Consiglio per cuffie

Accessori, sordine, appesantitori ed accessori vari.
Avatar utente
bicho
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 393
Iscritto il: 23/12/2016, 17:48
Thanks dati: 1
Thanks ricevuti: 29

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da bicho »

Niente, purtroppo né sul manuale né online ho trovato dei dati relativi alla potenza in uscita della Yamaha silent brass.
Chissà se GBC legge e ha notizie in merito...

Ricapitolando:

escluderei comunque la versione delle DT 770 a 32 ohm perché, tra le altre cose, ho letto che sono dotate di cavo da un metro e mezzo, adatto all'uso con dispositivi mobili ma un po' scarso per tutto il resto.

Le DT 770 80ohm mi attirano molto ma ho il dubbio che non possano essere controllate ottimamente da tutte le sorgenti con cui avrei intenzione di utilizzarle.

Mi ispirano molto anche le DT 240, come prestazioni e portabilità sarebbero perfette per me, e il prezzo è molto invitante, ma ho qualche riserva sulla comodità dei padiglioni... andrebbero provate!

Nei post precedenti non sono state citate le Audio Technica ATH M40X (e le M50X), che hanno alcune caratteristiche interessanti, tra cui i padiglioni pieghevoli e la dotazione di tre cavi (corto, lungo e a spirale).
Stefano, le hai mai provate?


Yamaha 8310ZS
AR Resonance MC 40 S
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da stefano bartoli »

La Audio Tech. che citi, sono nettamente inferiori alla DT770, più "drogate" più per dispositivi mobili "per ragazzi". Inoltre hanno padiglioni che dopo un po fanno male, sempre per lo stesso discorso...
Intendiamoci, non stiamo parlando di prodotti scadenti ma quando siamo e cercare il max nel rapporto Q/P andrebbe valutato tutto senza pietà.

Se vuoi escludere la DT770 ma rimanere a livelli top, e sotto i 100 euro, ti consiglio questa  https://www.thomann.de/it/sony_mdr7506_kopfhoerer.htm

Come per la DT770, con la Sony MDR 7506 siamo di fronte ad uno standard storico per tutti gli studi top level del pianeta, forse ancor più diffusa della 770.
Padiglioni abbastanza comodi (anche se la 770 rimane un miracolo sotto questo aspetto) impedenza 63 ohm quindi ok per tutti i dispositivi.
Sonicamente non arriva alla meravigliosa 770 ma ci si avvicina parecchio. E' una cuffia monitor e perciò tendenzialmente "neutra"
Costruttivamente è molto molto robusta ed ha qualche decennio di storia senza aver avuto bisogno di modifiche.
Anche qui, come per la 770, comperi un prodotto molto serio, affidabile e duraturo nel tempo, ad un prezzo che in rapporto al prodotto è semplicemente ridicolo.

Personalmente, se dovessi fare una classifica al di la del prezzo, in ordine di preferenza tra i prodotti seri,direi:

1)Yamaha HPH 80
2)Beyer DT770
3)BeyerDT150
4)Sony 7506
gbc
Member
Member
Messaggi: 287
Iscritto il: 20/07/2016, 21:03
Thanks ricevuti: 136

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da gbc »

Ciao Bicho,
quello che tu mi chiedi (informazioni al riguardo della potenza d'uscita dalla presa cuffie dello studio dei sistemi Silent Brass) è un'informazione che non ci viene fornita dalla casa madre. Del resto mi permetto di ribadire una cosa, i sistemi Silent Brass sono nati con lo specifico intendimento di permettere di suonare in situazioni potrei dire "d'emergenza", quando non ci si deve far sentire, non si deve arrecare disturbo.
Pretendere di avere una qualità di ascolto che sia pari alla qualità di suono di uno strumento a campana aperta, mi sembra un assurdo; è contro la natura fisiologica dei Sistemi Silent Brass: non sono stati creati per quello.
Ciao. GBC 
Avatar utente
bicho
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 393
Iscritto il: 23/12/2016, 17:48
Thanks dati: 1
Thanks ricevuti: 29

