Vendere o comprare strumenti Conn

Postare qui tutti gli interventi relativi al marchio C.G. Conn
Rispondi
Connesso
Avatar utente
Marco Muttinelli
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 3050
Iscritto il: 12/04/2019, 10:39
Thanks dati: 463
Thanks ricevuti: 395

Vendere o comprare strumenti Conn

Messaggio da Marco Muttinelli »

https://cderksen.home.xs4all.nl/ConnArticle33.html
Vendere o comprare strumenti Conn

Introduzione
La maggior parte delle persone che visitano questo sito web, probabilmente, hanno acquistato o venduto una Conn vintage, oppure hanno intenzione di farlo. Lo scopo di questo articolo è offrire alcune dritte, idee, suggerimenti e consigli in merito a tale attività. Vorrei sottolineare che queste sono opinioni e preferenze personali. Alcune delle cose che scrivo potranno risultare scontate. Mi concentrerò principalmente sulle cornette e le trombe perché conosco meglio questi tipi di strumenti e il relativo acquisto o vendita tramite eBay. Ad ogni modo gran parte di ciò che segue dovrebbe essere applicabile anche agli altri strumenti. Ciò di cui non parlerò sono le strategie di offerta e cose simili; non è questo l’intento di questo sito web. Parlerò prima della vendita di uno strumento e poi tratterò degli elementi a cui gli acquirenti dovrebbero far caso.

Venditori: titoli e descrizioni

Titoli. I titoli delle aste di strumenti su eBay variano ampiamente, da "Conn 15B Director trumpet" (bello) a "Trumpet" (informazioni insufficienti) o persino "saxaphone" (sì, scritto così, lasciamo perdere). In qualità di acquirente, apprezzo vedere un titolo che fornisca almeno il marchio ("Conn", nel nostro caso) e il nome del modello ("Director" nel mio esempio) e che tipo di strumento sia (in questo caso "tromba"). Includere il numero di modello ("15B" nell'esempio) è ancora meglio. Riesco a capire dove qualcuno che non "sa" potrebbe avere difficoltà a distinguere una cornetta da una tromba. Generalmente, se è lungo meno di 19" senza bocchino, è una cornetta, sebbene ci siano alcune cornette più lunghe di 19". E, per cortesia, permettetemi di correggere un qualcosa che va oltre la semplice ortografia: lo strumento è correttamente chiamato "cornetta" e non "coroncina". Come conseguenza, l'ortografia errata o l’assenza del nome del marchio ("Conn" in questo caso) spesso causano la mancata visualizzazione di uno nelle ricerche filtrate di eBay che molte persone usano.

Descrizioni. Per quanto riguarda le descrizioni degli strumenti, gli acquirenti gradiscono avere quante più informazioni dettagliate possibili. Questo include ciò che è già riportato nel titolo: Marca (Conn), numero del modello, nome del modello. Il numero del modello dovrebbe essere stampigliato sotto il ricevitore del bocchino su strumenti i cui numeri di serie che iniziano con 2xx, xxx, 3xx, xxx o 4xx, xxx. Se non c'è un numero di modello sotto il ricevitore del bocchino dovrebbe esserci un nome di modello inciso sul cannello principale (di solito) o sul lato della campana (a volte). Un numero di modello e/o il nome del modello sono informazioni fondamentali per l’acquirente. Strumenti belli e rari sono stati venduti su eBay per importi ben inferiori al loro valore perché senza nessun nome o numero di modello nella descrizione e gli acquirenti non riuscivano a realizzare di cosa si trattasse (tanto per dire ho acquistato una cornetta 10° Artist del 1960 in condizioni perfette a soli $ 204,00, che è circa un terzo di quello che avrebbe dovuto essere).

