Brani di Davis Miles

[Peppino]

Salve, che mi dite della musica di Davis Miles? Vi piace?

[Matteo Giannini]

Che dire , come chiedere se Michelangelo è un bravo artista...

[Matteo Giannini]

Scherzi a parte. Ritengo il suo suono uno dei più belli che abbia mai ascoltato. Inoltre non ha mai smesso di inventare e cambiare un gigante assoluto.

[Zosimo]

Mai sentito.
È uno nuovo ?

[Peppino]

Il fatto è che i suoi brani sono forse un po' meno melodici rispetto ad esempio Luis Armstrong, io che sono cresciuto ascoltando Armstrong e ora ogni tanto ascolto qualche brano di Davis Miles che prima non conoscevo nemmeno il nome Boo mi sembrano brani un po' difficili da eseguire, facendo delle ricerche scopro che effettivamente il modo di improvvisare di Miles era differente, utilizzava delle scale modali e aveva più libertà di improvvisazione, invece Armstrong improvvisava sugli accordi

[Zosimo]

Io fossi in te comprerei una bella storia
Del jazz. Oltre alla bellezza della lettura
Avrai anche chiaro chi faceva cosa e perché.

[Peppino]

Del jazz so che inizia grazie agli afroamericani che costretti a lavorare nei campi a New Orleans, Nato dalla fusione del blues, del ragtime e delle tradizioni musicali afroamericane, il jazz si è sviluppato rapidamente, il genere si diffonde negli Stati Uniti grazie a musicisti come Louis Armstrong e Duke Ellington.
So che il jazz ha poi dato vita a tanti stili, bebop, modal jazz, free jazz ecc ma a livello tecnico di improvvisazione non so molto

[Marco Muttinelli]

Miles Davis è indiscutibilmente una delle figure più importanti della storia del jazz, non solo per la propria genialità sconfinata ma anche per aver saputo cogliere e rendere fruibili a tutti certe istanze musicali non sue. Insomma era una sorta di comunicatore ante litteram o, se vogliamo, una specie di "divulgatore" capace di rendere accessibili a chiunque sonorità, cadenze e modi compositivi altrimenti relegati in ambito esclusivamente professionale (musica da musicisti per musicisti).
Può èiacere o meno, come tutti i grandi del resto, ma senza di lui il jazz non avrebbe avuto tutti gli infiniti risvolti che ha avuto nei due decenni tra il '50 ed il '70 ed anche oltre.
Tappa quasi obbigatoria (ascoltare Miles) se si vuole affrontare il jazza più recente e di avanguardia.

Questo il suo album che amo di più in assoluto...

[Fcoltrane]

Il fatto è che i suoi brani sono forse un po' meno melodici rispetto ad esempio Luis Armstrong, io che sono cresciuto ascoltando Armstrong e ora ogni tanto ascolto qualche brano di Davis Miles che prima non conoscevo nemmeno il nome Boo mi sembrano brani un po' difficili da eseguire, facendo delle ricerche scopro che effettivamente il modo di improvvisare di Miles era differente, utilizzava delle scale modali e aveva più libertà di improvvisazione, invece Armstrong improvvisava sugli accordi

Ciao Peppino Miles nella sua lunga carriera ha suonato di tutto . Il modo di improvvisare di ciascun musicista è diverso da un altro , tranne quando un musicista desidera imitare un altro musicista . Quello che hai scritto è una semplificazione talmente grande che appare poco attinente con la realtà. In questo momento mi vengono una enorme serie di brani dove Miles suona proprio sugli accordi . Anche sull’ aspetto : meno melodici e più difficili da eseguire non siamo per nulla d’accordo. E’ vero che Miles insieme ad altri è riuscito ad evolvere il linguaggio creando dei brani che poi sono stati definiti modali , ma alla base c’è sempre stata una conoscenza sterminata della tradizione , del linguaggio e degli accordi . Oltre a leggere ti invito ad ascoltare la sterminata discografia dell’artista. Partendo da quando era giovane poi il periodo in cui suona bebop, quindi quando suona gli standard per poi ascoltare le evoluzioni successive sino ai brani pop .