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da bicho »

@Stefano: molto interessanti anche queste Sony... mi piace il fatto che siano pieghevoli e bello anche il look anni '80 :)
come certamente avrai capito, l'uso che intendo fare delle cuffie che acquisterò non è propriamente "professionale"... si andrà dall'utilizzo come "monitor" quando mi registro tramite microfono collegato con cavo xlr a scheda audio, ascolto di musica (da stereo, computer e, perché no, da smartphone), piccoli "mixaggi" (l'ho messo tra virgolette perché si tratta più che altro di sovrapporre qualche traccia registrata amatorialmente, come per esempio adesso che col gruppo stiamo provando a distanza) e, infine, studio con sordina elettronica.

@gbc: certo è logico, come dici tu, che non si possa pretendere da una Silent Brass chissà quale qualità del suono, ma la mia domanda nasceva in funzione della necessità di scegliere una cuffia che potesse poi venire sfruttata su vari fronti tra cui, per l'appunto, l'utilizzo con la S.B.
Yamaha 8310ZS
AR Resonance MC 40 S
Avatar utente
bicho
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 393
Iscritto il: 23/12/2016, 17:48
Thanks dati: 1
Thanks ricevuti: 29

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da bicho »

ciao Stefano,

sto finalmente provando delle cuffie, tra cui un paio di modelli che mi hai suggerito tu:
- beyer 770 80ohm
- sony 7506
- audio t. m40x

allora, intanto ti dico che sì, avevi ragione: le beyer sono eccezionali, a partire dal confort (che bello quel vellutino grigio) per arrivare al suono e alla spazialità.  qualità costruttiva e dei materiali davvero palpabile.
ce la fanno ad essere tirate anche da dispositivi mobili, anche se ovviamente con volume ridotto...
difetti? quando le indosso mi pizzico le dita, se non impugno i padiglioni in un punto preciso.
avrei preferito un cavo a spirale o, meglio ancora, intercambiabile come sulle audio t.

le audio technica sono le più "ruffiane" perché, pur avendo un suono molto pulito e non particolarmente sbilanciato, sono comunque un po' più caricate sulle frequenze basse tendendo ad avere un suono più caldo e, di conseguenza, forse anche più piacevole rispetto alle altre due nell'ascolto prolungato.
sono molto ben fatte anche se così tanta plastica (e tanti snodi, seppur comodi) danno un'idea di minor robustezza. ripiegandole diventando abbastanza compatte, per essere trasportate facilemte.
delle tre sono le uniche con cavo staccabile (ne vengono forniti due, uno "normale" e uno a spirale)

le sony le metterei nel mezzo: suono molto "critico", forse più delle beyer, perfette per un ascolto analitico, il dubbio è che possano risultare un po' stancanti, non a livello di confort ma di suono, nell'utilizzo prolungato.
come confort le metto al pari delle audio technica: comode anche se effettivamente stanno un gradino sotto le beyer che, da questo punto di vista, sono dei cuscini di zucchero filato dentro cui si perde l'orecchio (poetico, eh?).
cavo a spirale della giusta lunghezza, ripiegate diventano davvero piccolissime, le infili dove vuoi!

alla luce di queste considerazioni, sarei orientato su una delle due giapponesine, con una leggerissima preferenza per la sony, ma c'è un problemino proprio con queste: quando inserisco il jack nello stereo (attenzione, problema rilevato solo su questa sorgente) sento un rumore bianco (credo si chiami così) che non ha nessuna relazione col volume impostato (rimane invariato da 0 in su).
in realtà questo disturbo è presente con tutte, anche se molto più evidente con le sony: in una scala da 0 a 10, le beyer stanno indicativamente tra 0 e 1, le audio t. a 3, le sony a 6.
a cosa può essere dovuto?
Yamaha 8310ZS
AR Resonance MC 40 S
Avatar utente
Michele Lupi
Founder
Founder
Messaggi: 1232
Iscritto il: 08/07/2016, 15:30
Thanks dati: 275
Thanks ricevuti: 174

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da Michele Lupi »

