Strumenti e bocchini scrausi?

Discutiamo qui di tutte le questioni più "tecniche" riguardanti meccanica e principi di funzionamento degli strumenti musicali
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stefano bartoli
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Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da stefano bartoli »

Certamente questo post agiterà le acque e certamente vedrà molte persone in totale disaccordo. Potrebbe darsi che rovistando tra i miei post più vetusti si trovino mie affermazioni contrarie in toto o in parte a quel che sto per scrivere.
Il fatto è che le esperienze e l'età ci cambiano, cambiano le nostre percezioni e le le nostre convinzioni, o possono farlo. Il fatto è anche che nonostante tutto quel che è stato scritto, gli innumerevoli video di chicchessia, la tromba, alla fine rimane un tubo sottostante si a Bernullì, Newton sul moto dei fluidi ed altri eminenti studiosi, ma rimane anche un tubo applicato al generatore più incostante e imprevedibile che si conosca, l'uomo.
Ne consegue (per me) che tolti quei bocchini davvero mal progettati o quelle trombe 100 euro tromba, bocchino, olio e valigia inclusi, dovremmo parlare più di trombettisti stonati, piuttosto che di equipaggiamenti.
Certo, in qualche decennio si sono fatti piccoli passi avanti sulla meccanica dello strumento, a volte sull'ergonomia ed in qualche caso, nel poter ottenere trombe con una timbrica "particolare" grazie a materiali innovativi e/o alternativi (Berillio, carbonio, ottone dalle varie mescole etc etc)
Ma una buona tromba odierna non è affatto più intonata di una buona vintage, così come un bocchino Bach Vernon o certi vecchi Giardinelli, non vanno affatto peggio di imboccature odierne pur costose.
La prova del fuoco rimane sempre la prova cieca dei prodotti e li ognuno di noi potrebbe avere molte sorprese ma oggi vi scrivo di una prova che farà drizzare più di un tupè...ecco quà:

In questi giorni di non lavoro, causa mancanza di live e la falcidia di allievi (Causa lock down) c'è chi si dedica al giardinaggio, chi ai pettorali, chi alla cucina. Io, al solito, mi barcameno tra piccoli lavori di giardinaggio e piccoli restauri di casa, ma soprattutto armeggio alle trombe che ho in casa. Smonto, modifico, rimonto, provo. A volte mi maledico, altre volte mi benedico.
Riesumo una mia vecchia pocket cornet (che poi di cornetta aveva solo il receiver e non certo il tipo di canneggio)
Trattasi di una ML con campana da 75mm strambata come peggio non si potrebbe. Molle sotto i pistoni (da me abbastanza odiate) e pistoni in Monel con guide in ottone.
I pistoni sferragliano ma se la cavano benino, la retro pressione è da guineess, ci vorrebbe un compressore per suonarla...Nichelata che pare un vecchio paraurti Fiat.Provenienza India, costo (diversi anni fa) 20 euro più 30 di spedizione. Quando arrivò non suonava bene e dentro c'era qualcosa che ciottolava. Trattavasi di un dado da 8 mm che circolava a spasso nel canneggio...Forse la vendetta di un operaio sotto pagato, chi sa.
Da tempo l'avevo stravolta rendendo il receiver adatto ai bocchini per tromba e nelle varie modifiche dovetti pure modificare pesantemente un bel tratto di canneggio con materiali di risulta.
Il lavoro venne piuttosto bene, lo strumento suonava benino ma rimaneva duro da spingere.