Numeri seriali. Nella descrizione va sempre incluso il numero seriale. Se si preferisce non rivelare l'intero numero seriale, va bene: basta dare le prime tre o quattro cifre e sostituire le ultime tre o due con delle X. Il formato comune è "123xxx" o "1234xx". Ciò indicherà all'acquirente l'età dello strumento ed eviterà di dover rispondere alle e-mail in proposito. Fornire almeno l'anno in cui è stato costruito è meglio di niente, ma spesso gli elenchi dei numeri di serie di fiati e ottoni Conn sono passibili di confusione facendo sembrare uno strumento parecchio più giovane o più vecchio di quanto non sia in realtà. Il numero di serie sugli strumenti Conn è sempre stampigliato sulla camicia del secondo pistona. Ed ecco un altro punto fondamentale: qualsiasi carattere o lettera che precede il numero seriale fa parte del numero seriale e è MOLTO importante. Ad esempio, un numero di serie potrebbe essere "GB 321456". Il "GB" qui è essenziale. Inoltre, si può avere un numero di serie come "5 123456". Ancora una volta, il "5" è fondamentale. Ancora, si potrà assistere ad aste con numeri di serie elencati come "12345". Se questo è effettivamente stampato sullo strumento come "C12345", non rivelare la "C" rende il "12345" inutile come informazione. Un ulteriore elemento da tenere presente: le varie incarnazioni della società Conn dopo il 1979 (o giù di lì) hanno, e lo fanno tutt’ora, riciclato i numeri di serie. Uno strumento con un seriale 712345 potrebbe essere uno strumento del 1957, oppure uno prodotto solo pochi anni fa. Non si deve dare per scontato che si tratti di uno strumento Elkhart vintage dal solo numero di serie. Vedi nelle foto sotto per farsi un’idea con alcuni suggerimenti su questo.

Siate onesti. È nell'interesse di tutti avere una descrizione quanto più completa e dettagliata possibile. Menziona tutte le ammaccature, i graffi e le ammacature. Gli acquirenti apprezzeranno l'onestà. Non dare per scontato che qualcuno non comprerà uno strumento a causa di un danno. Inoltre, gli acquirenti che intendono acquistare uno strumento chiederanno quasi invariabilmente le condizioni dei pistoni e delle pompe. È un test semplice: i pistoni si muovono su e giù? Sii gentile, non usare alcuna forza. Le pompe si muovono dentro e fuori? Ancora una volta, non forzare nulla. Non dovresti aver bisogno di usare molta forza muscolare sui pistoni o sulle pompe. Illustrare le condizioni dei pistoni e delle pompe, a mio parere, renderà un acquirente più fiducioso su ciò che sta scommetendo, persino se la risposta è "bloccata". Passare questi elementi sotto silenzio significa spesso che un acquirente esita e preferisca non corre rischi.

Immagini. Ai compratori piace vedere le foto dello strumento in vendita. Senza le immagini non si venderà nulla. Le fotografie migliori sono quelle ad alta risoluzione (grandi), a fuoco e con una esposizione corretta. Se un'immagine è piccola, sfocata o troppo scura, gli acquirenti eviteranno. Bisogna mostrare l'intero strumento, entrambi i lati e delle viste anteriori e posteriori e tutti i particolari. Se ci sono dei danni (ammaccature, parti piegate): mostrateli. Se il bocchino non è fisso nello strumento, non mostrare lo strumento con il bocchino innestato. La maggior parte degli acquirenti non è interessata al bocchino e potrà ritenere che sia solidale allo strumento se l'immagine mostra un bocchino innestato. Va mostrata anche almeno una foto della custodia originale se c’è ancora, anche se è in condizioni terribili. Non so per le altre persone, ma la mia prima impressione sul fatto che uno strumento sia effettivamente un Elkhart Conn di solito è data dall’aspetto della custodia. Questo è ancor più vero per gli strumenti con numeri di serie che potrebbero essere stati riciclati (di solito nell'intervallo da 500.000 a 999.999). Inoltre andrebbe mostrata anche un'immagine di ogni incisione presente sulla campana; anche questo può fornire indicazioni su quando è stato fatto lo strumento.

