Strumenti professionali(?)

Discussioni generali sul vostro strumento preferito
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stefano bartoli
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Strumenti professionali(?)

Messaggio da stefano bartoli »

Argomento certamente già trattato ma ne approfitto per il fatto che oggi mi ha scritto un trombettista che studia non da molto, per avere dei consigli sull'equipaggiamento. L'argomento è stato un mio (personale) parere sul flicorno Getzen Eterna che avrebbe visto nell'usato. Tra le parole scritte è venuta fuori la fatidica "Strumento professionale, definitivo"

Ho provato più volte, 25 anni fa questo flicorno ma nella versione 4 pistoni e argentato e ne ho un ottimo ricordo.

Dunque, l'aggettivo professionale, io personalmente, come lo vivo?
Se ci riferiamo alle cineserie et similia, le trombe entry level direi che nulla hanno non di professionale.
Se ci riferiamo a marchi "noti" e con storia pluri decennale, facciamo qualche nome, attuale e passato:

Olds
Martin
Selmer
Conn
Courtois
Bach
Benge
Shilke
Yamaha
e altre, troviamo strumenti stupendi e quindi "definitivi" anche nella fascia bassa del listini, magari con qualche eccezione negativa ma direi poco significativa.
Dunque, personalmente ci posso fare registrazioni e live con una 2335 Yamaha com ce li farei con una top del loro catalogo.
Mi ci troverei un filo peggio, per il canneggio? Per il peso? Per la macchina forse appena meno raffinata? Per l'anello terza pompa mobile? E' meno intonata della top gamma? (Non credo affatto...)
Può darsi che avrei qualcuno di questi disagi ma so per aver fatto più volte questa esperienza , che passata una mezz'ora di adattamento, ci faccio le stesse cose che con la top gamma.
Certamente che ci sono dettagli che possono distinguere una tromba della stessa marca da 600 euro da quella da 3500 ma quì si entra in territorio molto personale, per certi aspetti risibile. Si entra nel cervello di ognuno, laddove c'è chi, legittimamente, per alcuni dettagli è disposto a sborsare ben altra cifra. Talvolta questi "dettagli" migliorano lo strumento, altre volte sono "lustrini" ininfluenti se ti bendi e pensi solo a suonare e anche questo ritengo averlo vissuto molte volte.
Ci sono migliaia di esempi nella storia, anche attuale, di grandi trombettisti che suonano trombe di 80 anni fa, o che fanno dischi con una 4335 quando potrebbero premettersi una super tromba dal costo molto molto superiore...
C'è chi gira col finestrino che va tirato su a mano perchè si è rotto il motorino alza cristalli ma c'è anche chi sta male se questa settimana non ha fatto lo shampoo all'auto...e c'è chi se non ha i pistoni MAW non dorme la notte...

E allora, io personalmente ritengo "professionale" tutto quello che rispetta le mie esigenze di professionista, mi segue senza piantarmi in asso e senza darmi problemi, ne sonici ne meccanici e poi, alla fine, anche l'assistenza, i ricambi, fanno di una tromba entry level, un prodotto in qualche maniera, professionale, che poi tradotto, dovrebbe suggerirci : Oggetto pensato, progettato e costruito per soddisfare le esigenze di chi fa la professione...(Che poi son le mie di cui sopra...)E mi ripeto, una 2335 se sai suonare, se la tieni in efficienza, la professione ce la fai, a mani basse, se invece preferisci un altro modello per via del canneggio e con la quale ci tiri fuori un timbro per te migliore, hai mille ragioni ma questo è un altro discorso.

Questo non è solo un mio pensiero ma è anche dato da 30 anni nei quali ho suonato di tutto, ho provato di tutto e alla fine sono diventato molto pragmatico, pratico (come tutti gli anziani che per non rimanere delusi, hanno smesso di illudersi. E di farsi illudere...)
Questo non significa che io scriva oro colato, ne che io dica cose "giuste" su tutto ma gli anni di mestiere mi hanno portato a queste (personali) conclusioni che non sono giuste per forza, sono le mie.

Per il resto, come in tutte le cose, ognuno spenda come crede il proprio denaro, ci mancherebbe altro ma restiamo sempre vigili e più razionali possibile perchè i soldi sono faticosi da guadagnare....


Fcoltrane
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Re: Strumenti professionali(?)

Messaggio da Fcoltrane »

Per me rilevano due aspetti : la capacità di sentire le sfumature che definisco “sensibilità.” E la capacità di suonare le sfumature “che definisco tecnica. Questi due elementi fanno la differenza nella valutazione di tutti gli strumenti musicali . Nel mio caso c’è una sproporzione tra questi due elementi perché con la tromba sento aspetti e sfumature in misura molto maggiore rispetto a ciò che sono in grado di suonare. E questo succede molto meno con il sax ( ma accade comunque) soprattutto quando mi capita di ascoltare musicisti molto più in gamba di me . Come si fa a valutare la bontà di uno strumento? Io distinguo quando il musicista sei tu e quando invece sei solo ascoltatore . Il criterio per me è sempre lo stesso ma variano le modalità. Il criterio è il suono in termini di facilità di emissione omogeneità estensione leggerezza flessibilità ecc ecc . Ed è chiaro che la scelta sarà sempre di compromesso e di priorità. Faccio un esempio concreto . Porter suona con una monette e con una tromba tradizionale. Esiste una differenza Siamo in grado di sentire una differenza? Quanto vale una differenza? Già rispondere a queste domande non è per nulla scontato e probabilmente tre trombettisti daranno tre risposte diverse .
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Marco Muttinelli
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Re: Strumenti professionali(?)

Messaggio da Marco Muttinelli »

Aggiungo un piccolo elemento che mi sembra importante. Per il solista lo strumento l ha le caratteristiche desiderate da quest'ultimo. Poi vi sono interi
Ensemble per i quali la cosa più importante è l'omogeneità di risposta nei vari esemplari dello stesso modello di tromba. Per questo i grandi ensemble preferiscono avere marchi di grossi produttori tipo Bach o Yamaha.
the SPECIAL ist
mail: c.g.conn.expert@gmail.com

Trumpet
22B New York Symphony 1940; 12B Coprion Special 1940; 8B Artist 1965; 6B Victor 1968
Buescher The 400 T225 1937

Cornet
Perfected Wonder e Perfected ConnQueror 1907; 82A Victor 1925; 38A Victor Special 1937; 38A Connstellation 1968


Fluegelhorn
Couesnon Monopole ?


Mouthpiece
serie Famous Artist: BI-220, BI-225, BI-420 e AI-312
serie Precision: 4 (tp)
serie Improved Precision: 4 e 5 (tp); 3 e 4 (cn)
serie Connstellation: 5 B-N, 5 B-W, 7 B-N, 9 B-W (tp)
serie E-Z Tone: Tp e Cn varie epoche
Denis Wick: 4FL, 4BFL, 5EFL (fl); 4 Classic (cn)
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