spostare il tema

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yanez
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spostare il tema

Messaggio da yanez »

Ciao a tutti, con tutti i miei limiti, suono in un gruppo jazz/blues e ci troviamo spesso a dover cambiare la tonalità del brano per adeguarci alla cantante :roll:(sempre loro, acc. dannaz. malediz. :lol:). A volte però dopo lo spostamento ci sono note molto basse o alte. 
Fermo restando la nuova griglia armonica e l'adeguamento del tema del sax, quanto è meglio alzare o abbassare per la tromba la nuova melodia?  Così da avere un registro più consono e creare anche una sorta di armonizzazione. Una terza, una quarta, una quinta?
Grazie ciao


Navarro
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Re: spostare il tema

Messaggio da Navarro »

Faccio qualche domanda per capire meglio. Tu parli del "tema del sax", quindi tu fai sempre la seconda voce al di sotto del sax? Lo chiedo perchè se, trasportando le parti, a te saltano fuori note troppo alte, in quel punto il sax dov'è, in paradiso? A proposito, sax alto o tenore?
Capisco di più il problema delle note troppo basse, in quel caso avete provato a scambiarvi le parti (alla tromba il tema ed il sax armonizza al di sotto)?

O forse nelle intenzioni di partenza dovreste suonare il tema all'unisono o all'ottava?
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yanez
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Re: spostare il tema

Messaggio da yanez »

Ciao  si, nelle intenzioni di partenza suoniamo all'unisono, Il sax è un tenore (Bb) e il tema ha le stesse note per entrambi e la stessa altezza. 
Il sassofonista se vuole può suonare tutto un'ottava sopra o sotto, io non riesco.
Chiedevo quindi se su parti per me troppo alte o basse di quanto è preferibile spostare solo la tromba. 
Grazie.
stefano bartoli
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Re: spostare il tema

Messaggio da stefano bartoli »

Ciao Yanez, probabilmente anche Navarro ed altri approfondendo. Io nel frattempo provo a dire la mia.
Queste questioni sono difficilissime in generale ed è sempre una fortissima limitazione affrontarle scrivendone, poichè la questione è sia tecnica sia "uditiva", inoltre questo argomento richiederebbe il capire "dove" vuol andare un tema, quali sensazioni vuol provocare...

Personalmente studio armonia da 30 anni e ancora sono una capra perchè l'argomento è un vero mare magnum.
Così come nello strumento, anche in armonia serve studiare e sperimentare, non ci sono veramente soluzioni cotte e mengiate o meglio, ci sono ma rischiano di essere "scolastiche" poco interessanti e soprattutto frutto di altri.
La soddisfazione non chè la sfida invece si trovano nell'elaborare materiale proprio.

Tecnicamente ci sono molte questioni su un tema anche a sole 2 voci, tipi di strumento, ottave, timbro, dinamica, genere, mood.

Alla fine sicuramente ciò che è meglio te lo dice l'orecchio, sperando sia ben "educato" (ma anche quì, cosa vuol dire ben educato?...si aprirebbe un mondo)

Io consiglio di studiare armonia e poi scrivere (comporre) rimaneggiare temi noti etc senza paura di sperimentare, pian piano si diventa sempre più capaci di fare buone cose ma non c'è scampo allo studiare.

E' come dare il pesce o insegnare a pescare, penso che i nostri post dovrebbero stimolare gli iscritti a studiare e non a cercare soluzioni date (da altri).

Come nello strumento anche in armonia non si è mai "arrivati" il percorso dura una vita e c'è sempre da imparare, affinare, sperimentare, anche solo limitandosi al ns sistema temperato.

Io cmq consiglio sempre di iniziare con cose semplici ma basiche, il blues ad esempio, quindi dagli accordi di settima dominante.

Esempio, prendi un blues in C7 , metronomo a 90 o meno (per sentire bene le voci che si muovono) provi a scrivere 2 voci per 2 trombe, ottava bassa entrambe, note lunghe da 4/4 una tromba la settima minore e l'altra la nona (dei vari accordi) già questo da un colore esagerato, mistico, e crea tensioni e risoluzioni continue al variare dell'accordo (serve un pianoforte, ovvio).