In questi giorni, modifico ancora la zona receiver e ci piazzo un banale Gewa 1,5C con gola aperta a 4 mm
Adesso la retropressione è per me accettabile, pur rimanendo altina ma va ricordato che anche a causa delle mie modifiche, c'è un numero di ritorte impressionante...
Piazzo tutto il necessario per registrarmi su varie basi tipo Aebersold e vado, ci suono per diversi giorni. Man mano che passano le ore, la tromba pare migliorare in tutto.
La tromba è intonata, il timbro è tipico di una campana da 75mm e a molti non piacerebbe ma per come ragiono io, una pocket NON mi deve suonare coma una Bb regolare, se no, che senso ha?
Sono affascinato da quel timbro strano, molto alla Don Cherry. Ma il bello arriva piazzandoci le varie Wha Wha mute che ho, ragazzi, il risultato è semplicemente magnifico e "lo dice la registrazione" non un amico.
Tutto intonato, timbrica magnifica che ricorda il miglior Miles sordinato.
Ma com'è possibile!!!
Eccola quà la risposta, la mia: Non è la tromba che suonandola è migliorata ma è il trombettista che vi si adatta, ne percepisce, inconsciamente o meno, i pregi ed i difetti (Che ci sono in TUTTE le trombe!) e vi pone rimedio, non esiste la tromba dove "tutto è a posto, tutto è perfetto" quella si chiama pubblicità.
Insomma, è un sistema bocchino/tromba/persona che lavorando un toto di tempo assieme, trova le varie soluzioni e alla fine funziona. Rimangono certamente alcuni limiti di uno strumento di questo livello (costruttivo) ad esempio,alcune parti di un Kopprash col quale affrontiamo gli esami,non sarebbero facili da fare soprattutto per una macchina non certo strepitosa...ma parliamo di una pocket da 20 euro signori. Insomma, se non avete migliaia di euro da spendere, accontentatevi e dateci dentro con lo studio. Meglio un musicista bravo e preparato con una tromba forse modesta, di una schiappa con la super tromba.

Questo non significa che gli strumenti siano tutti uguali o che una tromba da 20 euro sia equiparabile ad una da 3500 ma piuttosto che possono di più lo studio e la pratica, piuttosto che lo strumento "super figo"

Meditiamo, sempre e alla fine scopriremo che lo studio fa il 90% dei risultati.


stefano bartoli
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da stefano bartoli »

Se lo staff ci riesce, vi posto due files audio appena fatti.
Dunque: Pocket cornet indiana , Gewa 1.5 gola 4,2 mm, microfono Samson Wireless (nella prima track) e Electro Voice PL80 (nella seconda), registratore M Audio Microtrack 24/96, scheda audio M Audio M Track Quad e riverberino Alesis Picoverb.Cuffia monitor Beyerdynamic DT150 (il mostro...)
La registrazione è stata fatta davvero al volo cazzeggiando e senza pretese. Chiaro che passando da una scheda audio, pur discreta e un riverbero tascabile come il Picoverb, ad un mixer buono ed un riverbero altrettanto buono, il timbro sarebbe ancora migliore...
Ma questo è un altro discorso.
stefano bartoli
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da stefano bartoli »

Ecco quà il video

[youtube][/youtube]
Andrea
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da Andrea »

Caro Stefano, tu tiri fuori un gran suono anche da un tubo.
Per lo studio...non ci sono dubbi hai ragione.
saluti Andrea
PS
io ho iniziato da pochi anni, sono vecchiotto e con diversi acciacchi, trovo i tuoi spunti sempre molto stimolanti.Grazie
stefano bartoli
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da stefano bartoli »

Ciao Andrea, ognuno ha il suo tipo di sensibilità, ognuno è capace in qualcosa ma spesso ognuno lo è in maniera differente. Secondo me, l'importante è curare e proteggere quel che abbiamo "ricevuto" e svilupparlo. Penso quindi che ognuno abbia possibilità di trovare un suo spazio "creativo" Non importa quanto suonbi veloce o acuto o quanto tu sia colto musicalmente, se cerchi, un tuo spazio lo trovi.
Per questo invito sempre le persone a studiare e migliorarsi il più possibile a 360° curandosi il minimo necessario dell'equipaggiamento e cercando il cuore della musica. o meglio, quello che per noi, è il cuore.
Forse per questo ho sempre amato i musicisti più insicuri, più fragili e sono sempre rimasto indifferente ai numeri da circo. Anni fa studiai per un bel periodo la Ghitalla con l'aiuto determinante di Tofanelli, grande specialista in questa impostazione. Dopo una manciata di mesi nei quali raggiunsi una estensione davvero ragguardevole, mi accorsi riascoltando i miei concerti, che il sovracuti erano dappertutto ma era sparita la musica...Tornai, per scelta ed essere fragile e insicuro. Per il mio modo di essere, la musica sta li, nella fragilità.
Ma questo sono io, ognuno deve cercare a modo suo e non pensare che "io non riuscirò mai" Perchè non è così. Perchè ognuno di noi, nessuno escluso, sa fare cose, che altri non sanno fare, sa arrivare in luoghi dove altri non possono nemmeno accedere.
Credo che uno dei mali dell'uomo sia cercare di essere tutto, cosa per me impossibile. Ma ognuno di noi, nessuno escluso, può essere qualcosa, un pezzo insostituibile del tutto.
Igor
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da Igor »

