Labbra che si stancano sempre più facilmente

Discussioni generali sul vostro strumento preferito
Avatar utente
Nick La Rocca
Member
Member
Messaggi: 21
Iscritto il: 14/03/2018, 17:00
Thanks ricevuti: 2

Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Nick La Rocca »

In quest'ultimo anno sto riscontrando un calo della resistenza delle mie labbra. 
Non ho cambiato nulla, nè esercizi, nè tromba, nè bocchino. Nessuna variazione nei denti. Ho anche provato nuovi esercizi e nuovi metodi.
Niente da fare: mi stanco più velocemente di un tempo. 
Un tempo, quando forzavo suonando a lungo pezzi acuti e mi cedevano le labbra, con un giorno di riposo recuperavo al meglio.
Ora occorrono 3 giorni.
Ho eliminato dal mio repertorio pezzi troppo acuti. E smetto di suonare quando sono ancora fresco, pur avendo voglia di proseguire.
A malincuore la mia conclusione è che sia un problema legato all'età (ho superato i 65 anni) e quindi non risolvibile
In fondo gli atleti dopo i 30 anni calano inesorabilmente. C'è chi riesce a continuare fino a 40, ma non con l'energia di un tempo.
E allora perchè illudersi che le prestazioni con la tromba (che è uno sforzo micro muscolare) rimangano immuni dagli anni che passano?
Cosa ne pensate? 


stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da stefano bartoli »

Mi sembra tu ti sia già risposto da solo. Detto questo, nessuno è immune dal "cambiamento" del corpo, l'esempio lo ritroviamo anche nei grandi, invecchiando ci si "sposta verso nuovi modi di intendere lo strumento" e non è detto sia un male, l'importante è trovare sempre la musica.
D'altra parte, da giovani potevamo far sesso magari 6 volte al giorno, invecchiando si comincia a calare...ma da giovani si va "avanti e indietro" alla cazzo confuso, invecchiando magari, si impara e sparare con più cervello le cartucce rimaste e spesso il risultato è "migliore"...

Insomma,per mio costume, meglio poche note belle nel registro medio, di uno che trilla e sfavilla note prevedibili si ma nell'iper acuto finchè non gli urlo bastaaaaaaaaaa fai musica.


Ah ah ah  Cmq son stato chiaro spero.
Avatar utente
Nick La Rocca
Member
Member
Messaggi: 21
Iscritto il: 14/03/2018, 17:00
Thanks ricevuti: 2

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Nick La Rocca »

Chiarissimo! Ti ringrazio.
Chiedevo conferma perchè si parla moltissimo del calo delle prestazioni atletiche con il passare degli anni. 
Ma molto meno del calo delle performance con gli strumenti musicali.
Certo, tutto vero quello che dici. Si cerca di sparare al meglio le minori cartucce rimaste. E ci si riesce!
Ma rimane pur sempre la tristezza di non riuscire a far più certe cose.
Avatar utente
Michele Lupi
Founder
Founder
Messaggi: 1232
Iscritto il: 08/07/2016, 15:30
Thanks dati: 275
Thanks ricevuti: 174

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Michele Lupi »

Se ti può essere di consolazione, Chet Baker era molto più apprezzato dopo tutti i problemi
fisici e le dipendenze. Estensione poco più di 2 ottave, ma personalmente non lo cambierei
mai con un giovane Chet. :)
Michele
Trumpet - Brasson
Mouthpiece -Bach 3CW
Avatar utente
Nick La Rocca
Member
Member
Messaggi: 21
Iscritto il: 14/03/2018, 17:00
Thanks ricevuti: 2

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Nick La Rocca »

Su questo argomento mi piacerebbe raccogliere qualche esperienza personale da parte di "non più giovanissimi".
Non ci sono mai riuscito dal "vivo", e probabilmente non ci riuscirò "on-line".
C'è una generale tendenza a negare il problema, o a svicolare l'argomento. 
Molti preferiscono smettere di suonare, piuttosto che adattarsi a un repertorio più tranquillo. 
Io invece vorrei continuare, come ha fatto ....... Chet Baker ....... 
Cioè, facendo di necessità virtù.
Avatar utente
Michele Lupi
Founder
Founder
Messaggi: 1232
Iscritto il: 08/07/2016, 15:30
Thanks dati: 275
Thanks ricevuti: 174