Non potrebbe essere una funzione della stessa cuffia ??
per la cancellazione attiva del rumore ( Noise cancelling ).

articolo interessante...

https://amicidelsuono.com/cancellazione ... ambientale
Trumpet - Brasson
Mouthpiece -Bach 3CW
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da stefano bartoli »

Ciao Bicho, l'analisi che hai fatto, io non avrei saputo farla meglio, per me rispecchia esattamente ciò che sono queste tre cuffie, hai un ottimo orecchio ed una spiccata capacità di analisi "generale" complimenti.
Per me personalmente, la migliore del lotto, tirate tutte le somme, rimane la Beyer ed è opinione assai diffusa tra i fonici.
La più ruffiana è a parere dei professionisti, tutta la serie (30 40 e 50) della Audio Tech. infatti si conferma una serie molto venduta per chi ascolta musica dagli hi pad etc (dispositivi mobili in generale) anche per via della bassa impedenza ma attenzione, anche della Beyer DT 770 esiste la versione 30 ohm! Che va alla grande quindi, anche con telefonini e dispositivi mobili.

Il cavo staccabile, generalmente è un privilegio destinato a cuffie di alto costo, purtroppo. Trovo che sulla Beyer DT 770 avrebbero dovuto considerarlo...
Il cavo staccabile, in casa Beyer si trova su due cuffie di top gamma, la DT 150 e la DT 1770 pro.

La 150 è una cuffia storica (orrenda esteticamente ma costruita da Dio) è un riferimento negli studi, da alcuni decenni. E' in assoluto una delle cuffie più vendute per la fase "registrazione" (il 90% dei dischi Pink Floyd Beatles, Jenny Wheeler e tutti i maggiori artisti USA e UK sono stati fatti con questa cuffia) Non è molto indicata ne in fase di mixaggio ne tanto meno in fase di ascolto "cazzeggio" Insomma, una cuffia molto molto severa ma ottima solo in fase registrazione. Il costo è intorno ai 120 euro. Per cui, se la usi solo per registrare, non esiste nulla di meglio se non a pressi circa dieci volte superiori.

L'altra Beyer, sempre cavo staccabile, è la super mitica DT 1770 pro. Questa cuffia è semplicemente spaventosa, costruzione strepitosa, materiali idem, comfort  spaziale. Assolutamente top per una caratteristica che forse nessuna altra cuffia in commercio ha. E cioè, pur essendo una cuffia Closed, è fantastica anche per mixaggio e ascolto cazzeggio.
Insomma, tirando le somme, è perfetta per registrare, mixare e ascolto cazzeggio. Chi l'ha provata non ha avutoi dubbi e l'ha comperata. Unico grosso limite, il prezzo, siamo sui 420 euro. Forse l'usato è l'unica via per le nostre povere tasche...

Mi sento di dire, per mia esperienza che tra le cuffie delle quali stiamo parlando, c'è tutta roba molto molto buona, nessuna di queste è un giocattolo ma la 1770 pro, credimi, è un'altro pianeta.

La questione rumore rosa, senza conoscere ne gli apparecchi ai quali ti colleghi, ne con quali cavi e in quale sequenza sono connessi, mi sento di dire che può essere relativa tre possibilità:

Un canale aperto ma privo di segnale, ed allora, al momento in cui il segnale arriva, il rumore rosa deve sparire.
Un circuito di preamplificazione dell'ampli, "scadente" e perciò rumoroso come lo è un ingresso phono aperto e con la manopola del volume piuttosto alta.
Un problema di impedenza di entrata/uscita tra cuffia ed ingresso cuffia dell'ampli.
Considera che un ampli integrato stereo ben progettato e con circuitazione e componentistica di alta qualità (e perciò anche silenzioso) oggi costa diverse migliaia di euro. La maggior parte degli apparecchi hi fi oggi venduti nei mega store, è equiparabile alla hifi giapponese ed italiana degli anni 70 che era piena di lucine belline ma a livello di prestazioni era semplicemente penosa, che che se ne pensi è una realtà che si è palesata quando sul mercato ha iniziato a diffondersi l'Hi End. Molta gente oggi cerca l'hi fi vintage, se parliamo di roba Hi End è un conto e li puoi trovare roba che suona da paura. Ma se per vintage si cerca nel settore commerciale (Pioneer, Toshiba, Panasonic, Sony, Aiwa, Sansui, Kenwood etc etc) la maggior parte dei prodotti è di livello molto basso con rarissime eccezioni.
Il livello particolarmente basso di quel range di prodotti si palesa impietoso negli ingressi phono RIAA  che all'epoca erano di un livello imbarazzante.
Avatar utente
bicho
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 393
Iscritto il: 23/12/2016, 17:48
Thanks dati: 1
Thanks ricevuti: 29

