Qualità del costruttore
Inviato: 20/02/2021, 13:05
Anche nel nostro settore, si sa, ci sono continuamente new entry, aziende vere, aziende farlocche, artigiani veri, artigiani farlocchi, non solo in Italia.
Allarghiamo un attimo il campo, se penso ai microfoni, immediatamente so dove andare a cercare qualità in senso largo.
Neumann, Brauner, AKG, Sennheiser, Rode, SE, Electro Voice, Shure, Crown, Beyerdynamic,Telefunken, Audix, Audio Technica, Rupert Neve, Oktava, Lauten Audio, Ribera e qualche altro marchio, inclusi quelli di piccoli artigiani USA di gran pregio.
Quindi applico un metodo di ricerca/selezione basato prima di arrivare al modello specifico, sulla mia "conoscenza/frequentazione" dell'argomento, c'è una logica insomma.
Se parlo di grandi aziende, so che dietro c'è un mondo complesso, fatto da molte "personalità" ma spesso sottostanti al consiglio di amministrazione, alla dirigenza.
Se mi riferisco agli artigiani mi viene più logico cercare, indagare anche l'artigiano in quanto persona, ovvero il suo modo di ragionare, la sua cifra umana, la sua eventuale coerenza etc etc.
Perchè un prodotto nasce prima di tutto dalla mente di una persona o più persone ed il prodotto, in qualche maniera, rispecchierà invariabilmente quella azienda o quella persona nel caso di un one man company.
Nelle trombe la questione per me non cambia. Trovo quindi quanto meno imprudente farsi affascinare da uno strumento senza andare a "vedere" cosa ci sia (davvero) dietro. D'altra parte, la storia, il percorso delle aziende grandi o piccole che siano, non è uno scherzo ma la base del così detto know how e della filosofia di quell'azienda/artigiano.
Nell'artigiano, personalmente valuto anche la qualità intrinseca della persona, dell'essere umano, nell'accezione più profonda possibile, sempre perchè quel prodotto nasce dalla mente ( e dal cuore) di quella persona.
Ad esempio, spesso è stato scritto che Miles era una brutta persona, un arrogante. Personalmente sono in totale disaccordo, per mia esperienza, nessuna brutta persona può in realtà, fare belle cose. Così come una persona disonesta non potrà mai fare cose oneste e naturalmente viceversa.
Per tutto questo penso che nel valutare old e new entry, dovremmo essere capaci di andare a scavare il più possibile, prima di procedere al giudizio o all'acquisto. Ed è un discorso meno banale di quel che appare.
Il prodotto è invariabilmente, inevitabilmente legato alla persona.
Allarghiamo un attimo il campo, se penso ai microfoni, immediatamente so dove andare a cercare qualità in senso largo.
Neumann, Brauner, AKG, Sennheiser, Rode, SE, Electro Voice, Shure, Crown, Beyerdynamic,Telefunken, Audix, Audio Technica, Rupert Neve, Oktava, Lauten Audio, Ribera e qualche altro marchio, inclusi quelli di piccoli artigiani USA di gran pregio.
Quindi applico un metodo di ricerca/selezione basato prima di arrivare al modello specifico, sulla mia "conoscenza/frequentazione" dell'argomento, c'è una logica insomma.
Se parlo di grandi aziende, so che dietro c'è un mondo complesso, fatto da molte "personalità" ma spesso sottostanti al consiglio di amministrazione, alla dirigenza.
Se mi riferisco agli artigiani mi viene più logico cercare, indagare anche l'artigiano in quanto persona, ovvero il suo modo di ragionare, la sua cifra umana, la sua eventuale coerenza etc etc.
Perchè un prodotto nasce prima di tutto dalla mente di una persona o più persone ed il prodotto, in qualche maniera, rispecchierà invariabilmente quella azienda o quella persona nel caso di un one man company.
Nelle trombe la questione per me non cambia. Trovo quindi quanto meno imprudente farsi affascinare da uno strumento senza andare a "vedere" cosa ci sia (davvero) dietro. D'altra parte, la storia, il percorso delle aziende grandi o piccole che siano, non è uno scherzo ma la base del così detto know how e della filosofia di quell'azienda/artigiano.
Nell'artigiano, personalmente valuto anche la qualità intrinseca della persona, dell'essere umano, nell'accezione più profonda possibile, sempre perchè quel prodotto nasce dalla mente ( e dal cuore) di quella persona.
Ad esempio, spesso è stato scritto che Miles era una brutta persona, un arrogante. Personalmente sono in totale disaccordo, per mia esperienza, nessuna brutta persona può in realtà, fare belle cose. Così come una persona disonesta non potrà mai fare cose oneste e naturalmente viceversa.
Per tutto questo penso che nel valutare old e new entry, dovremmo essere capaci di andare a scavare il più possibile, prima di procedere al giudizio o all'acquisto. Ed è un discorso meno banale di quel che appare.
Il prodotto è invariabilmente, inevitabilmente legato alla persona.