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Michele Lupi »

Al momento non sono certo di aiuto, sono fermo da 3 anni almeno.
Ho avuto la bella idea di fare degli interventi per l'inserimento di impianti all'arcata
superiore. Ho fatto fare dei preventivi ed in piena fiducia ho iniziato con uno studio,
che mi sembrava adatto alle mie esigenze (anche economiche). Non solo non ho risolto
il problema, ma se possibile l'ho peggiorato. Avessi speso qualche centinaio di Euro in più
adesso forse avrei ricominciato a studiare. Comunque non mollo e appena ricomincio,
renderò partecipe la comunità.... :) :)
Michele
Trumpet - Brasson
Mouthpiece -Bach 3CW
sturmtrumpet
Member
Member
Messaggi: 179
Iscritto il: 25/09/2018, 9:26
Thanks dati: 8
Thanks ricevuti: 25

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da sturmtrumpet »

Io sono l'ultimo che può dare consigli. Di anni ne ho 52 ma suono veramente poco (3/4 ore a settimana, a volte meno). E comunque già saltare una sessione, o addirittura una settimana, peggiora il mio suono in maniera sensibile. In sostanza, contrariamente a te, riterrei di poter trarre giovamento da un esercizio costante. Non entro nel merito dell'estensione, che non ho e che non ritengo essenziale, ma la qualità del mio "suono" risente tanto della pratica. Ecco della pratica, studio nel mio caso é forse eccessivo.....
Avatar utente
toro
Member
Member
Messaggi: 516
Iscritto il: 18/09/2018, 17:13
Thanks dati: 13
Thanks ricevuti: 88

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da toro »

Anch'io sono avanti con l'età ,e quella testardaggine degli anni passati ,adesso e' nel dimenticatoio....se devo soffrire per sguaiare con la tromba ,il mio cervello si rifiuta : adesso assaporo in tutti i campi della vita compreso la tromba ,senza obblighi precisi.
In fondo come dice Stefano nella cartucciera sono rimaste poche munizioni e vanno sparate con parsimonia e precisione ;)
Avatar utente
Nick La Rocca
Member
Member
Messaggi: 21
Iscritto il: 14/03/2018, 17:00
Thanks ricevuti: 2

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Nick La Rocca »

sturmtrumpet ha scritto:Io sono l'ultimo che può dare consigli. Di anni ne ho 52 ma suono veramente poco (3/4 ore a settimana, a volte meno). E comunque già saltare una sessione, o addirittura una settimana, peggiora il mio suono in maniera sensibile. In sostanza, contrariamente a te, riterrei di poter trarre giovamento da un esercizio costante. Non entro nel merito dell'estensione, che non ho e che non ritengo essenziale, ma la qualità del mio "suono" risente tanto della pratica. Ecco della pratica, studio nel mio caso é forse eccessivo.....
Stiamo parlando di due problemi molto diversi.
Anch'io, nel lontanissimo periodo in cui ero un giovane di 52 anni, più mi esercitavo regolarmente e meglio suonavo. 
Eseguire con impegno i vari esercizi dell'Arban, Clarke, Kopprash, Colin era utilissimo. E le soste mi danneggiavano.
Il problema che si è manifestato verso i 70 anni è invece di un altro tipo. 
Si tratta più che altro di una difficoltà a recuperare in tempi ragionevoli la freschezza delle labbra dopo aver suonato un pezzo impegnativo. 
E non è con l'esercizio che si risolve il problema. Anzi, si sprecano le cartucce.
Per farti capire, farei un parallelo con i cantanti. Gino Paoli fino a 70 anni cantava come sempre aveva fatto in tutta la sua vita. Poi improvvisamente ha incominciato a tagliare di una ottava le note più acute. Facendole (ammesso che ci fosse riuscito) sarebbe poi diventato afono per qualche giorno. Ma non si è fermato, e l'altro giorno, a 85 anni, ha tenuto un bellissimo concerto.
Avatar utente
toro
Member
Member
Messaggi: 516
Iscritto il: 18/09/2018, 17:13
Thanks dati: 13
Thanks ricevuti: 88

