Il problema più grosso è la distanza da un minimo di 4 ore ad un massimo di 5 o più (a seconda delle file ai traghetti e dalla difficoltà di percorrenza delle strade)
vi racconto brevemente la giornata di esami :
parto alle 9 del mattino considerando che l'esame è alle 14 e preventivando 4 ,5 ore di strada (e meno male che lo hanno posticipato perché se fosse stato alle 10 del mattino sarei dovuto partire prestissimo).
Il percorso abbastanza agevole , quasi tutta autostrada a parte il solito problema del traghetto (e le attese relative).
l'ultimo tratto invece un po "complicato" una stradina di montagna tutta curve che si inerpica sino a Nocera Terinese.
Arrivati a destinazione il navigatore mi gioca un brutto scherzo ed arrivo da una strada secondaria con una pendenza terrificante (e meno male che la faccio in salita ed ancora non c'è freddo e le strade non hanno ghiaccio e neve) .
Riesco ad arrivare con un buon anticipo a destinazione , il paese incantevole ed il conservatorio è facilmente individuato.
Alle 14 entro al conservatorio e scopro che gli esami sono in altro luogo : l'ateneo.
In cuor mio penso ma dove minchia si trova l'ateneo.
Ci mettiamo in macchina , insieme ad altri studenti alla ricerca dell'ateneo .
le stradine di paese strettissime e tutte in salita , se qualquno scende nessuno può salire ....... dopo diversi tentativi riusciamo arrivare all'ateneo.
Pensa saremmo stati in pochi ed invece c'erano centinaia di persone.
L'esame di solfeggio.
Premetto che l'insegnante mi aveva detto che sarebbe stata un formalità......
mi propongono uno spartito in tre quarti e l'esaminatore mi chiede : che studi ha fatto ?
Nessuno studio accademico .
Ha mai studiato con il metronomo.
Mai studiato .
e comincia tic tic tic .
io penso che ad ogni tic corrisponde un quarto .
ed invece mi interrompe subito e spiega la suddivisione .
(il tic rappresenta la croma >:( ). ve la faccio breve tra sestine di crome e varie altre amenità terrificanti completo il mio esame .
alla fine gli esaminatori mi dicono che mi ero iscritto a tromba classica e che dovevo tornare in segreteria per risolvere il problema .
spiego in segreteria che mi ero iscritto a tromba jazz (ed ho scoperto dopo che tutti gli altri avevano commesso lo stesso errore ) fortunatamente incontro una persona cortese che ricompila la domanda con tromba e la sigla corretta dpr-qualcosa.
l' esame di tromba (l'esaminatore insegnava tromba classica) molto più gradevole e veloce.
L'esaminatore mi mette subito a mio agio e mi propone una scala blues in sib.
Poi i brani che avevo preparato corcovado e There Will never be another you.
espongo il tema poi l'impro mi interrompe ...ammesso.
ieri è arrivata la comunicazione di ammissione (parto già con handicap un debito formativo per il solfeggio) ma quello che conta è che sono stato ammesso.
la compilazione dei moduli e delle autocertificazioni ...... un incubo (o perché sono invecchiato o perché non ho mai amato questi aspetti burocratici, mi ha ricordato quelle materie ostiche all'università ) .
vi aggiorno quando mi iscrivo ...se ci riesco
