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La buffonata del razzismo

Inviato: 23/06/2017, 12:58
da stefano bartoli
Le culture si sa, si son sempre mischiate dando vita talvolta a capolavori. E' proprio grazie a questa tendenza alla promiscuità che le arti hanno progredito.

A volte è palese, altre meno ma un'arte, qualsiasi, se isolata diventa auto celebrativa, stitica ed infine conservatrice.

Una piccola curiosità relativa ad alcune scale che grazie alle "invasioni" storiche del passato e grazie ai flussi dei popoli hanno molte similitudini teoriche e soniche.


C  Db E F G Ab B C  (Una tipica scala Klezmer/Iddish)

C Dd Eb F G A B C   (Scala napoletana 6° Magg.)

C Db Eb F G Ab B C  (Scala napoletana 6° Min.)

C  D  Eb F G Ab B C  (Scala minore armonica)

C D E F G Ab B C      (Scala maggiore armonica)

C D Eb F G A B C      (Scala minore melodica)

Re: La buffonata del razzismo

Inviato: 23/06/2017, 13:37
da Michele Lupi
Credo che parlare di razzismo in ambito musicale sia difficile da argomentare.
Ognuno di noi sa quanto sono e siano state fondamentali le contaminazioni di altre culture.
Molto del progresso fatto in campo musicale lo si deve ad incroci tanto strani quanto straordinari ( ed il tuo esempio ne è la dimostrazione pratica).
Sfortunatamente l'Arte (nel nostro caso la Musica) e la Politica in generale ( che per fortuna non sono oggetto di discussione sul Nostro Forum)
non applicano ne gli stessi criteri ne le stesse valutazioni.
Michele

Re: La buffonata del razzismo

Inviato: 24/06/2017, 13:24
da stefano bartoli
I musicisti non possono permettersi di essere razzisti:
Klezmer/Iddish/Blues/Debussy/Pentatoniche/Indù/Enigmatica di Verdi/Napoletana 6° Magg e Min/Gipsy/Minore ungherese/Hindustan/Ritusen/Arabian/Piongio/Scriabin/Egiziana/Kunoi/Cinese/Giapponese/Indiana, E ce ne sarebbero altre...
Sono tutti famiglie di scale che un musicista spesso usa (anche senza saperlo...)