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da toro »

ti sei dato la risposta da solo:fai come Gino Paoli,suona fino a 100 anni e divertiti.
bye
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da stefano bartoli »

Invecchiando diventa sempre più arduo suonare l'ottone e allora:
Non scordiamoci di ricorrere all'astuzia se del caso. Prendiamo ad esempio una situazione oggi piuttosto diffusa:

Gianmario classe 1935 di Pordenone e Helen classe 1980 di Praga, lui molto molto facoltoso, lei con le pezze al culo.
Lui col pelo che esce dalle orecchie e dal collo,un alito che ci si potrebbero svernicià le persiane, in tasca sempre tre tubetti, Proctolin Prostamol e Kuckident, il venerdì sera all'aperitivo anche un tubo di Viagra, un si sa mai, vedovo da molti anni.
Lei gran fisico, la classica quarantenne che ti manda al manicomio, nubile e in odore di sistemazione.

Lui appena la vede se ne invaghisce, ovvio come il maiale che cerca le ghiande, lei inizialmente ritrosa, gli casca tra le braccia appena sbirciato l'estratto conto di Gianmario.
Mesi di appuntamenti, aperitivi, cenette e rose, tante rose. Poi eccoci all'ovo, il matrimonio! E fin li tutto bene, a parte gli invitati che sparlano alle spalle di siffatta coppia.
Ed eccoci in camera da letto, Gianmario ha messo anche le lenzuola pulite e arrapato si infila sotto le coperte ma a luce spenta per piattare le povere frattaglie che ciondolano da tutte le parti. Lei, rassegnata stile "Chi siete dove andate...un fiorino..." è ben conscia della tassa da pagare e comincia a stimolarlo nelle parti dove non batte sole sperando che la cosa sia veloce....ma nulla...il fringuello è morto come un gatto sulla tangenziale nell'ora di punta. Tenta anche di baciarlo ma la dentiera si muove tutta che pare posseduta (E' l'eccitazione di Gianmario, ovvio)
In un ultimo disperato tentativo gli sussurra anche frasi tendenziose all'orecchio, tipo "Sei il mio Rambo" e anche " A te Brad Pitt ti fa un baffo" ma ancora niente!!!
Gianmario è nel panico , con una mossa astuta, fingendo di guardà l'ora,sbircia nel comodino ma il Viagra è finito, maledizione! Ma ad un certo punto anni di italiche astuzie gli riaffiorano alla mente e d'un tratto il colpo da maestro tipico del genio "Zitta, zitta!!! Ho sentito un rumore sospetto in garage!!! Non muoverti, piglio la rivoltella e vo a vedere...Se senti delle urla e degli spari, comunque rimani a letto, sono io che mi batto per te...te lo dico io quando sortire di camera..."
Esce e si piatta infingardo per almeno un'ora tra gli scatoloni dei pannoloni nel garage, nella speranza che la Helen si sia nel frattempo addormentata.
E infatti, torna in punta di piedi in camera e la praghese russa come una marmotta siberiana.