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da bicho »

Michele Lupi ha scritto:Non potrebbe essere una funzione della stessa cuffia ??
per la cancellazione attiva del rumore ( Noise cancelling ).

articolo interessante...

https://amicidelsuono.com/cancellazione ... ambientale

mmm... essendo cuffie da studio dubito abbiano una funzione di riduzione del rumore, e poi è strano che lo facciano tutte (una di più, l'altra di meno), ma solo sullo stereo.
collegandole a qualsiasi altra fonte (PC, scheda audio esterna, smartphone) nonmsuccede.
solo con la sordina elettronica restituiscono un po' di fruscio ma credo che, in questo caso, sia proprio un rumore di fondo del microfono.

EDIT:
per Stefano, che ha risposto mentre scrivevo il messaggio:
sì, le beyer sono un'altra cosa, e in effetti avevo valutato anche la versione da 32ohm: purtroppo ho letto che hanno un cavo molto corto.
se il fruscio che dicevo escludi possa essere un difetto delle cuffie, probabilmente vado per le sony, che sono la giusta via di mezzo anche per il prezzo.

ma, secondo te, dando per appurato che sia un problema a monte della cuffia, perché una emette più fruscio rispetto all'altra?
ah, la fonte è (non mi picchiare) uno stereo compatto della Sony, CMT g1ip

PS. ti ringrazio per i complimenti, ma non credo di meritarli...
Yamaha 8310ZS
AR Resonance MC 40 S
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da stefano bartoli »

Per il cavo corto della cuffia, non farti alcun problema, trovi montagne di prolunghe da 3 metri in rete e a pochi euro...Riguardo al fruscio, le cuffie NON hanno NULLA a che vedere, il compatto che hai è lui al 99,9% il responsabile ed è un problema di qualità del prodotto ahimè.
Il fatto che il livello di fruscio cambi da una cuffia all'altra è normale poichè ogni cuffia ha come ogni cassa acustica, una serie di caratteristiche elettriche che differiscono da un marchio all'altro, da un modello all'altro ma questo NON ha NULLA a che fare con la qualità intrinseca della cuffia ma a come "quella cuffia si interfaccia elettricamente con il tuo amplificatore" Certamente le stesse cuffie, su altri amplificatori si comporterebbero in maniera differente.

Personalmente sceglierei la Beyer a mani basse, soprattutto perchè io con la cuffia ci lavoro giornate intere e la Beyer è davvero comoda ma ognuno di noi è diverso ed è giusto sia così. E cmq sia chiaro, non è che la Sony sia una cattiva scelta...caschi sempre su prodotti top nel loro range.
Se ti trovassi a scegliere tra il Porsche e la Duna...sarebbe facile ma qui ti trovi a dover scegliere tra Porsche e Ferrari  e allora è dura. D'altra parte, come in tutte le cose, più ti avvicini alla fascia top, più le differenze si assottigliano e la scelta diventa più difficile. Personalmente quando scelgo questi prodotti, seguo un mio banale iter:
Il prezzo (se è o meno alla mia portata)
Quanto è neutrale il suo suono (Non sono un ragazzino con l'hi pod, cerco una cuffia monitor e quindi più neutrale possibile...)
L'uso preciso che ne farò (Relativo al punto sopra)
Per quante ore al giorno (comfort)
In quale ambiente la uso (silenzioso/rumoroso)
Il marchio, i materiali, la costruzione ed i ricambi
Chi la usa e da quanto (dilettanti o professionisti)
Cercare recensioni e prove in rete

