Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

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Marco Muttinelli
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Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Marco Muttinelli »

Mi piacerebbe avere le vostre esperienze sui tre strumenti.

Pregi e difetti di ciascuno, difficoltà tecniche che presentano, quale di questi preferite suonare e perché, differenze nell'approccio allo strumento, tipo di studio che richiedono, quali tenere in abbinamento e perché, quale invece tenere come singolo e perché, quali i bocchini più adatti... etc... insomma prego: fuoco alle fiamme!


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Marco Muttinelli
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Marco Muttinelli »

Coraggio,
nessuno ha esperienze/idee in merito? Potrebbe essere utile anche per capire su quale strumento orientarsi e perché.
Personalmente una idea mia me la sono fatta ma mi piacerebbe prima sentire le esperienze altrui.
Grazie e ciao.
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da yanez »

Senz'altro preferisco la tromba, per la versatilità e il timbro che mi piace caldo ma non troppo scuro.  Per me deve essere efficiente perciò di facile emissione e sui binari, poi quando suonerò come si deve :roll: (ma quando?) magari sceglierò altri parametri.

Il flicorno invece non mi prende più di tanto. Non ce l'ho, ma con quei pochi che ho provato facevo fatica a salire e il suono troppo scuro mi sembrava ingolfato, tornavo volentieri alla tromba.  Comunque suonato dai grandi è un bel sentire...

La cornetta mi piace per il suono morbido e la trovo agile, mi piace per improvvisare, sopratutto la cornetta lunga. Da alcuni anni ho una Stomvi mod.Forte ma il feeling è a fasi alterne, sto valutando un cambio con Olds o Yamaha, devo provarle bene.
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Michele Lupi
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Michele Lupi »

Ogni volta che mi fanno ( e che mi faccio ) questa domanda, sono in difficoltà nel rispondere.
Ho in mente un suono che mi piace, che vorrei riprodurre e questo mi porta a pensare al flicorno.
Per agilità ed anche per morbidezza di suono ho spesso acquistato cornette, sempre rivendendole.
Mi rendo conto che il mio approccio allo strumento è anche molto fisico oltre che acustico e mi ritrovo
a pensare alla piacevole sensazione che ho quando ho in mano una tromba.
Stessa cosa non mi succede ne con il flicorno ( troppo grande ) ne con la cornetta ( troppo vicina all'orecchio ).
Allora mi tengo la tromba e magari gioco con i bocchini per avvicinarmi al suono che mi piace.
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da toro »

Le differenze ci sono è indubbio,dal timbro,alla maneggevolezza ,alla postura ecc...però io ho tutti e tre gli strumenti ed ho scelto di usarli a seconda dei pezzi che In quel momento decido di suonare.Certi standard con il flicorno ti danno una soddisfazione diversa rispetto la tromba e viceversa su altri pezzi piu  indicati  per la tromba.......la cornetta poi non può mancare per alcuni pezzi dei primi anni del jazz.
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Marco Muttinelli
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Marco Muttinelli »

yanez ha scritto:Il flicorno invece non mi prende più di tanto. Non ce l'ho, ma con quei pochi che ho provato facevo fatica a salire e il suono troppo scuro mi sembrava ingolfato, tornavo volentieri alla tromba.  Comunque suonato dai grandi è un bel sentire...
Che strano io faccio meno fatica a salire con il flicorno che con la tromba, probabilmente è una questione molto soggettiva :)
La cornetta mi piace per il suono morbido e la trovo agile, mi piace per improvvisare, sopratutto la cornetta lunga. Da alcuni anni ho una Stomvi mod.Forte ma il feeling è a fasi alterne, sto valutando un cambio con Olds o Yamaha, devo provarle bene.
Ecco questo è un punto molto interessante... Quindi alla fin fine quale preferisci tra la tromba e la cornetta, intendo dire come puro piacere comunicato dallo strumento? Poi, ovviamente da Connista permettimi di segnalarti tra le cornette le tre "long model" 28A Connstellation, 10A Artist e 6A Victor e le "standard" 36A-37A Connstellation e 12B Coprion senza dimenticare la mitica 80A :)
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Marco Muttinelli »