Domani è un'altro giorno, si vedrà...per ora l'ha scampata l'astuto Gianmario.
Astuzia, la nostra ultima ma valida arma.
Avatar utente
Nick La Rocca
Member
Member
Messaggi: 21
Iscritto il: 14/03/2018, 17:00
Thanks ricevuti: 2

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Nick La Rocca »

stefano bartoli ha scritto:Invecchiando diventa sempre più arduo suonare l'ottone 
Non penso proprio che sia più arduo degli altri strumenti a fiato. E anche di molti altri strumenti.
Non vorrei che con questa discussione venisse data, a chi non più giovane stava pensando di intraprendere lo studio della tromba, una prospettiva di divertimento limitata nel tempo. 
Niente di più sbagliato. 
Si sta parlando di calo di performance dopo i 70 anni, non certo di impossibilità a suonare a un buon livello e divertirsi.
Dieci anni fa ero andato a un concerto di Rava. Aveva 71 anni e l'esibizione fu splendida. Ho letto che ora, all'età di 81, sta tenendo concerti di gran successo. Sarebbe interessante avere un feedback da un trombettista.
Qualche anno fa per curiosità avevo chiesto al direttore di una banda se c'era posto per una tromba. Mi aveva risposto di sì, aggiungendo che avevano bisogno di gente giovane. Pensavo scherzasse, ma da una occhiata ai componenti della banda avevo avuto la conferma che stava parlando seriamente (tutto è relativo).
Avatar utente
Michele Lupi
Founder
Founder
Messaggi: 1232
Iscritto il: 08/07/2016, 15:30
Thanks dati: 275
Thanks ricevuti: 174

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Michele Lupi »

"Ho letto che ora, all'età di 81, sta tenendo concerti di gran successo. Sarebbe interessante avere un feedback da un trombettista."

Trovo offensivo (non per me che sono solo un appassionato) che tu aspetti e ti auspichi
un feedback da un "trombettista".
Sul forum ci sono trombettisti che sono professionisti ed hanno già risposto.
Anche Rava è calato molto nelle sue performance, ma essendo di altro livello,
anche così da del filo da torcere a molti giovani.
Se ho frainteso chiedo scusa
Trumpet - Brasson
Mouthpiece -Bach 3CW
stefano bartoli
Member
Member
Messaggi: 3582
Iscritto il: 16/07/2016, 21:13
Thanks ricevuti: 517

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da stefano bartoli »

Beh, la lista degli ultra settantenni in bella forma è vastissima, Rava, Vachet, Harrell,Terry, Wheeler e Sandoval e molti molti altri.
Chiaro che c'è chi è partito con un patrimonio "tecnico" mostruoso, Terry su tutti ed ha fatto le buche per terra fino all'ultimo e c'è chi partiva con un patrimonio "tecnico" appena sufficiente, Rava, che l'invecchiare gli ha cambiato poco.
Questa non è una classifica di meriti o altro, ognuno fonda la propria espressività su quello che "sente" per questo metto Rava a fianco di mostri assoluti, per la sua capacità di sintesi melodica e la sua poetica, per il suo linguaggio molto originale. Cosa che aveva in maniera esagerata anche Wheeler, grandissimo poeta sciorinatore di melodie strepitose anche su giri armonici infernali (così come Harrell) ed una tecnica di alto bordo.

Insomma, ognuno può trovare la sua strada. Se poi si vede la musica come "Quanto sali di registro, quanto puoi suonare veloce..." beh allora mi arrendo (e mi ritiro sul monte Minobu, alla Nichiren)
Avatar utente
Nick La Rocca
Member
Member
Messaggi: 21
Iscritto il: 14/03/2018, 17:00
Thanks ricevuti: 2

Re: Labbra che si stancano sempre più facilmente

Messaggio da Nick La Rocca »

Michele Lupi ha scritto: Anche Rava è calato molto nelle sue performance
Mi piacerebbe entrare nel merito tecnico di questo generico e complessivo "calato". 
E solo un trombettista che l'ha ben conosciuto in passato, e lo ha visto recentemente, può darlo.
Calato nella interpretazione non penso proprio.
E allora, nella agilità? Nell'affrontare il registro acuto? O nell'evitarlo? Nel volume? Nel fiato? Nel numero e nella intensità dei pezzi suonati?

Edit: L'uovo di Colombo: in internet ho trovato filmati, recentissimi e del passato, di Enrico Rava in concerto. Ora li ascolto e magari poi ne discutiamo.
Rispondi