Trombe Italiane

Discussioni generali sul vostro strumento preferito
stefano bartoli
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da stefano bartoli »

Rileggendo i post su "La tromba perfetta nella fascia di prezzo..." mi rendo conto, che tutta quella roba, potrebbe essere spostata qui, si va a finire sui soliti argomenti alla fine.
Penso che lo scopo del nostro forum, di sicuro anche il mio, sia quello di informare e laddove possibile, erudire, le persone meno attrezzate,su vari argomenti. Uno dei quali l'acquisto di uno strumento musicale.
Ritengo sia davvero poco intelligente applicare tutti i ragionamenti del caso, quando si ragiona di far piastrellare una cucina e invece ci si arrampichi sugli specchi per giustificare questo o quello nel comparto trombe/bocchini et similia.
Che faccia contrabbassi, pentole, tavoli o trombe, una industria risponde sempre a criteri di base "generali" inclusi quelli commerciali. Lo stesso per un artigiano. Se non lo capisci, te lo spiega il commercialista a fine anno.
Basterebbe anche solo questo per andare a valutare se una azienda è capace,competente, è competitiva o meno.
Dai principi base che distinguono, anche nelle trombe, un traffichino da un artigiano competente, si può poi liberamente scivolare nelle nostre personali convinzioni e seguenti decisioni, mica è vietato.
L'importante sarebbe non cercare di "sovvertire la storia" soprattutto quella del nostro Paese, che sul vero e competente artigianato ha costruito una identità. La frase "Antichi saperi" non andrebbe applicata solo alla caciotta di pecorino di fossa o del Lardo di Colonnata ma a tutto quello che da un materiale per così dire, grezzo, fa scaturire un prodotto finito. Ed è quì che casca l'asino: gli antichi saperi non possono essere una cosa improvvisata.

Una volta si andava a scuola e poi a far gavetta, oggi c'è Wikipedia, ci sono i tutorial e molti son convinti vada bene così. Anche il sottoscritto circola su Wikipedia ma non ha mai pensato di impararci a fare il Barolo.

D'altra parte è anche pieno di gente che compra "pomodori biologici" pagandoli ben più salati...convintamente.


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Michele Lupi
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Michele Lupi »

Ho avuto modo, stamattina, di scambiare qualche parola con Vito DiGrigoli.
Appena questo periodo pandemico lo permetterà avremo modo di
approfondire aspetti anche specifici e tecnici. Sperando
di poterlo annoverare tra i nostri utenti esperti e professionali come
sanno esserlo i nostri artigiani.

[youtube][/youtube]

[youtube][/youtube]
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stefano bartoli
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da stefano bartoli »

La Lealtà nella Filosofia.
Il concetto di lealtà è molto importante nell'etica. Già Platone scriveva come solo l'uomo giusto potesse essere leale, e che la lealtà fosse una delle più antiche manifestazioni della filosofia. Paradossalmente un cattivo leale contiene in sé quindi i germi della correttezza. Jopsia Royce asserì anzi che rappresentava il bene morale supremo, e che la lealtà ad un principio era più importante del principio stesso. La lealtà era per questo la qualità più apprezzata e ricercata in un'amicizia.

Citazioni.
Alak
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Alak »

Marco Muttinelli ha scritto: Abbiamo delle regole che si cerca di applicare indipendentemente da chi scrive e a volte ci si può sentire toccati sul proprio ma non c'è nulla di personale...
Per cui non prendertela, potrà succedere altre volte ma si cerca di mantenere le discussioni entro i binari delle regole del forum.
No, non me la sono presa, infatti ho continuato a scrivere qui, solo che si è aperto in questo modo il post, e dove si parla di me sempre dovrò rispondere, no?
Non ne parliamo più.

Un giudizio sui flicorni di marca italiana invece?
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Marco Muttinelli
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Marco Muttinelli »

Alak ha scritto:Un giudizio sui flicorni di marca italiana invece?
personalmente non ho mai avuto la fortuna di provarne ma sicuramente altri utenti potranno dire di più e anzi ben venga si parli anche di questo strumento che amo ancor più della tromba (Stefano non mi infamare :lol: ) ed eventualmente anche delle cornette.
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Rico_trumpet »

Per quanto riguarda i flicorni, io ho un G&P Flora campana in rame, bellissimo e scurissimo.
Dato che si è parlato di Di Grigoli, ho visto che fa dei flicorni esteticamente molto molto belli (sembrano dei van laar). Purtroppo finora non ho avuto la fortuna di provarli
FrankyMinu
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da FrankyMinu »

Ciao a tutti, era da un po' che non partecipavo attivamente al forum.

