Che strano io faccio meno fatica a salire con il flicorno che con la tromba, probabilmente è una questione molto soggettivayanez ha scritto:Il flicorno invece non mi prende più di tanto. Non ce l'ho, ma con quei pochi che ho provato facevo fatica a salire e il suono troppo scuro mi sembrava ingolfato, tornavo volentieri alla tromba. Comunque suonato dai grandi è un bel sentire...
Ecco questo è un punto molto interessante... Quindi alla fin fine quale preferisci tra la tromba e la cornetta, intendo dire come puro piacere comunicato dallo strumento? Poi, ovviamente da Connista permettimi di segnalarti tra le cornette le tre "long model" 28A Connstellation, 10A Artist e 6A Victor e le "standard" 36A-37A Connstellation e 12B Coprion senza dimenticare la mitica 80ALa cornetta mi piace per il suono morbido e la trovo agile, mi piace per improvvisare, sopratutto la cornetta lunga. Da alcuni anni ho una Stomvi mod.Forte ma il feeling è a fasi alterne, sto valutando un cambio con Olds o Yamaha, devo provarle bene.
E' proprio questa difficoltà che credo attanagli un po' tutti ed è il motivo per cui ho aperto il post. Riuscire ad avere le sensazioni e le idee in merito degli utenti del forum anche se non risolverà completamente la questione potrebbe aiutare ad orientarsi meglio prima di procedere ad un acquisto.Michele Lupi ha scritto:Ogni volta che mi fanno ( e che mi faccio ) questa domanda, sono in difficoltà nel rispondere.
Quali sono i motivi che ti hanno spinto a rivenderle?Ho in mente un suono che mi piace, che vorrei riprodurre e questo mi porta a pensare al flicorno.
Per agilità ed anche per morbidezza di suono ho spesso acquistato cornette, sempre rivendendole.
Perdona la curiosità, in che senso troppo grande il flicorno? E per le cornette, se non ricordo male dovresti aver avuto anche una 6A che non dovrebbe averti dato la sensazione del troppo vicino, hai potuto notare differenze tra una long model ed una più standard? Ed infine se acquistassi una nuova cornetta sarebbe una standard o una long model?Mi rendo conto che il mio approccio allo strumento è anche molto fisico oltre che acustico e mi ritrovo
a pensare alla piacevole sensazione che ho quando ho in mano una tromba.
Stessa cosa non mi succede ne con il flicorno ( troppo grande ) ne con la cornetta ( troppo vicina all'orecchio ).
Allora mi tengo la tromba e magari gioco con i bocchini per avvicinarmi al suono che mi piace.
Grazie Navarro uno degli aspetti che mi interessa approfondire è proprio la differenza di studio che comportano i vari strumenti. Quali sono le diversità più evidenti, al di là del suono ovviamente, che riscontri con la tromba ed il flicorno? In cosa ti sembra poi facile questa e quello e in cosa invece più difficile? Come cambia la vibrazione del labbro, la tensione dei muscoli facciali, la conduzione del fiato?Navarro ha scritto:Per una cosa però il flicorno mi è ancora utile: se lo suono un pò, poi ritornando alla tromba mi sembra di avere l'imboccatura più efficiente. Forse il labbro si abitua alla tazza profonda del bocchino da flicorno; tornando poi alla tromba, con il bocchino a tazza relativamente alta che uso di solito, mi sembra di avere una maggiore prontezza di emissione e migliore flessibilità. In ogni caso, l'esercizio e l'abitudine al suonare sono fondamentali: nel periodo in cui ero impegnato con i gruppi, e riuscivo comunque ad esercitarmi anche a casa, passavo con disinvoltura tra tromba e flicorno, con e senza sordina, inclusa la sordina da studio che sono obbligato ad utilizzare in casa.
Mamut, mi è difficile rispondere alle tue domande. Il flicorno l'ho usato in maniera molto secondaria, come alternativa alla tromba nei brani in orchestra che lo richiedevano, non posso dire quindi di averlo "studiato". All'epoca, quando cioè ero impiegato attivamente con i gruppi, studiavo sempre con la tromba, fatti salvi i momenti in cui dovevo studiare/eseguire i passaggi richiesti con il flicorno. Come detto, tra prove, concerti ed esercitazioni in casa suonavo abbastanza da poter passare tranquillamente dall'una all'altro e viceversa senza problemi.MaMut ha scritto:Grazie Navarro uno degli aspetti che mi interessa approfondire è proprio la differenza di studio che comportano i vari strumenti...
Sposo al 100% quello che ha scritto Michele. Ho avuto 2 flicorni e tre cornette e anche una pocket, ma mi trovo molto meglio con la tromba, peccato perché il timbro morbido del flicorno mi piace molto....Michele Lupi ha scritto:Ogni volta che mi fanno ( e che mi faccio ) questa domanda, sono in difficoltà nel rispondere.
Ho in mente un suono che mi piace, che vorrei riprodurre e questo mi porta a pensare al flicorno.
Per agilità ed anche per morbidezza di suono ho spesso acquistato cornette, sempre rivendendole.
Mi rendo conto che il mio approccio allo strumento è anche molto fisico oltre che acustico e mi ritrovo
a pensare alla piacevole sensazione che ho quando ho in mano una tromba.
Stessa cosa non mi succede ne con il flicorno ( troppo grande ) ne con la cornetta ( troppo vicina all'orecchio ).
Allora mi tengo la tromba e magari gioco con i bocchini per avvicinarmi al suono che mi piace.