Gap ottimale

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Marco Muttinelli
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Gap ottimale

Messaggio da Marco Muttinelli »

Ciao riallacciandomi a quanto già riportato in altro thread dove il buon Michele segnalava l'importanza di un gap più piccolo possibile nella vostra esperienza con tp e relativi bocchini quale è il gap ottimale?


the "SPECIAL" ist:
38A Victor 1937 - 12B Coprion 1940 - 22B New York Symphony 1940


VICTOR...ia’s secret: 82A - 1925; 8A - 1932; 80A - 1940; 6B - 1968

selezione ristetta: Buescher The 400 T225 1937; 8B Artist 1965;
38A Connstellation 1968; 60B Super Connstellation 1968;

il mio adorato flicorno... Couesnon Monopole ?

imboccature
Famous Artist: BI-220, BI-225, BI-420 e AI-312
Precision/Imp. Precision: 4 e 5 (tp); 3 e 4 (cn)
Connstellation: 5 B-N, 5 B-W, 7 B-N, 9 B-W (tp)
E-Z Tone: Elkhart (tp&cn); Abilene (tp); UMI (tp&cn)
Denis Wick: 4FL, 4BFL (fl); 4 Classic (cn)


molti altri strumenti vintage disponibili
mail: c.g.conn.expert@gmail.com
Navarro
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Re: Gap ottimale

Messaggio da Navarro »

Per quel che ne so io non esiste un gap ottimale, valido sempre e comunque, e nessuna fonte che ho consultato considerava il gap migliore il più piccolo possibile. Come molte altre cose dipende dall'insieme suonatore/bocchino/tromba, inoltre varia nel tempo a causa dell'usura dopo migliaia di inserimenti del bocchino nel receiver; non a caso diversi produttori di bocchini forniscono anche degli adattatori che permettono di aggiustare il gap in base alle proprie preferenze. Uno di questi è Bob Reeves, sul cui sito c'era un bel articolo che spiegava bene l'argomento ma non sono riuscito a trovarlo (il sito sembra in ristrutturazione). Questo è il link ad un altro articolo di Harrelson (è in due parti), altri ne puoi trovare facendo una ricerca con "mouthpiece gap trumpet" (tutti articoli in inglese, ovviamente).
Bach 37 reverse + Giardinelli 7S
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stefano bartoli
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Re: Gap ottimale

Messaggio da stefano bartoli »

La quadra del cerchio:[youtube]pRDseEESMdU[/youtube]
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Marco Muttinelli
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Re: Gap ottimale

Messaggio da Marco Muttinelli »

Stefano me fai morì :D :D :D
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gbc
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Re: Gap ottimale

Messaggio da gbc »

Ciao a tutti.
Oggi con la compagnia di una Terza di Bruckner - Concertgebouw Amsterdam, vedo di darvi quelche idea.
Bravo Navarro: espresso chiaramente l'idea. Non esiste un gap ottimale a cui tutti devono adeguarsi/mirare. Il gap diventa ottimale in base a chi suona, che bocchino usa e come sono (molto spesso in termini di pulizia) le condizioni del receiver.
I gap distanza tra termine della penna del bocchino e inizio della leadpipe (il tutto contenuro nel ricevitore - receiver - del bocchino) è quel particolare che determina il cosiddetto "effetto Venturi", tradotto in soldoni la facilità/resistenza o meno all'insufflazione della colonna d'aria. Non esiste alcun criterio che dica che meno gap c'è 0 migliore è la tromba....anzi potrebbe essere vero il contrario. Sì perchè il tutto sta a chi suona e a come immette la colonna d'aria nello strumento. SE il gap fosse nullo ci si troverebbe nella stessa situazione dello sciatore che si butta a occhi chiusi in una discesa con gli sci: certo se la pista ha una pendenza ragionevole (c'è un po' di gap) allora può sciare in tranquillità; se la pista ha una pendenza immediata (senza gap), o sei un campione o il primo pino è tuo....
Pensiero dissacrante ma realissimo: mi adeguo totalmente e completamente a Stefano. Bravo !
Ciao. GBC
stefano bartoli
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Re: Gap ottimale

Messaggio da stefano bartoli »

Gianbattista, non è Stefano, è Terzilio!!! Pensionato di Brozzi...ah ah ah
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