In fine, se sono indeciso tra quella che sarebbe perfetta per me e che costa 150 euro ed un modello che già sulla carta vedo ha dei limiti o delle cose che non mi vanno bene ma costa 100 euro...solitamente tendo ad aspettare di avere il budget e prendere il prodotto giusto per me. Troppo spesso in passato, un risparmio, si è nel tempo, rivelato un falso risparmio. Ma anche quì, ognuno ha la sua filosofia di vita.
Avatar utente
bicho
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 393
Iscritto il: 23/12/2016, 17:48
Thanks dati: 1
Thanks ricevuti: 29

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da bicho »

Tanto per tenervi aggiornati, se mai possano interessare queste considerazioni...
Dunque, mi ero innamorato delle Sony 7506, mi piacevano sotto diversi aspetti tra cui, in primis, il timbro nella gamma media e bassa, ma anche la comodità dei padiglioni (un po' meno l'archetto, poco imbottito), la leggerezza, la compattezza ed anche l'aspetto estetico.
Purtroppo mi sono reso conto che invece, sugli alti, in particolare con alcune voci femminili, il suono mi risultava troppo penetrante, pungente, fino a risultare fastidioso.
Strano perché, oltre che come cuffia monitor, so che molti la utilizzano per l'ascolto "audiofilo".
Mi riservo di riprovarle in futuro, ma magari sono proprio le mie orecchie che non vanno...
Yamaha 8310ZS
AR Resonance MC 40 S
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da stefano bartoli »

Diciamo che la cuffia perfetta NON esiste, così come nessun dispositivo audio perfetto non può esistere fisicamente.
Ad esempio, se si spera che comperando un microfono da 10.000 euro, questi sia perfetto, siamo in errore. Il fatto che sta alla base è questo: il tentativo, talvolta sfiorato ma mai raggiunto, in NESSUN caso, è quello di registrare e/o riprodurre ambienti e suoni originali, bene, questo è assolutamente impossibile.
Nemmeno riverberi da 50.000 euro in mano a super fonici, riescono a riprodurre realisticamente al 100% un ambiente, non c'è scampo.
Con il digitale si sono raggiunti traguardi impensabili ma nella "fedeltà" soprattutto dinamica, si è perso rispetto all'analogico di altissimo bordo (ad esempio registratori a bobine Nagra). E' sia un problema di compressione e bit, sia un problema di clipping tout court del digitale portato a saturazione (L'analogico ha un clipping dolce e graduale, il digitale ha una saturazione immediata e secca. La stessa differenza esatta, che c'è tra un tubo termoionico ed un transistor o un mosfet). Inoltre, nel processo digitale, il segnale entra analogico, viene convertito in digitale e di nuovo riconvertito in analogico...aiuto.
Non è mica un caso che chi ha studi di alto pregio, va alla caccia di vecchi riverberi, compressori etc analogici degli anni 50/60 "soffiano" forse di più ma la pasta timbrica dell'analogico, il digitale non la può riprodurre. Pensa a quanti dischi registrati in analogico negli anni 50/60/70 quando vengono rimasterizzati e ripuliti in digitale, in realtà peggiorano, soffiano meno, sono più perfettini ma hanno perso l'anima che era data dall'analogico.

Nelle cuffie, come nei microfoni ed in tutto il resto della catena audio, ogni prodotto ha un SUO SUONO, UN SUO TIMBRO, e questo va ad interfacciarsi elettricamente con ciò che sta a monte (Mixer, preampli,amplificatore) ed a valle della cuffia (come è educato il ns orecchio) Per cui, una cuffia che si comporta molto lineare con un ampli per cuffie XXX può comportarsi peggio con un'altro marchio/modello di ampli, la famosa e tanto citata "interfaccia dei componenti" Azzeccare la quale, richiede, competenza, possibilità di provare vari incroci e soldi...

