L'importanza dell'arrangiamento.

Metodi, scale, arpeggi, swing, tutto sulle tecniche di improvvisazione
Rispondi
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

L'importanza dell'arrangiamento.

Messaggio da stefano bartoli »

Questo disco l'ho amato particolarmente anche se tutta la discografia Max Roach/Abbey Lincoln fu e rimane ancora oggi per me, una serie di capolavori.

Al tempo suonavo la batteria e Max Roach lo studiai a fondo perchè lo amavi partcolarmente, qualcuno ricorderà il suo capolavoro assoluto "Drums unlimited".

Un disco che aprì orizzonti ai tempi dispari ed a un ruolo protagonista della batteria.

In questo brano in 3/4  il giro armonico è piuttosto "classico" e semplice, il tempo riposato, senza complicazioni, il tema bellissimo ma anche semplicissimo ed in fine un coro usato in maniera semplice ma efficace.

Certamente alla base si sente l'energia creativa permeata dall'impegno di Roach e della Lincoln, al tempo impegnati in prima persona contro la segregazione raziale, insomma, c'è un bello spessore musicale ed emotivo.

Vorrei però mettere l'accento sul fatto che il materiale è semplice ma viene esaltato e reso "emotivamente" forte da una interpretazione molto sentita e da un arrangiamento semplice ma estremamente efficace.

Si pensava alla musica ed alla sua efficacia e non all'aspetto pirotecnico per dimostrare qualcosa.


L'arrangiamento quindi, cioè partire da materie prime semplici ma saperle poi "cucinare" senza per forza dover cercare materiale complicato.

Un esempio molto alto di sensibilità musicale e di idee estremamente chiare.[youtube]lVMIDyziAKs[/youtube]


Rispondi