Compratori: valutazione di uno strumento
Quando si trova uno strumento che potrebbe interessare all'acquisto, ovviamente si vuol sapere esattamente con cosa si a che fare, in che condizioni si trovi e basare su ciò l’offerta massima fattibile. Idealmente, piacerebbe prendere lo strumento in mano, esaminarlo da vicino e suonarlo. Questo ovviamente non è possibile nella maggior parte delle aste su eBay, quindi ci si dovrà accontentare della descrizione del venditore e delle fotografie. È importante leggere attentamente la descrizione. Ma più importante ancora è leggere tra le righe: cosa sta omettendo il venditore? Viene riportato il numero del modello e/o il nome? C'è qualche parola sullo stato dei danni? In che condizione è la finitura? Storia dello strumento? Il venditore sa poco di "tali cose" effettivamente oppure è una scusa per non dare informazioni? In caso di dubbi, ovviamente, fare domande! Il venditore risponde alle domande in modo rapido e completo? In caso contrario, cosa non sta dicendo il venditore?

Immagini. Si deve osservare tutte le foto. Se una vista desiderata manca, chiedetela. Fare attenzione alle immagini piccole e scure; il venditore potrebbe tentare di nascondere qualcosa. Tutte le immagini mostrano solo un lato dello strumento magari prese da angolazioni diverse per dare l’impressione di vedere tutto? Ancora una volta, il venditore potrebbe nascondere qualcosa sul lato non ritratto.Una cosas che faccio spesso è salvare sul mio computer tutte le immagini di uno strumento che mi interessa e poi caricarle in un programma di fotoritocco. Ciò ti consentirà di dare una buona occhiata con comodo, di compensare la cattiva illuminazione e di aumentarene le dimensioni (in una certa misura). Se avete dubbi sul fatto che uno strumento sia effettivamente un Elkhart, cercate le immagini della custodia e delle incisioni (per confrontarle n.d.t.). I numeri di serie sono stati e vengono tutt’ora riciclati dalle recenti incarnazioni dell'azienda Conn (molto fastidioso), ma le incisioni sulla campana di solito darà un indicazione sicura.

Danno. La cosa da farsi in presenza di danno su uno strumento è, ovviamente, porsi la domanda "Quanto è grave?" Per quanto riguarda le ammaccature, si dividono in tre categorie: facili da riparare, difficili da riparare e "dimenticalo". Aiuta qui farsi un'idea di come gli artigiani riparano le ammaccature. A quanto ho capito, hanno una serie di sfere metalliche di dimensioni diverse che si attaccano a un'asta flessibile. L'asta con la sfera all'estremità viene inserita nel tubo e l'ammaccatura viene accuratamente riparata. Mi è stato detto che di solito iniziano con una pallina di piccolo diametro e crescono lentamente fino alla dimensione del canneggio.

La categoria facile da riparare: include tutte le ammaccature in una parte retta che abbia un'estremità aperta, ad eccezione del leadpipe (il perché è spiegato di seguito) e di qualsiasi sezione di una curva larga fino ad un angolo di 90 gradi misurato all’esterno della stessa. Quindi in queste ricadono la campana fino a 90 gradi della curva della campana e le parti dritte di tutte le pompe.

Difficile da riparare: sezioni di tubo oltre i 90 gradi di una curva senza altri punti di accesso. L'esempio classico di questo è la sezione del tubo tra il punto a 90 gradi della curva della campana e dove la campana entra nella corpo del pistone (l'eccezione a ciò si ha su alcune cornette che hanno un'altra pompa che curva nella sezione del pistone come la cornetta Director ). Queste situazioni richiedono che la parte interessata (molto spesso il tronco della campana) sia dissaldata per consentire l'accesso all'ammaccatura. In questa categoria è presente anche il leadpipe. Sebbene il leadpipe consenta un facile accesso da entrambe le estremità, il leadpipe sulla maggior parte delle trombe e cornette Conn è in realtà a doppia parete con la parete interna rastremata. Il punto più stretto è un pollice o due oltre il ricevitore del bocchino e si amplia nel punto in cui inizia la pompa di accordo. Per riparare le ammaccature nel leadpipe, è necessario prima dissaldare il tubo esterno da quello interno, poi rimuovere con cura le ammaccature. Con fortuna, il tubo interno non sarà ammaccato. Se lo è, deve essere riparato con molta delicatezza. Il metallo qui è più sottile e ovviamente molto rastremato. Sicuramente non è una riparazione facile.