Io è da un po' che suono made in italy, prima con G&P (2008-2016) e poi con Savut (2016 - ) oltre che bocchini AR che reputo fantastici.

Tralasciando le discussioni su cosa sia meglio perchè, come è già stato detto, la tromba perfetta è quella perfetta per chi la suona, la cosa a mio avviso fantastica nell'affidarsi ad un artigiano italiano (e magari vicino di casa) è quella di poter farsi cucire la tromba addosso cosa che con altri marchi non è possibile fare.

Poi è ovvio che certi modelli sono più rivendibili di altri che magari hanno poco o pochissimo mercato ma penso che se un musicista (amatoriale o professionista che sia) opta per certi strumenti non lo fa certo per cambiarli subito.
:twisted:
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roccellaneo
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da roccellaneo »

salve, dalla mia piccola esperienza, io ho provato G&P sia tromba che flicorno e sono fantastici come costruzione e suono, AR resonance semplicemente superlative, intonazione incredibile, emissione morbidissima, costruzione con una cura maniacale, Antonio ha fatto un lavoro di studio e progettazione (e prototipi) sulle trombe che non ha paragoni, sicuramente il costo è elevato ma qui si parla di super strumenti, flicorni mai provati, Savut ne ho provato tre modelli (trombe) prima di un concerto vicino ad Udine e mi hanno molto impressionato, hanno fanno un ottimo lavoro anche loro, poi va a gusti, io suono già da dieci anni con tromba e flicorno Van Laar (tromba Oiram 2, e flicorno Oiram Fresu) e mi trovo benissimo, comunque, per tutti gli strumenti artigianali è opportuno provarli a fondo,
Tp: Van Laar Oiram 2, Conn 38B 8B 10B, Bach Artisan, Blessing Super Artist, Martin handcraft committee #2 e Martin Committee #3, Courtois Evo1.
Flug: Van Laar Fresu, Kanstul 1526.
Cornet: Conn 28A 38A 80A, Committee #2.
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Pier
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Pier »

Ciao tutti, per quanto riguarda l'argomento trombe italiane voglio riportare qui una mia esperienza fatta ieri con altri tre amici.
Io sono un felice possessore di una G&P Flora 1176 da circa 6 anni e ieri sono andato da Angelo a portagliela per una pulizia periodica (per tenere bene uno strumento sono convinto che sia necessario, oltre alla pulizia di routine da fare a casa, che una volta ogni 2 - 3 anni venga pulita a fondo da un professionista del settore).
Sono venuti con me altri tre amici trombettisti (Paolo Zecchini, Francesco Borrelli e Simone Broggi) curiosi di provare gli strumenti di Angelo e riporto di seguito le impressioni che abbiamo avuto tutti e quattro:
In ordine. Flicorno soprano (nuova realizzazione) eccellente suono e intonazione, timbro scuro, caldo, pastoso sia nel piano che nel forte (da provare) [voto 9.5]. Trombino eccezionale. Suono non troppo penetrante, intonato sia note gravi che acute. Facilità di emissione, suono da tromba [voto 10]. Tromba flora special edition mi ha fatto dire "uaooooooooo". Sonorità, qualità di emissione, timbro, dinamica, estensione, la meccanica è Fa-vo-lo-sa, canneggio piccolo ma con un suono eccezionale. Queste sono le nostre considerazioni basate sulla nostra umile esperienza e percorso e i modelli che abbiamo provato.
Approfitto anche per ringraziare Angelo per la sua cortesia e pazienza nell'aver accolto e sopportato la nostra piccola incursione.
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Fcoltrane »

questo post mi era sfuggito.
La mia tromba è una Suprema AR ed il flicorno il Soave sempre AR.
La tromba è diversa rispetto a qualsiasi cosa abbia provato, e da anche dipendenza come le droghe : Lol : .
La caratteristica più rilevante è l'intonazione ed il suono.
E' certo che il suono lo fa il trombettista e non la tromba ma per il mio modo di suonare intonare la tromba è molto più facile
con la Suprema rispetto alle altre che ho provato.
Il suono poi ha un corpo ed una presenza di armonici maggiore rispetto alle altre trombe che ho provato.
Queste mie affermazioni risentono di due elementi . La conoscenza del suono in tutti i suoi aspetti (per decenni ho studiato il suono con il sax e quando acquisisci alcune informazioni poi le utilizzi per tutti gli strumenti)
La preferenza personale : equilibrio tra corpo del suono intonazione e timbro è un elemento personalissimo.

