Ciao ragazzi. È un po che non scrivo, ma avrei bisogno della vs esperienza.
Qualche mese fa ho mandato la mia tromba 8310z a revisionare. Essendo molto delicata, con l’uso frequente in banda, aveva collezionato diversi ding e “sbocciature” e quindi si meritava un tagliando. Nel frattempo visto che aveva zone slaccate l’ho fatta anche slaccare totalmente.
Beh ieri l’ho ripresa in mano dopo mesi alle prove della banda, e mi ritrovo che in certe note, specialmente con il secondo tasto premuto, produce una “strana” vibrazione che prima non ricordavo avesse.
È una sensazione che ho percepito come sgradevole, per questo se ci fosse sempre stata, credo me ne sarei accorto.
Devo dire che in questi mesi al suo posto ho usato una Bach 37 ml anni 70. Tromba pesante in confronto, piena di ponticelli e stabilissima.
Vi è mai capitata una tromba che vibra in certi armonici?
Gbc che ne pensi, mai capitato un caso così?
Non dare troppe spiegazioni alla gente, le persone intelligenti non ne hanno bisogno, gli stupidi non capiranno.
Ogni oggetto, quindi anche ogni tromba, ha una sua frequenza di risonanza che si manifesta in una certa frequenza ma anche in più frequenze in relazione tra loro matematicamente (multipli etc). La vibrazione da noi prodotta, genera una energia che lo strumento si trova a dover gestire e dissipare /trasformare in qualche maniera, più lo strumento è ben progettato, più questa energia contribuisce alla qualità dinamico timbrica del suono.
Questo fatto è inevitabile e dipende dalla massa, da dove e come questa è distribuita e dalla natura della lega ma è comunque sempre presente. Solitamente si manifesta in una entità poco avvertibile perchè i progettisti ci lavorano per limitare questo "effetto"
Togliere la laccatura sposta, se pur di poco, il punto di risonanza dello strumento e "libera" un po la vibrazione dello stesso... ma anche un bocchino di peso diverso, un braccetto spostato etc. Insomma, la quantità della massa in gioco o i punti in cui questa si concentra, può generare quello che tu lamenti.
La prova più sempliciotta che puoi fare è suonare quella nota di cui lamenti l'effetto di cui sopra, mentre suoni, fai stringere tra le dita a qualche amico, vari punti dello strumento ma non a caso :zona braccetti, zona braccetto corista ( anche se non c'è) Dovresti avvertire una forte vibrazione meccanica in quel punto e stringendolo tra le dita, dovresti avvertire un netto cambiamento. Poi si tratterebbe di spostare un punto saldatura di uno di questi punti, scusa il gioco di parole. Ma questo va saputo fare... Certamente un tecnico competente potrebbe individuare velocemente la questione e magari GBC può darti una mano.
guardandola bene, e di questo chiederò conferma, per riparare alcuni punti credo proprio che abbia dovuto separare delle parti e quindi dissaldarle e risaldarle.
Ieri sera dalla smania di averla tra le mani, non l’ho guardata più di tanto.
Penso che quello che ho sentito possa derivare da lì.
Non dare troppe spiegazioni alla gente, le persone intelligenti non ne hanno bisogno, gli stupidi non capiranno.
Se non puoi andare da un bravo tecnico, vai di empirismo, mettiti li e prova queste cose, alla fine penso troverai il punto in questione.
Io avevo una forte vibrazione meccanica sul C basso di una delle mie trombe, ci avevo tolto il braccetto che alcune trombe hanno sul corista e rimettendolo la cosa è scomparsa. In un'altra stesso identico problema, qui invece avevo temporaneamente tolto il blocca corsa della terza pompa che era tipicamente saldato ad unire tratto terminale corista e tratto iniziale terza pompa, anche qui, rimesso e tutto a posto dopo...
Basta poco insomma...
Il periodo di risonanza di un corpo e quindi la frequenza che ne è l'inverso, dipende oltre che dalla massa anche dalla rigidezza, infatti T= 6,28 rad(m/k) e f=1/T.
Più il periodo è alto (frequenza bassa) più l'oggetto è dinamicamente flessibile. Se togli irrigidimenti interni all'oggetto o ne cambi la disposizione potresti avere una variazione di rigidezza.
Il termine risonanza però, almeno in dinamica meccanica, non so in acustica, si ha quando la frequenza propria dell'oggetto si avvicina (al limite è uguale) a quella della forzante (l'azione che manda in vibrazione l'oggetto). Più ti avvicini e più i movimenti dell'oggetto si amplificano fono a diventare teoricamente infiniti. Fenomeno pericoloso in ambito strutturale (ad esempio per i ponti: vedi video famoso del ponte sul Tacoma La frequenza caratteristica quindi non è quella di risonanza ma quella propria. Ma ripeto non so se in ambito acustico si usino termini diversi.
Sarebbe interessante fare un modello di calcolo a elementi finiti per vedere la risposta dello strumento alle diverse frequenze della forzante (il musicista) partendo da un disegno 3d. Roba da tesi universitaria. Dai che facciamo una pubblicazione
Scusate ma non ho resistito a dire la mia, e sempre che le mie reminiscenze di dinamica siano corrette ... comunque essendo un neofita e pippa assoluta non so nulla di trombe....
Ciao ilBBestia e tutti.
Diciamo che un caso simile di "vibrazioni scomode" sulla YTR 8310Z non me ne sono mai capitete a meno che....uno avesse fatto delle riparazioni "inopportune".
La YTR 8310Z è una tromba tra le più "delicate" strutturalmente e quindi acusticamente. Diciamo che i miei interventi di customizzazione sulla YTR 8310Z non superano mai variazioni di struttura per pesi superiori a 1,60 grammi: ho reso l'idea ? E' per me chiaro che se il tuo tecnico per slaccarla ha dovuto dissaldare delle parti e poi le ha riunite usando del materiale di saldatura che non fosse la lega in orgento con cui sono realizzate le saldature degli strumenti Yamaha, mi duole dirlo ma ha alterato la normale risposta acustica dellla struttura dello strumento.
Ora, ritengo che le soluzioni prospettate da Enrico siano almeno utile ad individuare dove è localizzato il problema. Come risolverlo del tutto: mi sento solo di consigliare una seria visita da John Casalanguida o Luca Zontini (Centri Autorizzati Riparazioni strumenti a fiato Yamaha).
Ciao. GBC
Se ti succede premendo il secondo pistone potrebbe essere la pompa del secondo un poco "lasca"....magari lappata troppo. Fai una prova tenendola ferma con il palmo della mano mentre suoni. A me è successo la stessa cosa con una tromba vintage. Ho risolto con un grasso molto denso e duro.
tranquillo il cane si abitua in poco tempo.il mio si metteva le zampe sulle orecchie ,ma non mi lasciava mai.......hanno una devozione al padrone esagerata,ti amera' sempre e comunque,cosa assai rara fra gli uomini.
ciao
I miei due quando suono si vengono a mettere ai miei piedi, la femmina in particolare si gode proprio... non ama invece il sax alto perché quando duettiamo con la mia compagna ogni volta che attacca lei comincia ad ululare per poi tornare tranquilla appena smette
the "SPECIAL" ist:
38A Victor 1937 - 12B Coprion 1940 - 22B New York Symphony 1940