stefano bartoli ha scritto:Ecco quà il video

[youtube][/youtube]
Le idee ed il gusto musicale sicuramente non dipendono dallo strumento che si suona Stefano, e questo si
sente dal tuo video :-)

Come si sente anche però che quella pocket è decisamente stonata ;-)

Poi sul fatto che lo studio è molto, ma molto più importante dello strumento superfigo... beh, non posso che essere
pienamente d'accordo con te.

Ciao

I.
stefano bartoli
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da stefano bartoli »

La pocket non è stonata affatto, il video mi pare lo dimostri. Se ascoltiamo la musica, se invece si va di "strumenti di misura altamente sofisticati" beh...nessuna tromba è davvero a posto, il sistema temperato per primo ci crocefigge. Posso trovare parecchi video nei quali i migliori talenti esteri e nostrani (tra i jazzisti) pigliano quà e la note piuttosto svizzere relativamente all'intonazione e parlo di nomi top.
E' la tromba, è così, NON esiste la tromba perfetta, voglio ripeterlo a costo di far sorridere qualcuno. Esiste il trombettista più o meno intonato, con la giornata buona o storta.
Vero che certe trombe da 100 euro fanno onco anche come intonazione, ho provato decine di trombe entry level, alcune erano da tirare nel muro, altre erano intonate, in un range "normale" della media di mercato.
Questa pocket per 20 euro fa il suo sporco lavoro. E come ho ripetuto ha dei limiti, ovvio.
La mia Alysee taroccata che molti ha fatto sorridere, in ascolti ciechi ha messo in crisi diversi trombettisti (molto bravi) e la base da cui son partito era uno strumento da 200 euro.
Io la vedo così, se poi si vuol cercare buio, si trova da ridire su tutto, e lo voglio rimarcare e maiuscolo TUTTO.

PS: Ascoltatevi il video di Redman che ho pubblicato, c'è un Ron Miles con la cornetta Monette. Le note vi sembrano tutte a posto? Per me no ma non penso sia un problema di Monette quanto della "giornata" di Ron.

Eccola quà in una lezioncina con due allievi principianti, base di partenza 200 euro.

[youtube][/youtube]
stefano bartoli
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da stefano bartoli »

Due video nel quale con la solita pocket confronto le due sordine Harmon, il modello storico e poi quella più grande attualmente molto diffusa.
Nel secondo video le stesse tracce ma leggermente compresse.
Mi scuso per il rumore digitale in sottofondo alla Harmon alta, causato dalla alimentazione del rec presa da una uscita USB della scheda audio (cosa da evitare...)

[youtube][/youtube]

[youtube][/youtube]
Igor
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Re: Strumenti e bocchini scrausi?

Messaggio da Igor »

stefano bartoli ha scritto:La pocket non è stonata affatto, il video mi pare lo dimostri. Se ascoltiamo la musica, se invece si va di "strumenti di misura altamente sofisticati"
Eheheh Stefano, già lo avevi scritto tu all'inizio del thread che con questo post avresti agitato le acque... :-) :-) :-)

Come dici tu questa pocket da 20 euro ha dei limiti, è ovvio, e per le mie orecchie, uno di quei limiti è l'intonazione.
E lo dico non perché voglia criticare, figurati, ti ho pure scritto che mi son piaciute le tue idee musicali... :-)

Vabbeh dai.. non facciamo diventare questo thread una arena ;-)

Ciao

I.
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