La Sony 7506 ha in effetti un leggero picco in certe frequenze che pur rimanendo sua caratteristica, potrebbe essere "sistemata" almeno in parte, da un ampli adeguato, quale? Quanto costa? Boh vallo a sapere se non li provi...
Se ti piace la Sony, l'unica soluzione è chiedere consiglio a questo riguardo ad un fonico bravo (Se hai Facebook puoi contattare Stefano Bedini che ha uno studio a Milano e scriveva anche sul ns forum. Puoi fare il mio nome, siamo molto amici)

In generale, penso che tra i modelli che ti suggerii e rimanendo intorno ai 100 euro, sia forse un pò meno problematica la Beyer DT 770. 
Riguardo poi ad una cuffia che sia top in studio (rec, mix) ed in ascolto hi fi, l'unico modello abbordabile che vada alla grande in entrambe le situazioni è la Beyer DT 1770 Pro ma nuova costa oltre 400 euro e ti sconsiglio di ascoltarla, non ci dormiresti più....

In fine, vedo che hai notato certe caratteristiche della Sony e quindi hai fatto sicuramente molta attenzione, giustamente, all'ascolto. Tieni presente un fatto ahimè doloroso se ci si spinge in alto: Ogni studio di qualità alta, ha diverse cuffie, di diverse marche e diversi modelli, proprio per fare ascolti su più monitor possibili, non esistendo la cuffia che DICE l'ASSOLUTA verità (nemmeno la DT 1770 Pro di cui sopra...), fanno più ascolti incrociati e poi tirano le somme.
Oppure fanno il mixing con la XXX e conoscendola sanno che certe frequenze non sono registrate XXX ma è quella cuffia che le riproduce così.

Insomma, come ne escono se la cuffia perfetta non esiste? Con molta molta pratica sul campo, con la conoscenza del prodotto, infatti il loro è un mestiere molto difficile se fatto ad alti livelli. E cmq rimane il fatto che OGNI fonico, OGNI studio ha UN SUO SUONO.

Basta tu confronti dischi GRP/ECM/BlueNote/Atlantic/Phonè etc etc  e sentirai che ogni etichetta ha un SUO modo di registrare e un SUO SUONO specifico.

Spero di esserti stato utile.
Avatar utente
bicho
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 393
Iscritto il: 23/12/2016, 17:48
Thanks dati: 1
Thanks ricevuti: 29

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da bicho »

grazie Stefano, certo che mi sei stato utile... in queste quattro pagine di post ho imparato un sacco di cose che prima non sapevo!
diciamo che, oltre a tutti i fattori strettamente tecnici che hai citato, sicuramente c'è anche la questione legata al singolo individuo: ognuno di noi è diverso e percepisce gli stimoli esterni in maniera differente... il suono che per me è fastidioso potrebbe non esserlo per un altro ascoltatore; io adoro il coppone di maiale ma magari tu lo trovi troppo grasso, e via così...
sicuramente poi va considerato l'uso che si andrà a fare di un determinato dispositivo... se avessi uno studio di registrazione probabilmente avrei meno dubbi: beyer o sony, anzi... tutt'e due!!! :)
nel mio caso, data la mancanza di fondi, voglia, spazio e quant'altro, non sto nemmeno a scomodarlo, un fonico, anche se ti ringrazio del consiglio! in fondo l'uso che andrò a fare del mio paio di cuffie è ben più modesto. proprio per questo, forse, andrò a cascare sulle a.t. che, al netto della mia "attrezzatura" e del loro futuro utilizzo (registrarmi, ascoltare musica, piccoli mixaggi) al momento sono quelle che più si confanno all'uopo.
poi chissà, in futuro vedremo...
Yamaha 8310ZS
AR Resonance MC 40 S
Avatar utente
Marco Muttinelli
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 3026
Iscritto il: 12/04/2019, 10:39
Thanks dati: 460
Thanks ricevuti: 389

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da Marco Muttinelli »