Michele Lupi ha scritto:Ogni volta che mi fanno ( e che mi faccio ) questa domanda, sono in difficoltà nel rispondere.
E' proprio questa difficoltà che credo attanagli un po' tutti ed è il motivo per cui ho aperto il post. Riuscire ad avere le sensazioni e le idee in merito degli utenti del forum anche se non risolverà completamente la questione potrebbe aiutare ad orientarsi meglio prima di procedere ad un acquisto.
Ho in mente un suono che mi piace, che vorrei riprodurre e questo mi porta a pensare al flicorno.
Per agilità ed anche per morbidezza di suono ho spesso acquistato cornette, sempre rivendendole.
Quali sono i motivi che ti hanno spinto a rivenderle?
Mi rendo conto che il mio approccio allo strumento è anche molto fisico oltre che acustico e mi ritrovo
a pensare alla piacevole sensazione che ho quando ho in mano una tromba.
Stessa cosa non mi succede ne con il flicorno ( troppo grande ) ne con la cornetta ( troppo vicina all'orecchio ).
Allora mi tengo la tromba e magari gioco con i bocchini per avvicinarmi al suono che mi piace.
Perdona la curiosità, in che senso troppo grande il flicorno? E per le cornette, se non ricordo male dovresti aver avuto anche una 6A che non dovrebbe averti dato la sensazione del troppo vicino, hai potuto notare differenze tra una long model ed una più standard? Ed infine se acquistassi una nuova cornetta sarebbe una standard o una long model?
Grazie :)
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Michele Lupi »

I motivi che mi hanno portato a vendere le cornette sono diversi.
La Conn 80A e 38A insieme a Marcinkiewicz e King Master quelle con il suono più bello, ma
tutte corte. La 28A cornetta bellissima, ma con la stessa difficoltà di tutte le Conn a canneggio
piccolo ( lo so che studiando il fisico si abitua ) almeno per me che non ho pazienza e preferisco
il feeling immediato ( anche perché sono una capra e non studio ).
Per il Flicorno ho avuto modo di suonare per alcuni giorni un Comet, un Conn Vintage (bellissimo)
e un Weryl ( per il costo niente male ). Le poche volte che studio non ho una postura adeguata, tendo
Fresurizzarmi :) :) :) nella poltrona o tutto curvo ( che volete sto comodo così ). Il flicorno mi impaccia,
lo trovo fisicamente invadente ( con un suono bellissimo ). La tromba la trovo a misura per me, che dire
la sento equilibrata nelle mani. Con lo strumento giusto ho le note basse, corpose come voglio ed in alto
( quel poco che riesco a salire ) uno strumento che vibra sotto le mani, che la nota non la fa sentire solo
dalla campana, ma con tutto il corpo macchina. La sento così, e ne il flicorno ne la cornetta mi danno questo.
Infatti ho smesso di pensare a strumenti alternativi. Se non la Tromba.....la Batteria :) :)
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Navarro »

Per me al top rimane sempre la tromba.

C'è da dire che la cornetta non l'ho mai posseduta e nemmeno mai suonata. Ho da tanti anni lo stesso flicorno, comprato più che altro per sfizio ma che poi mi è servito per certe parti in orchestra. Piacevole da suonare ogni tanto, per carità, ma non mi da le stesse sensazioni e lo stesso piacere quasi fisico che mi da il suonare la tromba.

Per una cosa però il flicorno mi è ancora utile: se lo suono un pò, poi ritornando alla tromba mi sembra di avere l'imboccatura più efficiente. Forse il labbro si abitua alla tazza profonda del bocchino da flicorno; tornando poi alla tromba, con il bocchino a tazza relativamente alta che uso di solito, mi sembra di avere una maggiore prontezza di emissione e migliore flessibilità. In ogni caso, l'esercizio e l'abitudine al suonare sono fondamentali: nel periodo in cui ero impegnato con i gruppi, e riuscivo comunque ad esercitarmi anche a casa, passavo con disinvoltura tra tromba e flicorno, con e senza sordina, inclusa la sordina da studio che sono obbligato ad utilizzare in casa.
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Marco Muttinelli
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Marco Muttinelli »

Navarro ha scritto:Per una cosa però il flicorno mi è ancora utile: se lo suono un pò, poi ritornando alla tromba mi sembra di avere l'imboccatura più efficiente. Forse il labbro si abitua alla tazza profonda del bocchino da flicorno; tornando poi alla tromba, con il bocchino a tazza relativamente alta che uso di solito, mi sembra di avere una maggiore prontezza di emissione e migliore flessibilità. In ogni caso, l'esercizio e l'abitudine al suonare sono fondamentali: nel periodo in cui ero impegnato con i gruppi, e riuscivo comunque ad esercitarmi anche a casa, passavo con disinvoltura tra tromba e flicorno, con e senza sordina, inclusa la sordina da studio che sono obbligato ad utilizzare in casa.
Grazie Navarro uno degli aspetti che mi interessa approfondire è proprio la differenza di studio che comportano i vari strumenti. Quali sono le diversità più evidenti, al di là del suono ovviamente, che riscontri con la tromba ed il flicorno? In cosa ti sembra poi facile questa e quello e in cosa invece più difficile? Come cambia la vibrazione del labbro, la tensione dei muscoli facciali, la conduzione del fiato?
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Navarro »

