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Suono fluido

Inviato: 09/06/2018, 17:48
da troppo vecchio
Ciao. Prima domanda da neofita quale sono. Come scritto nella presentazione ho iniziato a novembre a produrre rumore con la tromba (dire che suono è un parolone), e la cosa che non riesco a capire è come si fa a creare un suono continuo e fluido senza stacchi evidenti tra le note. Il colpo di lingua per quanto veloce mi crea sempre una interruzione nel flusso d’aria. Il maestro mi dice che è questione di velocità e basta e eh verrà con il tempo e soprattutto mi dice di non avere fretta (visto che ho ben altri difetti da sistemare).
È proprio così? Solo velocità ? O la lingua deve essere posizionata in qualche modo?

Re: Suono fluido

Inviato: 09/06/2018, 21:06
da Alak
Ciao. Anche se è una domanda lecita, meglio non mettersi problemi di questo tipo all' inizio; la fluidità del suono dipende dal flusso dell' aria che a sua volta dipende da.. tutto. Tutto viene con l' esercizio. Gli esercizi per ottenere quello che vuoi sono le note lunghe, la flessibilità, lo staccato, che sicuramente il tuo insegnante ti darà da fare; ci sono anche degli esercizi specifici per il flusso dell' aria nel legato, e qui ti consiglierei due metodi: il Davidson e il Vizzutti 1° vol. da cui puoi fare i Technical Studies.

Re: Suono fluido

Inviato: 09/06/2018, 22:07
da troppo vecchio
Ciao Alak e grazie per la risposta. Un po’ me lo aspettavo che la cosa fosse complicata. Purtroppo la pazienza non è una mia qualità e più ascolto gente che sa suonare più mi chiedo come si fa.
La strada è lunga e faticosa ed è questo il bello.
Grazie.

Re: Suono fluido

Inviato: 10/06/2018, 10:29
da Navarro
Condivido il principio di seguire quanto detto dall'insegnante e non farsi venire il mal di testa per cose al momento meno importanti.
Detto ciò, se proprio ti vuoi divertire, puoi provare a fare questo esercizio (parto dal presupposto che tu sia in grado di sostenere una nota lunga, Sol ad esempio, per alcune battute). 
Suona appunto un Sol sul secondo rigo, mantenendo un flusso dell'aria continuo e rilassato; quando il suono si è ben stabilizzato, dai dei leggerissimi colpetti di lingua senza interrompere nettamente il flusso dell'aria. Devi pensare ad un'unica nota di Sol, ad un flusso di aria continuo nel quale fai delle piccole "tacche" con quei leggerissimi colpi di lingua.
Spero di essere stato chiaro nella spiegazione.

Re: Suono fluido

Inviato: 10/06/2018, 13:22
da troppo vecchio
Sì dai il sol lungo ce la faccio. Comincio a far fatica dal re. Il mi è il sol alto sono ancora in quanto a tenuta.
Ho già provato a fare qualcosa del genere, diciamo pronunciando “ta”molto veloce ma mi sembra che il flusso si interrompa. Dove la devo mettere la lingua? Dietro l’arcata inferiore immagino, per non mettere un ostacolo davanti all’aria.

Re: Suono fluido

Inviato: 10/06/2018, 13:33
da Navarro
Eh, bella domanda, nei forum americani c'è gente che arriva quasi agli insulti sull'argomento. Ci sono almeno tre scuole di pensiero, io me la cavo suggerendoti di chiedere al tuo insegnante che, vedendoti ed ascoltandoti dal vivo, ti può dare migliori indicazioni.

Re: Suono fluido

Inviato: 10/06/2018, 13:44
da troppo vecchio
Accidenti e io che credevo di aver fatto una domanda scema. Il maestro non me lo vuole dire! Giustamente non vuole precorrere i tempi, visto che prima devo concententrarmi su pulizia delle note e soprattutto sul tempo (che sarà IL problema per me, almeno in questa fase). Non vuole neanche , o almeno non mi incoraggia, che provi qualche semplice pezzo, ma nè io ne gli altri due amici (tuba e sax) che hanno iniziato con me riusciamo a resistere. Siamo peggio di bambini indisciplinati.
Dai dammi una delle tre scuole di pensiero :)

Re: Suono fluido

Inviato: 10/06/2018, 20:49
da chet63
troppo vecchio ha scritto:Ciao. Prima domanda da neofita quale sono. Come scritto nella presentazione ho iniziato a novembre a produrre rumore con la tromba (dire che suono è un parolone), e la cosa che non riesco a capire è come si fa a creare un suono continuo e fluido senza stacchi evidenti tra le note. Il colpo di lingua per quanto veloce mi crea sempre una interruzione nel flusso d’aria. Il maestro mi dice che è questione di velocità e basta e eh verrà con il tempo e soprattutto mi dice di non avere fretta (visto che ho ben altri difetti da sistemare).
È proprio così? Solo velocità ? O la lingua deve essere posizionata in qualche modo?