Scomodo anche io il buon Stefano che di cuffie ne mastica. Sto cominciando seriamente a pensare ad acquistare una cuffia "seria" multiuso.
Il principale è di ascolto audiofilo (non particolarmente prolungati max un paio di album per volta) collegandola alla presa jack di due ampli, un Marantz PM17 MK3 ed un Aura Evolution, senza dover ricorrere ad un ampli dedicato.
Ascolti spot da pc portatile e da cellulare ed eventualmente qualche utilizzo anche in fase di eventuale registrazione.
Premetto che le mie esperienze di ascolto in cuffia risalgono a molti anni fa poi abbandonai completamente questo mondo in passato ho posseduto cuffie di buon livello di Sennaiser e di AKG che però non mi soddisfarono mai completamente, ricordo invece di aver provato una stax elettrostatica che mi entusiasmò realmente ma che purtroppo era decisamente fuori budget per le mie finanze. Come budget vorrei stare entro, preferibilmente ben sotto, ai 200 neuri e non ho preclusione di genere per tipologia, aperta, chiusa, in/on/over ear. Dai tuoi interventi vedo che parli molto bene di Beyer (che non conosco minimamente) ma il cui catalogo è molto ampio e mi son perso via tra le varie 150 che credo di capire sia la tua preferita in assoluto anche dagli ultimi post fatti in altra discussione, la 770 etc. Grazie in anticipo.
the SPECIAL ist
mail: c.g.conn.expert@gmail.com

Trumpet
22B New York Symphony 1940; 12B Coprion Special 1940; 8B Artist 1965; 6B Victor 1968
Buescher The 400 T225 1937

Cornet
Perfected Wonder e Perfected ConnQueror 1907; 82A Victor 1925; 38A Victor Special 1937; 38A Connstellation 1968


Fluegelhorn
Couesnon Monopole ?


Mouthpiece
serie Famous Artist: BI-220, BI-225, BI-420 e AI-312
serie Precision: 4 (tp)
serie Improved Precision: 4 e 5 (tp); 3 e 4 (cn)
serie Connstellation: 5 B-N, 5 B-W, 7 B-N, 9 B-W (tp)
serie E-Z Tone: Tp e Cn varie epoche
Denis Wick: 4FL, 4BFL, 5EFL (fl); 4 Classic (cn)
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da stefano bartoli »

Ciao Marco, provo a dire la mia (Nessuno possiede la verità ricordiamocelo)
Mi pare tu abbia una Grado e se ricordo il modello, hai una delle meglio che Grado ha prodotto. Va addirittura meglio di altre Grado più costose, insomma, il classico prodotto "azzeccato" L'opinione è mutuata da molti anni sul mercato dove ha sempre raccolto pareri positivi. Per cui saresti "a posto" Ma da malato di cuffie, ti capisco, non c'è mai pace ah ah ah

Dunque, l'andar molto bene della tua Grado è però riferito principalmente al mondo audiofilo e non a quello "pro" Il che significa che Grado tende a progettare cuffie che incontrino i gusti dell'audiofilo medio.
Ora, chi è l'audiofilo medio?
E' una persona spesso molto ben informata e quindi non sprovveduta, ma è anche una persona che preferisce la valvola al transistor o al Fet, nonostante sia palesata la maggior quantità di distorsione del tubo termonionico se pur nelle armoniche pari (il che fa star bene il ns orecchio ma sempre di distorsione trattasi)Tanto è vero che praticamente nessun studio alimenta i monitor, se passivi, con finali a valvole e neppure nei monitor attivi per un uso statico (In studio) si trovano finali a valvole.
Il motivo è sempre lo stesso, l'audiofilo cerca il "Suo" suono, il suono che lo fa star bene (giustamente dico io) Mentre il fonico, cerca il suono più "neutrale" possibile.
Il mezzo per ottenere il risultato dell'audiofilo, è solitamente la scelta e l'abbinamento dei componenti, che diano vita al tipo di riproduzione, pur fallace, che lui preferisce.
Il mezzo per ottenere il risultato degli studi di registrazione, è invece scegliere componenti che degradino/influenzino il meno possibile il suono "originale"

Sembra fuffa, in realtà son due mondi molto distanti.