Il flicorno soprano è stata la realizzazione di un sogno : quel particolare strumento il Soave lo avevo ascoltato in alcuni brani suonato dal grande Sipiagin ed ho avuto l'occasione di acquistare proprio quello strumento perché il grande musicista lo sostituiva con un altro flicorno a quattro pistoni.
Nel corso della mia "vita musicale" ho sempre creduto che alcuni strumenti avessero una marcia in più proprio perché suonati da grandi musicisti.
Quando ho avuto l'occasione ho sempre provato lo strumento dei musicisti che stimo e molte volte ho verificato che quel particolare strumento suonato negli anni dal musicista avesse una marcia in più rispetto anche a strumenti dello stesso modello e della stessa marca e con numeri di matricola molto vicini.
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Matteo Giannini
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Matteo Giannini »

Son contento, Francesco, che tu abbia trovato il tuo strumento. Ritengo, però, che non possa mai essere oggettiva la scelta. Lo strumento, una volta raggiunto il suo funzionamento ottimale, potremmo dire "essere professionale" secondo il moderno pensiero... (Bazzicando vintage è un concetto che trovo risibile e sul moderno ho pochissime esperienze) è giusto a prescindere.
Penso che le trombe AR siano eccezionalmente care, e come si dice a Roma, grazie al cazzo, falle pure suonare male.
Che poi uno strumento suonato da Gillespie o Chet o Sipiagin, perché suonato da un grande sia migliore, ecco ne dubito. Almeno che non gliene abbiano messi 100 uguali davanti tra cui scegliere, anche lui avrà scelto secondo il suo gusto soggettivo che, a parte il gusto per il possesso di quello strumento, perché suonato da mister X o Y, l'effetto placebo fa moltissimo.
(Capo Oro) vecchio suonatore in erba.
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Conn: 12B Coprion '53;12A Coprion '53; 22B Victor '57; 6b late '65
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Conn 7B-N; Conn4 imp.precision; Shires 1.5c; Bach 7c corp; Getzen 7c;
Posseduti: ytr1320s; ytr4335g; YTR 634 '75; 18B Coprion '55; 18A Coprion '56; Mahllion Bruxelles 671 '45
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Marco Muttinelli
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Marco Muttinelli »

Pier ha scritto: 14/01/2024, 9:15 Ciao tutti, per quanto riguarda l'argomento trombe italiane voglio riportare qui una mia esperienza fatta ieri con altri tre amici.
Io sono un felice possessore di una G&P Flora 1176 da circa 6 anni e ieri sono andato da Angelo a portagliela per una pulizia periodica (per tenere bene uno strumento sono convinto che sia necessario, oltre alla pulizia di routine da fare a casa, che una volta ogni 2 - 3 anni venga pulita a fondo da un professionista del settore).
Sono venuti con me altri tre amici trombettisti (Paolo Zecchini, Francesco Borrelli e Simone Broggi) curiosi di provare gli strumenti di Angelo e riporto di seguito le impressioni che abbiamo avuto tutti e quattro:
In ordine. Flicorno soprano (nuova realizzazione) eccellente suono e intonazione, timbro scuro, caldo, pastoso sia nel piano che nel forte (da provare) [voto 9.5]. Trombino eccezionale. Suono non troppo penetrante, intonato sia note gravi che acute. Facilità di emissione, suono da tromba [voto 10]. Tromba flora special edition mi ha fatto dire "uaooooooooo". Sonorità, qualità di emissione, timbro, dinamica, estensione, la meccanica è Fa-vo-lo-sa, canneggio piccolo ma con un suono eccezionale. Queste sono le nostre considerazioni basate sulla nostra umile esperienza e percorso e i modelli che abbiamo provato.
Approfitto anche per ringraziare Angelo per la sua cortesia e pazienza nell'aver accolto e sopportato la nostra piccola incursione.
Ciao Pier grazie mille del riscontro. Personalmente non ho mai avuto il piacere di conoscere ed incontrare Angelo ma ho sempre sentito dire che è tecnico estremamente preparato e competente oltre ad essere una persona molto cordiale. Credo che @Michele Lupi lo conosca bene e forse potrà raccontarci qualche aneddoto interessante.
Come sai io se le trombe non hanno almeno 50 anni non le digerisco proprio, che ci volete fare non mi piacciono..., però devo dire che la 1176 con il suo disegno molto tradizionale ed al contempo ricercato (penso in particolare alla parte alta della camicia dei pistoni o alle chiavi acqua) non mi dispiace per nulla, davvero un bell'esempio di pulizia formale. Al di là dell'aspetto estetico, comunque importante anche quello (poi si intende che ciascuno di noi ha i propri gusti), cosa ti sei portato dietro da questi sei anni con questo strumento? Vorrei, inoltre, domandarti una cosa dato che io sono abituato a canneggi piccolini e tendenzialmente non amo quelli medio o larghi se hai mai avuto modo di confrontare canneggi grandi e piccoli e quali pregi hai potuto riscontrare negli uni e negli altri. Grazie mille.
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Fcoltrane »