MaMut ha scritto:Grazie Navarro uno degli aspetti che mi interessa approfondire è proprio la differenza di studio che comportano i vari strumenti...
Mamut, mi è difficile rispondere alle tue domande. Il flicorno l'ho usato in maniera molto secondaria, come alternativa alla tromba nei brani in orchestra che lo richiedevano, non posso dire quindi di averlo "studiato". All'epoca, quando cioè ero impiegato attivamente con i gruppi, studiavo sempre con la tromba, fatti salvi i momenti in cui dovevo studiare/eseguire i passaggi richiesti con il flicorno. Come detto, tra prove, concerti ed esercitazioni in casa suonavo abbastanza da poter passare tranquillamente dall'una all'altro e viceversa senza problemi.
La differenza più evidente è nel bocchino, molto più profondo nel flicorno (il diametro e la forma dell'appoggio da me scelti erano ovviamente similari a quelli del bocchino da tromba, vedi indicazioni in firma). Tale differenza nel bocchino, e nello strumento nell'insieme, comporta ovviamente un piccolo aggiustamento nell'imboccatura e nell'uso dell'aria ma la cosa mi è talmente naturale che non saprei nemmeno descrivertela.
Quello che mi fa preferire la tromba è, oltre alla sonorità che io preferisco tendente al brillante, il fatto che mi sembra di interfacciarmi in maniera più efficiente con lo strumento, come se riuscissi ad avere un miglior rapporto tra suono ottenuto ed energia profusa.
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Andrea »

Sempre curiosando nel Forum:  "Poi, ovviamente da Connista permettimi di segnalarti tra le cornette le tre "long model" 28A Connstellation, 10A Artist e 6A Victor e le "standard" 36A-37A Connstellation e 12B Coprion senza dimenticare la mitica 80A"
Scusate se riprendo un post già datato ma chiedo a MaMut  se riesce a darmi qualche notizia sui pesi delle cornette, ho cercato in rete ma non ho trovato nulla.
Ho una cornetta Pedler&son ART (dovrebbe essere stata costruita tra il 38 e il 58; Pedler lavora per  Conn nel 1910 e la lascia nel '16) acquistata in asta e fatta mettere a posto, la utilizzo poco per studiare perchè pesa un botto e ci vuole un mare di fiato.
grazie, saluti Andrea
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Marco Muttinelli
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Marco Muttinelli »

Ciao Andrea,
per il peso degli strumenti è sempre un problema perché raramente vengono dichiarati dai costruttori. Non conosco il produttore della tua ti riporto però alcuni dati di Conn che sono riuscito a recuperare.
Negli anni '20 la Conn produceva Cornette di peso compreso tra poco più di un chilo e poco meno di un chilo e due. Le 12A del '55 erano intorno al chilo e trecento ma quelle precedenti erano ben più leggere e la prima 28A intorno al chilo e duecentocinquanta. Solitamente come regola vale che le cornette dovrebbero pesare un po' di meno delle relative trombe.
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Andrea »

Grazie MaMut terrò conto di quanto segnalato. 
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Re: Tromba, Cornetta e Flicorno: quale, come e perché.

Messaggio da Patrizio »

Michele Lupi ha scritto:Ogni volta che mi fanno ( e che mi faccio ) questa domanda, sono in difficoltà nel rispondere.
Ho in mente un suono che mi piace, che vorrei riprodurre e questo mi porta a pensare al flicorno.
Per agilità ed anche per morbidezza di suono ho spesso acquistato cornette, sempre rivendendole.
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Stessa cosa non mi succede ne con il flicorno ( troppo grande ) ne con la cornetta ( troppo vicina all'orecchio ).
Allora mi tengo la tromba e magari gioco con i bocchini per avvicinarmi al suono che mi piace.
Sposo al 100% quello che ha scritto Michele. Ho avuto 2 flicorni e tre cornette e anche una pocket, ma mi trovo molto meglio con la tromba, peccato perché il timbro morbido del flicorno mi piace molto....
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