Dunque, andare su un'altra cuffia che "integri" la bella Grado che hai, mi farebbe suggerire una cuffia aperta più corretta possibile, piatta, come si usa dire. Una parentesi doverosa: Con una cuffia aperta, l'ascolto è meno affaticante, l'immagine stereo è decisamente più ariosa e i micro dettagli son più musicali e meno feroci/analizzanti.
Una cuffia chiusa, oltre a garantire un isolamento nettamente superiore, ha immagine stereo meno esaltante, transienti più netti e precisi e capacità di analisi dei dettagli decisamente superiore, però stanca un filo di più se ascoltata per molte ore.

I modelli aperti che mi sentirei di suggerire tra le aperte di alto bordo ma entro quella cifra, sono:

Beyerdynamic DT990pro (Circumaurale)
Beyerdynamic DT880 (Ma la 990 va meglio...) (Circumaulare)
Sennheiser HD25 (Non circumaurale)

Non mi piace invece il suono delle Sehnneiser, per questo mi limito a consigliare la HD 25 che suona davvero bene e la serie 600 che però costa molto.

Per mia esperienza preferisco sempre le circumaurali perchè più immersive e meno "dolorose" non appoggiando ma avvolgendo le orecchie.

Per le chiuse puoi andare a vedere gli ultimi post che ho scritto sul post "Prove per registrazione video".

Cosa importante nella scelta: Tutte le cuffie, chiuse o aperte, se hanno una impedenza medio o bassa (da 32 a 60 ohm circa) si pilotano con qualsiasi cosa ottenendo pressioni sonore anche importanti.
Mentre quelle a impedenza media o alta, tipicamente da 250ohm esprimono meno pressione sonora (ma sempre più che sufficiente...anche col telefonino) ma hanno il grande vantaggio di un avvolgimento spire della bobina decisamente più importante, il che frena in maniera molto avvertibile i transienti, soprattutto nei medi e nei bassi, il che le rende più "fedeli" ma meno adatte al ragazzino che cerca il boom boom...

Questa la mia esperienza ma le cuffie, oggi sono davvero tante e sicuramente ci sono altre alternative che non conosco. Diciamo che se stai su certi modelli Beyer, vai sul sicuro, in tutto.

Aggiungo che a causa del nuovo modello in arrivo, Thomann sta offendo la Shure SR840 a 99 euro, cifra davvero ridicola ma ha bisogno di far posto al nuovo modello. Il nuovo modello meccanicamente (tipo di archetto e snodo, è incredibilmente stato peggiorato...) Io ho due SR840 modello vecchio (quelle in offerta da Thomann) e tra l'altro l'ha presa anche Matteo, magari puoi chiedere le sue impressioni.
La SR840 è una gran cuffia (Chiusa) comodissima, cavo staccabile, bel suonante davvero e con impedenza bassa ma nonostante questo è una gran cuffia.
Personalmente la alterno alla Beyer DT150 che però è di livello superiore in tutto, inclusi materiale e costruzione. Direi, per mia esperienza e parlando solo del suono, che la DT150 è molto severa e non fa sconti alle cattive registrazioni evidenziando tutto impietosamente, ottima quindi per analizzare (ma anche molto goduriosa da ascoltare se il tuo orecchio cerca la verità e non il compiacimento) Mentre la SR840 è un filo più ruffiana, meno veritiera e forse, all'audiofilo piacerebbe di più...
Avatar utente
Zosimo
Consigliere di prime trombe
Consigliere di prime trombe
Messaggi: 1039
Iscritto il: 08/06/2021, 19:05
Thanks dati: 53
Thanks ricevuti: 98

Re: Consiglio per cuffie

Messaggio da Zosimo »

Marco, io ho le Alessandro Grado Ms1.
Tu quali hai?
Trombe Bb: Cinesina, Holton Revelation 1923, Carol Brass 5000
Martin Commitee 1948
Cornetta Bb: Conn 77A 1960
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie 1960 o giù di lì
Bocchini: Un secchio
Non importa se la storia vintage sugli strumenti sia vera, l'importante che sia una bella storia.
Rispondi