Posto questo video non per un "giudizio" sui musicisti ma per evidenziare quanti errori si possano fare nell'uso dei microfoni.
Il posto è un piccolo teatro/ristorante nel quartiere di Santa Croce a Firenze, acustica del luogo discretamente neutrale, poco riverbero naturale.
Il suono, ripreso certamente dalle out del mixer, è timbricamente penoso, aggressivo, sbilanciato e privo di frequenze basse.
Partiamo dalla batteria, si vedono due over head ed un dinamico da cassa. Se usi over head, devi microfonare anche i fusti, cosa non fatta quì ad eccezione della cassa. Se vuoi usare solo tre microfoni, ci sono varie tecniche storicamente ottime. Una di queste (usata anche dai Led Zeppelin in studio) è costituita da soli tre mics a condensatore, preferibilmente diaframma grande. Equidistanti tra loro e posti uno davanti alla cassa, uno lato dx (lato timpano) ed uno sulla pelle del rullante. Distanza uguale tra loro e di circa un metro, un metro e mezzo dai pezzi relativi (Cassa, timpano e rullante/toms)
Quindi, due over head solamente, sono già di per se un errore infatti il timbro della batteria è stravolto, orrendo. Ma qui l'errore va ancora oltre, usando per over head due Shure SM57 che sarebbe invece ottimo sul rullante o per la tromba ma a distanza ben più ravvicinata (è pur sempre un dinamico)
Diciamo in sintesi che l'ultima delle destinazioni che verrebbe in mente ad un fonico, per un SM57 è l'over head.
Alla tromba viene piazzato un condensatore a diaframma piccolo non meglio identificato. I condensatore vanno usati con parsimonia per strumenti come la tromba, vanno saputi usare e dal fonico e dal trombettista. Il risultato è infatti inaccettabile timbricamente, la tromba è semplicemente inascoltabile poichè manda in saturazione il microfono in questione.
Ne escono un po meglio il sax (pur con un livello dinamico completamente sballato), con un mic a clip che sembrerebbe un economico Ovid ma che cmq fa il suo sporco lavoro quasi dignitosamente e l'organo, probabilmente un Viscount che sicuramente entra nella linea del mixer, quindi via cavo.
Microfonare un live è complesso come microfonare in studio. Bisogna conoscere bene l'ambiente, gli strumenti, i microfoni ed il mixer. In fine bisogna saperci fare con la fonica. Chi ha messso le mani alla focica di questo live è una persona che ci capisce davvero poco o uno che le orecchie non le ha.
Altrimenti, il risultato, ed è questo il caso, una performance musicalmente decorosa come questa, può trasformarsi in una tragedia...[youtube]JVgBoQJloc0[/youtube]