il limite tecnico a mio modo di vedere (e dalla mia prospettiva limitata) spesso definisce il musicista .
ed a tutti livelli questo aspetto è vissuto più o meno bene.
Marsalis in un certo periodo confidava che sentiva in maniera pressante il limite tecnico perchè non riusciva suonare delle linee di Coltrane, o più recentemente Chris Potter con delle linee di Brecker .
Dalla mia prospettiva limitata mi sembra quasi da ridere : ma come quelli che sono più dotati al mondo si sentono limitati dall'altro tecnica.
per passare dalle stelle alle stalle.
se devo studiare l'improvvisazione il modo di costruire le frasi in un un solo o il linguaggio certamente il mio riferimento con la tromba sarà Chet sia perchè il mio strumento tecnico me lo consente sia perchè ogni solo del grande trombettista sembra una lezione magistrale.
se devo studiare il suono o l'estensione dello strumento i miei riferimenti saranno altri e Bergeron sicuramente è una voce importante ed autorevole.
in fin dei conti per me tutto è tecnica , dallo studio del suono allo studio della improvvisazione.