Se ho ben capito ti manca il legato tra una nota e la seguente, mi sembra strano che da novembre tu non abbia ancora capito come legare le nore una all'altra eppure già nei primi esercizi trovi le legature. La lingua sullla legatura non centra nulla ma solo questione di posizione delle labbra e di flusso di aria sempre continuo, un po difficile da spiegare a distanza. Iltuo maestro sicuramente riuscirà a farti capire come fare.

Re: Suono fluido

Inviato: 10/06/2018, 21:06
da Alak
Sì anch' io mi chiedo la stessa cosa. Allora: il tuo problema è il flusso d' aria nello staccato? allora devi accelerare e fare più preciso lo staccato, e la pronuncia e sampre ta, te, tu, ti, questo dipende da tante cose e principalmente dal registro; oppure il tuo problema è proprio il flusso dell' aria nel legato, allora qui va studiato il legato, quindi nella tecnica e nella flessibilità..(ti ho consigliato il Davidson). Segui il tuo maestro che saprà come indirizzarti, almenochè non senti che non migliori per niente.. Piuttosto, se dici che dal re medio fai già fatica.. è un problema di poco esercizio? oppure di un approccio sbagliato? anche qui tante scuole di pensiero su come studiare per ampliare il registro. Il modo più veloce per ottenere i risultati è di fare sempre un passo alla volta, ma farlo.. ;)

Re: Suono fluido

Inviato: 11/06/2018, 9:04
da troppo vecchio
ciao a tutti e grazie per le risposte. Il legato non l'ho ancora fatto. Non so se per incapacità mia o percorso formativo del maestro. I allegato sono variazioni di nota in continuo giusto ? Tipo do-sol-do mi-sol (a salire o scendere).... quello mi viene ma come faccio a legare i sol - si ad esempio? In mezzo ci mezzo la linguetta. 

Re: Suono fluido

Inviato: 11/06/2018, 14:13
da Alak
Credo che sei troppo indietro con gli studi, se ancora non sai cosa è il legato; posso chiederti cosa hai studiato da novembre?

Re: Suono fluido

Inviato: 11/06/2018, 15:15
da troppo vecchio
In primis ovviamente le note: dal si sotto il pentagramma al sol sopra (a fatica), esercizi vari sul tempo con 4/4 2/4 e 1/4 e loro combinazioni. Diciamo che sono arrivato ai salti di settima/ottava. Più un po’ di solfeggio. Faccio mezz’ora la settimana e studio quando posso. Poi parliamoci chiaro, ho le mie belle difficoltà, non sono proprio un asso.

Re: Suono fluido

Inviato: 11/06/2018, 16:35
da Alak
Per la mia umile esperienza, non credo che una persona a qualsiasi età, se ascolta l' insegnante, possa avere eccessive difficoltà rispetto ad un altro.
Se posso dire la mia devi iniziare a suonarenscale o frammenti di scale, e iniziare a lavorare sulla tecnica del legato e dello staccato; poi se proprio devo essere sincero, da novembre stare fermi solo sul registro basso e medio è controproducente; questo però lo dico dando per scontato che tu segui quello che il tuo maestro ti dice.. Se è che così, lascerei perdere il registro basso, e inizierei la sessione studio con il registro medio alto.
Cioè parti dal do 3° spazio e scendi cromaticamente (note lunghe di 2-4 misure). Dopo pochi giorni aumenti di una nota (cioè parti dal re, poi dal mi e così via). Questo per le note lunghe. Il flusso d' aria, il suono ecc. non è un problema da affrontare adesso, proprio perchè è una questione di esercizio sul legato e staccato, che si perfezionerà mano a mano che studi.

Re: Suono fluido

Inviato: 11/06/2018, 18:14
da troppo vecchio
Ciao Alak. Sul discorso di avere difficoltà intendevo che probabilemte sono anche lento di mio. Io faccio quello che dice il maestro. Il legato non me lo ha spiegato e il sol alto mi viene (più o meno )ma in effetti negli esercizi non c’è. Comunque è il mio limite superiore e ci arrivò con difficoltà.
Mi sa che se ne riparla a settembre, visto che le lezioni sono terminate.
Mi avete depresso :(

Comunque visto che devo ripassare quello che ho fatto (tanto o poco che sia) proverò a mettere in pratica i suggerimenti.... se moglie e figli non mi mandano fuori casa prima. Il che potrebbe anche essere un vantaggio (trombettisticamente parlando) .

Grazie della pazienza .

Re: Suono fluido

Inviato: 12/06/2018, 1:17
da Michele Lupi
Non ti devi deprimere. È il triste destino del trombettista. Quando arrivano i giorni NO, Personalmente lascio perdere e faccio altro.
Magari il giorno dopo trovi le soddisfazioni che ti mancavano.
Importante è la costanza nello studio. I risultati arrivano, ci vuole solo un po' più di pazienza che con una chitarra :)