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Consigli sulla manutenzione, le riparazioni e la pulizia degli strumenti musicali
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stefano bartoli
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Messaggio da stefano bartoli »

Avete una tromba che ha qualche anno? Magari viaggia spesso in gig bags morbide?

Spesso, causa costruzione discutibile, botte varie o magari trasporti in borse non proprio protettive (la maggior parte delle gig bags) creano "tensione in vari punti dello strumento.
Se pensiamo che la tromba entra in vibrazione come fa un piatto per batteria, possiamo immaginare che tensioni più o meno "forti" in alcuni accoppiamenti meccanici dello strumento non facciano bene al suono e nello specifico nella "efficienza" di questo.

Per efficienza intendo un rapporto sforzo/risultato ottenuti.

La tromba, intendiamoci, suona cmq ma magari meno "libera" meno efficiente appunto e qualche armonico può venir soffocato da queste tensioni.

I punti spesso sotto accusa sono i braccetti e i raccordi di collegamento tra campana, cannello e macchina e tra cannello e campana. Li ci sono alcuni raccordi (che assicurano cannello e campana al corpo pistoni) e i due braccetti tra cannello e campana. In fine volendo cercare il pelo nell'uovo, anche il barccetto che alcune trombe hanno alla pompa generale può avere tensioni.

Gli hooks e gli anelli delle pompe, insieme al corpo pistoni e curvette pompe che partono dal corpo pistoni sono saldati ad argentil o Castolin che dir si voglia, cioè con cannello acetilene e temperature intorno ai 1000° centigradi.

Tutto il resto viene saldato a stagno con una normale torcia a butano che ovviamente non raggiunge le temperature dell'acetilene/ossigeno.

Ne consegue che la torcia al butano, quando maneggiata male può far molti danni ma certo non compromettere le saldature castolin.

Annullare o ridurre al minimo le suddette tensioni consiste nello scaldare i punti inquisiti fino a farli staccare, le parti non vanno assolutamente forzate con maschere o fil di ferro o molle, attrezzi che si usano per saldare in posizioni i vari pezzi. Una volta raggiunta la temperatura di fusione dello stagno, sentirete (se le parti sono in tensione!!!) un tock e vedrete le parti staccarsi distanziandosi le une dalle altre. Si creerà uno spazio tra esse.
Adesso si tratta di "piegare" leggermente i vari braccetti finchè non toccheranno la controparte da saldare ma  SENZA AUSILIO DI MOLLE, MASCHERE O FIL DI FERRO!!!

Questa sarà la posizione nella quale non ci sarà accumulo di tensione, risaldate e stop.

Attenzione che la fiamma dovrà essere abbastanza alta, una fiamma bassa ci metterà più tempo a sciogliere il punto di saldatura con la probabile conseguenza di staccare altre parti indesiderate...

Il punto di maggior calore nella torcia Butano/Ossigeno è la punta del colore azzurro della fiamma.

Questo lavoro da ottimi miglioramenti sonici e di efficienza  MA VA SAPUTO FARE altrimenti si fa un vero casino...

Ovviamente l'argentatura si rovinerà a causa della temperatura e le trombe laccate andranno prima slaccate in quei punti da scaldare (Sverniciatore in gel).

L'estetica peggiora, il suono migliora però.

Occorrente: torcia Butano/Ossigeno, rotolo di stagno 60/40 o se siete ricchi la versione con piccola percentuale di argento (meno sordo), pasta dissaldante (Assolutamente NO Stearina, quella in panetti da idraulici!) filo di ferro da carpentieri (0,5mm) pinze e tronchesino. Non usate il filo di ferro per forzare il pezzo in posizione ma solo per tenerlo fermo, altrimenti siamo punto e a capo...

Chi è bravo con queste cose può farlo facilmente, chi non sa nulla di come è assemblata una tromba, o non ha mai maneggiato tutti questi attrezzi, desista e lo faccia fare ad un bravo riparatore.

Ciao
 


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