi che pratica banda usa una tromba da più di 1000 euro? Io penso che in banda dove si suda parecchio sullo strumento e magari si ti può cadere qualche pompa o sbattere da qualche parte convenga prendere una tromba abbastanza scarsa tanto si suona all'aperto, penso basti una tromba intonata e con una meccanica che non faccia dannare troppo, anche se secondo me la maggior parte delle meccaniche se trattate bene danno tutte risultati quantomeno discreti, condividete?
Personalmente condivido il pensiero di Gianbattista relativamente alle bande. Nella bergamasca, in Puglia, Sicilia e in parte in Sardegna ci sono bande che suonano ad un livello molto molto alto.
Suonare è suonare, non è questione di banda o altro. Se poi, ma non credo sia questo quello che volete intendere, si considera la situazione banda, una cosa musicalmente, artisticamente, o esecutivamente, una situazione da serie B penso siamo totalmente fuori strada. E le bande di cui sopra ne sono un esempio.
La banda di per se, oltre ad essere un potenziale vivaio di futuri talenti, può essere una situazione di pari dignità come tutte le altre situazioni musicali apparentemente più "nobili" dipende da noi, dal nostro atteggiamento.
Non voglio pensare possa esistere qualcuno che pensa "Oggi suono con Franco D'Andrea, quindi devo suonare al massimo. Domani ho un concerto con la banda, posso impegnarmi anche meno..." Credetemi, sarebbe un errore tragico. Personalmente, quando ho preso la cosa sotto gamba, perchè erano "due accori messi in croce" è li che abbassando il mio livello di attenzione ho fatto una brutta figura.
Un fatto concreto: qualche mese fa mi chiama Giulio Clementi, bravissimo pianista e strepitoso arrangiatore, c'è da registrare una serie di linee di tromba per un cd.
Nel cd figurano alcuni primi strumentisti dell'Orchestra del Maggio , Flavio Cucchi e Stefano Bollani al piano. Arrivo li, mi fa vedere la partitura, devo registrare quattro linee di tromba diverse ma tutte apparentemente facili per quello che abitualmente mastico.
E' così che sono partito poco concentrato e con una certa supponenza...beh...per registrare perfettamente una cinquantina di battute son stato dalle 15.00 alle 19.00 Ho sudato sette camicie...per dire.
La musica è tutta difficile, in banda o nel super quintetto.
Ne ho avute 2 e suonano da Dio ( per il livello ovviamente ).
ecco...non dovevi ricordarmelo:ritiro dalla vendita,me la tengo...la sto provando adesso e in effetti suona molto bene per il suo livello
Grazie Michele
Sono due cose molto diverse.
La Yamaha è una student, la B&S 3137 una professional ( copia delle Bach 37 in questo caso, qualcuno dice
venuta meglio, rispetto alle ultime produzioni, oltretutto).
Se economicamente puoi la B&S 3137 è preferibile ovvio, tutto dipende dallo stato d'uso ( importantissimo saper
valutare lo stato d'uso ).
Le Serie Yamaha hanno un loro specifico utente di riferimento ( GBC può essermi di aiuto nel
caso sbagliassi qualcosa ). Serie 1335 e 2330 Student Serie 4 Intermedia Serie 6 Professional Entry level
Serie 8 Professional Serie 9 Custom.
Ho visto l'annuncio e sinceramente a quel prezzo e anche trattabile non avrei dubbi. C'è solo da
trovare la forma di pagamento che più ti garantisce. Personalmente escludo pagamenti postali.
O paypal ( che comunque ti da la garanzia del reso ) oppure un bonifico con causale chiara
( da poter nel caso portare alla polizia postale ). Quando era possibile uscire io ho sempre preferito
farmi qualche ora di treno e magari farmi scontare 50,00 euro sul prezzo.