Ciao Marco,Marco Muttinelli ha scritto: ↑14/01/2024, 22:29Ciao Pier grazie mille del riscontro. Personalmente non ho mai avuto il piacere di conoscere ed incontrare Angelo ma ho sempre sentito dire che è tecnico estremamente preparato e competente oltre ad essere una persona molto cordiale. Credo che @Michele Lupi lo conosca bene e forse potrà raccontarci qualche aneddoto interessante.Pier ha scritto: ↑14/01/2024, 9:15 Ciao tutti, per quanto riguarda l'argomento trombe italiane voglio riportare qui una mia esperienza fatta ieri con altri tre amici.
Io sono un felice possessore di una G&P Flora 1176 da circa 6 anni e ieri sono andato da Angelo a portagliela per una pulizia periodica (per tenere bene uno strumento sono convinto che sia necessario, oltre alla pulizia di routine da fare a casa, che una volta ogni 2 - 3 anni venga pulita a fondo da un professionista del settore).
Sono venuti con me altri tre amici trombettisti (Paolo Zecchini, Francesco Borrelli e Simone Broggi) curiosi di provare gli strumenti di Angelo e riporto di seguito le impressioni che abbiamo avuto tutti e quattro:
In ordine. Flicorno soprano (nuova realizzazione) eccellente suono e intonazione, timbro scuro, caldo, pastoso sia nel piano che nel forte (da provare) [voto 9.5]. Trombino eccezionale. Suono non troppo penetrante, intonato sia note gravi che acute. Facilità di emissione, suono da tromba [voto 10]. Tromba flora special edition mi ha fatto dire "uaooooooooo". Sonorità, qualità di emissione, timbro, dinamica, estensione, la meccanica è Fa-vo-lo-sa, canneggio piccolo ma con un suono eccezionale. Queste sono le nostre considerazioni basate sulla nostra umile esperienza e percorso e i modelli che abbiamo provato.
Approfitto anche per ringraziare Angelo per la sua cortesia e pazienza nell'aver accolto e sopportato la nostra piccola incursione.
Come sai io se le trombe non hanno almeno 50 anni non le digerisco proprio, che ci volete fare non mi piacciono..., però devo dire che la 1176 con il suo disegno molto tradizionale ed al contempo ricercato (penso in particolare alla parte alta della camicia dei pistoni o alle chiavi acqua) non mi dispiace per nulla, davvero un bell'esempio di pulizia formale. Al di là dell'aspetto estetico, comunque importante anche quello (poi si intende che ciascuno di noi ha i propri gusti), cosa ti sei portato dietro da questi sei anni con questo strumento? Vorrei, inoltre, domandarti una cosa dato che io sono abituato a canneggi piccolini e tendenzialmente non amo quelli medio o larghi se hai mai avuto modo di confrontare canneggi grandi e piccoli e quali pregi hai potuto riscontrare negli uni e negli altri. Grazie mille.
Con la 1176 è stato amore "al primo soffio", la provai 8 anni fà e me ne innamorai per la sua prontezza ed il suo suono, a me piacciono i suoni scuri (non per nulla impazzisco per il suono che ha Bosso).
Prima della G&P ho avuto una HOLTON ST550 Maynard Ferguson e successivamente una Bach 180 ML, che posseggo ancora (oggi ha 35 anni ed è ancora perfetta).
Negli anni ho avuto modo di provare tantissime trombe, ti dirò i canneggi stretti non li amo particolarmente, questione di abitudine, e non amo quel tipo di suono, preferisco canneggi larghi o medio larghi con suoni più caldi (è un gusto mio personale) ed in questo devo dire che la 1176 mi ha dato molto in questo senso, poichè mi regala un suono molto caldo con una proiezione pazzesca, la uso in tutte le situazioni, dal solo alla sezione.
Devo però dire che l'ultima tromba che ha sviluppato Angelo, in collaborazione con Bosso, è di livello superiore, se ne avete occasione provatela perchè merita davvero.