Matteo Giannini ha scritto: 14/01/2024, 20:01 Son contento, Francesco, che tu abbia trovato il tuo strumento. Ritengo, però, che non possa mai essere oggettiva la scelta. Lo strumento, una volta raggiunto il suo funzionamento ottimale, potremmo dire "essere professionale" secondo il moderno pensiero... (Bazzicando vintage è un concetto che trovo risibile e sul moderno ho pochissime esperienze) è giusto a prescindere.
Penso che le trombe AR siano eccezionalmente care, e come si dice a Roma, grazie al cazzo, falle pure suonare male.
Che poi uno strumento suonato da Gillespie o Chet o Sipiagin, perché suonato da un grande sia migliore, ecco ne dubito. Almeno che non gliene abbiano messi 100 uguali davanti tra cui scegliere, anche lui avrà scelto secondo il suo gusto soggettivo che, a parte il gusto per il possesso di quello strumento, perché suonato da mister X o Y, l'effetto placebo fa moltissimo.
Matteo sono d'accordo con te la scelta dello strumento è per definizione soggettiva.
Anche gli aspetti oggettivi come intonazione timbro suono controllo della dinamica sono sempre filtrati dalla nostra esperienza e dalla nostra tecnica .

Se non fosse così ciascuno di noi ambirebbe ad avere la stessa tromba ed invece fortunatamente questo non accade.
Detto questo alcuni aspetti ed alcune differenze tra strumenti sono elementi da considerare nella scelta e non rileva se siano oggettivi o soggettivi perché ciò che è importante è ciò che capita a te.

faccio un esempio concreto se suono con la selmer TT che è una signora tromba il suono sul registro acuto si apre poco (riesco ad aprirlo poco) se suono con la Suprema il suono riesco ad aprirlo di più.
Questo non vuol dire che oggettivamente la Suprema sia migliore da questo punto di vista perché è una esperienza assolutamente soggettiva.
Se faccio provare a dieci trombettisti le mie due trombe e tutti e dieci mettono in risalto le stesse evidenze la esperienza è sempre soggettiva ma ha un diverso valore.
Se i 10 trombettisti hanno tutti una buonissima tecnica la esperienza è sempre soggettiva ma ha un valore ancora diverso.
Questo stesso discorso lo applico per le trombe scelte da musicisti straordinari ed utilizzate per diversi anni.
A torto o a ragione penso che quei musicisti che hai citato abbiano una esperienza una consapevolezza ed una sensibilità rispetto alla tromba infinitamente più grande della mia.
Scelgono uno strumento rispetto ad un altro proprio grazie a questa sensibilità e se sei fortunato ed hai la possibilità di provare il loro strumento e di confrontarlo con strumenti analoghi della stessa marca e modello spesso sei in grado di apprezzarne le differenze.
Per quanto riguarda il costo delle Resonance anche a me piacerebbe che costassero molto meno (anche perché potrei acquistare una Leggera ed una cornetta che invece non posso permettermi : Hurted : )
E' anche vero che purtroppo la qualità spesso si paga sia quando acquisti una auto un vestito una moto uno strumento musicale.
Da questo punto di vista noi trombettisti siamo ancora fortunati , i sassofonisti hanno subito un incremento dei prezzi che è veramente esagerato.
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Matteo Giannini
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Matteo Giannini »

Potevi fermarti alla prima riga. Il resto è aria fritta.
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Zosimo
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Re: Trombe Italiane

Messaggio da Zosimo »

A volte non capisco i tuoi toni nei confronti di Francesco.
E' un forum si parla. nei limiti dell'educazione e rispetto. Non mi sembra bello appellare le sensazioni
di un utente come aria fritta.
Trombe Bb: Cinesina, Holton Revelation 1923, Carol Brass 5000
Martin Commitee 1948
Cornetta Bb: Conn 77A 1960
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie 1960 o giù di lì
Bocchini: Un secchio
Non importa se la storia vintage sugli strumenti sia vera, l'importante che sia una bella storia.
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