La categoria "dimentica": la parte interna di curve strette. Queste sono situazioni come quando qualcuno ha inserito un'asta all’interno della curva della terza pompa per sbloccare la pompa bloccata. L'ammaccatura risultante all'interno di quella curva stretta alla fine della terza pompa è praticamente impossibile da rialzarla.

I fori nel metallo possono spesso essere rattoppati. Questi possono essere causati da carie dell’ottone o da qualche oggetto estraneo che perfora il metallo (sì, ciò accade). Dipende da dove si trova sullo strumento. Di nuovo, il leadpipe è un brutto posto, così come la pompa di accordo. Sfortunatamente, queste sono anche le aree più comuni. I fori in luoghi come la campana o le estremità delle pompe non sono poi così male. Sul tema delle carie: nella mia esperienza non progrediscono molto rapidamente. La chiave in questi casi è mantenere lo strumento meticolosamente pulito.

Finitura (laccatura, argentatura o doratura). Gli strumenti prodotti prima del 1930 sono generalmente argentati o talvolta placcati in oro, quest'ultimo con un sovrapprezzo molto dispendioso. Gli strumenti prodotti dopo il 1930 sono spesso laccati. L'argentatura tende ad annerire dopo un po', per cui si possono trovare strumenti che apparentemente in cattive condizioni perché anneriti, ma che si potrebbero lucidare fino a una finitura argento brillante. La lacca Conn, specialmente prima del 1955, tende a scurirsi con l'età. Per me questo è un segno che la lacca è originale (il che è buono). La variazione cromatica non influisce, per quanto ne so, sulla qualità della lacca. Tuttavia, questa lacca pre "Lustre-Conn" non regge il sudore come, invece, la lacca Lustre-Conn, per cui si rischia di trovarla usurata nelle solite zone in cui lo strumento viene impugnato. Va considerato, questo, come un sintomo che lo strumento è stato suonato molto e quindi potrebbe essere un  veramente un buono "strumento". A mio avviso, si dovrebbe resistere alla tentazione di rilaccare lo strumento anche quando abbia la lacca originale leggermente offuscata o usurata. La lacca originale, anche se in cattive condizioni, aumenta il valore dello strumento e la qualità del suono. La rilaccatura riduce il valore dello strumento, almeno per i collezionisti. Potrebbe anche suonare diversamente. La lacca "moderna" di solito può essere riconosciuta dal fatto che è di un colore diverso, più pallido. La rilaccatura del Coprion è semplice da riconoscere: diventa rosa, mentre l'originale è a metà strada tra un rosso medio-scuro e un colore miele intenso. Se vi imbattete in uno strumento rilaccato in vendita, la mia opinione è che il prezzo rifletterà il costo della rilaccatura, mentre il valore secondo me sarà sceso rispetto ad uno strumento non rilaccato. Pertanto si potrà avere una differenza di prezzo tra $ 200 e $ 300. Per una discussione più approfondita su questo argomento, vedere l’articolo “Rilaccare o lasciare la lacca originale”.

