Ciao Mirco,
la nichelatura di solito veniva fatta sulle parti di contatto e di usura specialmente, oppure per diversificare i materiali delle pompe per migliorarne la scorrevolezza, per cui non credo ci siano molti strumenti dotati di campana nichelata.
A memoria oltre alla 36B e 38B mi sovviene solamente qualche flicorno Couesnon (completamente nichelati), ma probabilmente anche altri produttori possono aver adottato questa soluzione per svariate ragioni.
Le Conn citate, inoltre, adottano (per lo meno quelle del periodo Elkhart) una soluzione piuttosto particolare ovvero la "Electro-D bell" che dovrebbe consistere in una campana in ottone elettroliticamente placcata con uno strato di rame e successivamente placcata elettroliticamente con uno strato di Nichel.
Questa particolarità va tenuta in forte considerazione per ciò che scriverò successivamente perché non si tratta di una normale campana in ottone nichelato sulla quale non mi posso esprimere non avendo mai visto-provato una soluzione del genere (forse le Connstellation più recenti potrebbero avere questa soluzione).
Il confronto può essere fatto tra il trittico con campana grande: 6B Victor (Gold Brass) - 10B Victor (Coprion) - 38B Connstellation (Electro-D)
e con le campana piccola: 8B Artist (Gold Brass) - 12B Coprion - 36B Connstellation (Electro-D)
Per quanto riguarda le differenze tra vari materiali delle campane il tema è già stato trattato:
http://www.forumtromba.com/viewtopic.php?f=3&t=1303
mentre qui puoi trovare dei confronti in presa diretta delle diverse soluzioni:
http://www.forumtromba.com/viewtopic.php?f=4&t=1247
http://www.forumtromba.com/viewtopic.php?f=4&t=1114
In conclusione mi verrebbe da dire che il nichel potrebbe essere del tutto "neutro" rispetto all'ottone o al limite scurirne un po' il suono, ma sinceramente ne dubito, in quanto tendo ad imputare la maggior scurezza delle 36-38 (rispetto alla 8-6) alla placcatura in rame sottostante al nichel.
Nel qual caso il nichel potrebbe, al limite, tendere a rendere più brillante il rame.
Probabilmente il buon GBC è in grado di essere più specifico e preciso sugli effetti della nichelatura sulle campane di vari materiali per cui attendiamo anche un suo eventuale intervento nel caso Yamaha abbia fatto degli studi/esperimenti in merito.
Sia come sia, ciò che è certo e che questo tipo di campana si attesta ad una mezza via tra la brillantezza dell'ottone e la corposità del Coprion rendendolo così uno strumento molto "duttile" ed espressivo in grado di cambiare profondamente personalità a seconda dell'esecutore e del bocchino utilizzato, basti pensare alla differenza tra il suono di Chet Baker e quello di Cat Anderson per capire come la 38B possa essere plasmata in modi completamente opposti.