La stessa cosa la puoi poi alzare di una ottava e tutto cambia, perdendo di misticità e guadagnando in altri parametri.

Poi le due trombe che suonano settime e none le distanzi di una ottava, il che altera i rapporti col piano facendo si che una nota che prima poteva risultare la seconda, risulti adesso una nona, di nuovo tutto cambia...

E molto altro ancora volendo, sempre però ragionando prima ed aguzzando l'orecchio poi.

Infine, volendo s può lavorare su quale ottava far fare gli accordi al pianoforte e quali bassi far suonare al contrabbasso, c'è un mondo dietro a tutto questo e lavorare in questo modo anche su un semplice blues C7 può impegnare moltissime ore col risultato di moltissime belle scoperte ed un nostro accrescimento.

D'altronde Gil Evans arrangerebbe in un modo, Duke Ellington in un altro, Sun Ra in un'altro ancora etc etc. E' una avventura infinita e affascinante al pari e forse di più(per me almeno) del suonare lo strumento.


Scusa il tipo di risposta che non vuol essere maleducata ma stimolarti allo studio di una materia tanto difficile quanto meravigliosa.


Ciao
Navarro
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Re: spostare il tema

Messaggio da Navarro »

Molti anni fa frequentai un corso di armonia jazz tenuto da Bruno Tommaso. Gli esercizi prevedevano sempre armonizzazioni ad almeno 4 voci, così un giorno feci proprio la domanda specifica al Maestro: quali regole si possono adottare per armonizzare solo due fiati (classico caso del quintetto tromba+sax+ritmica)? La risposta fu che non ci sono regole precise, da adottarsi "a tavolino". Presupponendo che uno dei due esegua il tema, per l'altro si scriverà un'altra melodia che, se  "suona bene" da sola con il tappeto armonico previsto, è molto probabile che suoni bene anche con il tema eseguito dall'altro fiato.
In definitiva, quindi, non si può semplicemente trasportare la partitura ad un intervallo costante dal tema (una quarta, una quinta,...) ma bisogna tenere conto dell'armonia sottostante e darle un senso melodico. Considera poi che il tema è solitamente assegnato alla voce più acuta, sarebbe quindi più logico che sia tu ad eseguire la melodia ed il sax ad armonizzare al di sotto.
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yanez
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Re: spostare il tema

Messaggio da yanez »

 Ok non c'è regola precisa... 
Pensavo ci fosse un modo più comunemente usato di spostare una sola delle due voci all'unisono.
Per esempio    "meglio una quarta che una terza perché....." 
Per ora ho alzato una quinta e proviamo. A parte alcuni temi, a volte sono solo piccole frasi di background e si fa in fretta a trascrivere,
Grazie  ciao
stefano bartoli
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Re: spostare il tema

Messaggio da stefano bartoli »

Ciao Yanez, penso ti siano già state date diverse e variegate risposte ma per precisare un dettaglio ti dico che non è esatto dire che non ci sono "regole".

Ce ne sono e molte, facciamo un esempio, se tu suonassi in certi contesti che "ricercano e sperimentano" potresti probabilmente andare a cercare soluzioni "fuori dagli schemi"  probabilmente sarebbero gradite.

Nel caso tu suoni invece in un gruppo rithm and blues ci sono delle "regole" eccome se ci sono, quindi occhio...

Ascoltati i grandi gruppi in questo genere e noterai che ci sono dei "clichet" delle regole su come muovere appunto le vosi ma rispettando la "tradizione" di questo genere, diversamente vai a fare qualcosa che con questo genere ci azzecca poco e non è detto che sarebbe gradito.
stefano bartoli
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Re: spostare il tema

Messaggio da stefano bartoli »

Se hai tempo e voglia per studiare, personalmente ti consiglio il metodo di arrangiamento Don Sebesky storico metodo fatto all'Americana (bene)

Magari ce ne sono anche altri altrettanti validi.
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