Incisioni. Mi hanno invitato a scrivere un articolo sulle incisioni degli strumenti Conn. Forse lo farò, ma per ora dovrà accennare a qualcosa. Come regola generale, più vecchio è uno strumento, più ampia sarà la superficie incisa. Gli strumenti degli anni 1920 e precedenti avevano spesso una ampia incisione floreale. Tra il 1930 e l'inizio degli anni '50 il tema è in stile art deco con linee angolate e tese. A partire dal 1955 le cornette e le trombe di Conn avevano "C.G. Conn // USA // Elkhart, Ind." inciso sulla campana. "Elkhart" dice in particolare che si tratti di un originale. Dal 1955 in poi si compare l'incisione dei "tre uomini in marcia". Vorrei svelare un falso mito: l'incisione dei tre uomini in marcia NON indica uno strumento di qualità per studenti. Ad eccezione dei modelli Connstellation che avevano un tipo di incisione completamente diverso, TUTTE le cornette e le trombe dal 1955 in poi avevano l'incisione dei tre uomini in marcia. Possiedo una 10A del 1956 e una 1960 (rispettivamente Victor e Artist). Questi erano appena un piccolo gradino sotto la 28A Connstellation ed entrambe hanno l'incisione dei tre uomini in marcia. Tuttavia, questi modelli Victor e Artist (il 6A, 6B, 10A e 10B e probabilmente anche il 22B) hanno un tipo di incisione floreale attorno all'incisione dei tre uomini in marcia. I modelli Director (che sono modelli studenteschi) hanno le cosiddette "stelle cadenti" attorno all'incisione dei tre uomini in marcia. In altre parole: non fate caso ai tre uomini in marcia, fate caso  all'incisione intorno ad essi.

I numeri seriali. I numeri di serie sono spesso un po' complicati. Il nodo del numero seriale in un'asta è fondamentale per determinare con precisione l'età dello strumento. Nella mia esperienza, il venditore che dia solo la data di produzione dello strumento e non il numero di serie lascia una curiosità insoddisfatta, anche se (l’anno n.d.t.) è tutto ciò che l'acquirente in realtà vuole sapere. Bisogna sapere che prima del 1955 Conn utilizzava due diverse sequenze di numeri di serie per fiati e ottoni. Per cui bisogna attenzione di fare riferimento all’elenco corretto quando si cercano cornette, trombe, tromboni, ecc. nell'elenco dei numeri di serie. Bisogna, inoltre, consiiderare che gli strumenti a marchio Pan American e Cavalier utilizzano un ulteriore altro elenco di numeri di serie.

Un altro problema è che alcune delle incarnazioni post-Elkhart di Conn (compresa quella attuale, credo) hanno deciso di riutilizzare i numeri di serie. Da quello che so ora, i numeri di serie tra 4xx, xxx e 9xx, xxx sono stati usati due volte. Per determinare se uno strumento è un Elkhart o uno strumento successivo, controllare l'incisione e i dettagli come i cappucci delle valvole. Un'incisione "tre uomini in marcia" sulla campana è una buona cosa. Il nome del modello inciso sulla campana di solito è un brutto segno (esempio: i modelli più recenti della Director avevano "Director" sulla campana. Questi non sono mai strumenti Elkhart). Un'altra trappola è quando il venditore dimentica convenientemente le lettere o le cifre che precedono il numero di serie. Esiste una differenza di valore tra una Connstellation 38B con numero di serie "987654" e "GF 987654". Con Connstellations la risposta è semplice: l'incisione della campana include la parola "Elkhart"? In caso contrario, il venditore "ha dimenticato" alcune lettere.


the "SPECIAL" ist:
38A Victor 1937 - 12B Coprion 1940 - 22B New York Symphony 1940


VICTOR...ia’s secret: 82A - 1925; 8A - 1932; 80A - 1940; 6B - 1968

selezione ristetta: Buescher The 400 T225 1937; 8B Artist 1965;
38A Connstellation 1968; 60B Super Connstellation 1968;

il mio adorato flicorno... Couesnon Monopole ?

imboccature
Famous Artist: BI-220, BI-225, BI-420 e AI-312
Precision/Imp. Precision: 4 e 5 (tp); 3 e 4 (cn)
Connstellation: 5 B-N, 5 B-W, 7 B-N, 9 B-W (tp)
E-Z Tone: Elkhart (tp&cn); Abilene (tp); UMI (tp&cn)
Denis Wick: 4FL, 4BFL (fl); 4 Classic (cn)


molti altri strumenti vintage disponibili
mail: c.g.conn.expert@gmail.com
Rispondi