Episodio sette.

[stefano bartoli]

Episodio sette. Io e l'estero. (ne seguiranno altri sulle mie prodezze estere ed il nove, sarà perlappunto davvero assurdo...e sempre a Las Vegas)
Premessa, per oltre dieci anni sono andato ogni anno a Las Vegas ed in California, zona San Josè/San Francisco e di cose ne son successe parecchie, molte correlate ai miei attacchi di panico...
Ristorante Taco Bell di Las Vegas, siamo a cena, io, un mio abituale compagno di avventure e due giornalisti americani.
Uno di questi è sui 250 chili.
Durante la cena, iniziano a ronzarmi sempre più forte le orecchie, la sensazione la conosco molto bene, sto per svenire, attacco di panico. La cosa mi è successa praticamente ogni anno nelle trasferte estere...
Mentre sto disperatamente attuando i consigli medici per non svenire, rilassati, respira lentamente e profondamente, pensa positivo etc. Il giornalista sovrappeso, che si era intufato di costolette di maiale caramellate, si addormenta in un collasso post digestione. E' talmente enorme che il mento si appoggia direttamente sulla pancia, russa.
Svengo, finalmente. Il mio compare, che viaggia con me da dieci anni, conosce bene la situazione. Mi piglia a ceffoni ma non mi riprendo completamente, piuttosto staziono in un limbo tra lo svenimento e lo stato cosciente, sto malissimo. Bianco, fronte congelata ma completamente fradicio di sudore. Nulla, nonostante gli schiaffi non mi riprendo, allora mi tira in faccia un boccale da mezzo litro di Corona ghiacciata ma ancora nulla. Durante questo trattamento, il giornalista obeso seguita a russare, l'altro, che di italiano capisce come io di lappone, chiede atterrito al mio compare "ma che sta succedendo, perchè lo stai pestando!!!???"
Il compare, lo rassicura "Tranquillo, è una cosa che facciamo regolarmente..." (Riferendosi agli svenimenti e loro risoluzione...)
Nel mentre che parte un'altra gragnuola di ceffoni, si sveglia il giornalista obeso e poi tutto il ristorante si ammutolisce, ci guardano atterriti...qualcuno sta telefonando alla polizia.
L'obeso chiede al collega americano "Oh ma che cazzo sta succedendo, siamo nel bel mezzo di una scazzottata!!!"
E l'altro "Tranquillo, dice che lo fanno regolarmente...anche se a me pare una cosa un po strana..."
Ecco