kanstul 1603

[And]

Signore e signori,
ecco la replica della Martin Committee fatta da Kanstul....

http://eyemotive.com/kanstul/

http://www.hornguys.com/products/kanstu ... bb-trumpet

[Michele Lupi]

Ciao And.
Mi ricordo di kanstul una copia della 38B (la 991)
Ma per averci fatto due note molto più duretta e senza la proiezione Connstellation. Anche Schilke aveva riproposto una copia Committee, ma non se ne sente parlare molto. Penso che molto del mito Committee stia proprio negli strumenti. Cioè suonare uno strumento, probabilmente simile a quello suonato da Chet o Miles ha un altro sapore della copia, anche se poi la copia suona meglio.
Io preferirei comunque una martin d'epoca.
Michele

[And]

Non conosco la kanstul Mariachi, sebbene abbia conoscenza diretta della 38b, non mi posso certo sbilanciare in alcuna comparazione. Tuttavia devo dire che tutte le trombe che ho provato di kanstul mi hanno colpito e soddisfatto per plurimi motivi, tanto che possiedo una 1500b, di conseguenza questo ennesimo clone della committee, in virtù della mia esperienza con il marchio, nasce con buoni auspici, se poi saranno confermati sul campo, è tutto da vedere. Per adesso constato solamente che la linea e le proporzioni appaiono prima facie azzeccate. Staremo a vedere...

[Patrizio]

Non dimentichiamo anche la Adams A9 "Marin Committee"  

[youtube]VrfbWhFrv5k[/youtube]

[Patrizio]

Pardon... "Martin Committee"

[stefano bartoli]

Per mia modesta esperienza le repliche non hanno senso e amio avviso, quando le si fanno è per due morivi: accalappiare facilmente chi "abbocca" (Una Martin Committee degli anni buoni può arrivare anche a 4.000.00 euro, una repilca no) o cosa ancor più grave per mancanza di idee nuove nel fare i tuoi modelli.

Certe epoche passate son caratterizzate da troppe cose oggi irripetibili (artigiani sapienti, leghe, amore per il lavoro e non solo per i numeri, competenze e ambiente "favorevole" culturalmente)

Ad esempio certi sax dagli anni 30 ai 60 oggi sono irriproducubili e sul mercato arrivano a cifre da piccola utilitaria.

Penso che oggi ci siano aziende (di trombe) che sono state capaci di investire massicciamente e innovare con prodotti davvero notevoli e con proprie idee e altre che hanno scimmiottato la Monette di turno, con risultati per me molto discutibili.

Perciò io penso che un certo vintage possa essere molto valido ancora oggi ma costa, e se uno se lo può permettere, degustibus.

Diversamente, ci son tante trombe notevoli di produzione attuale (con assistenza, ricambi e consulenza) che francamente andare a cercare la Martin finto vintage mi pare sbagliato.


Ciao

[And]

Naturalmente concordo con Stefano, una copia non potrà mai essere migliore di un originale, tuttavia anche a costo di dissentire con ben più illustri opinioni, vi è uno specifico motivo a mio modo di vedere perché le trombe vintage non abbiano lo stesso mercato ade esempio dei sassofoni ed ebbe ad illustrarmelo qualche settimana fa un illustre trombettista di classica rispondente al nome di Emanuele Casieri, ovvero la tromba è come un paio di scarpe prende la forma sonora di chi la usa, mi riferiva in effetti che tutti che quelli che avevano provato gli strumenti del suo insegnante Bodanza li avevano trovati straordinari e il motivo a sua detta è che erano stati semplicemente suonati da un musicista straordinario. insomma nella tromba rimane un imprinting di chi la suona e questo fa sì che una tromba eccellente possa se suonata fuori centro risultare "strana", persino non riuscita, mentre la responsabilità di ciò sarebbe da ascrivere al musicista piuttosto che allo strumento... quindi magari trovare una Martin non solo in buone condizioni ma aggiungerei ben suonata... diventa una rarità perché purtroppo la qualità del musicista è ben più rara che della qualità degli strumenti... (pensate che culo, scusate il termine, suonare la selmer di Maurice Andrè....)