Making and playing Leadpipes

Discutiamo qui di tutte le questioni più "tecniche" riguardanti meccanica e principi di funzionamento degli strumenti musicali
stefano bartoli
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Making and playing Leadpipes

Messaggio da stefano bartoli »

[youtube][/youtube]

[youtube][/youtube]


Fcoltrane
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

spesso seguo questo musicista anche per le sue lezioni su jazz e fraseggio molto in gamba
l'esercizio in questione purtroppo per ora ho dovuto interromperlo (lo utillizzavo come riscaldamento) perchè comunque rumoroso rispetto alla sordina con la quale sono costretto a suonare.
Considero poi questo genere di esercizi un po forzare determinati equilibri . (certo lui riesce a salire quasi senza sforzo)
Alak
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Alak »

ciao.
Lo facevo con Joe Magnarelli come warmup, ma solo dal sol2 fino al do1 e per un po' di anni è stato il mio warmup, insieme a esercizi vari di bending.. in effetti aiuta a centrare bene il suono e ad abituarsi a stare sempre stretti. Sono esercizi che derivano da Armando Ghitalla, se non sbaglio.
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

Il musicista del video che ha una buona tecnica seleziona i suoni senza legare ed oggi che sono uscito da casa  ho provato a fare lo stesso in auto .
In un momento di grazia sono arrivato al fa diesis della terza ottava ma purtroppo ho capito che è più utile per me riuscire a legare i suoni cosa che ancora riesco a fare a stento su una prima ottava.
 Peccato non capire l'inglese..
E' interessante l'esempio del  soffio col solo bocchino che diventa suono quando incontra il cannello.
Per me questo è un indicatore importante perché spiega come anche il buzzing col solo bocchino in realtà un po  è " forzare" il suono.
Con il sax però questo tipo di esercizi anche se rappresentano un frapporre ostacoli mi sono sempre stati molto utili e quindi penso che un po studierò anche in questa maniera anche perché il primo effetto che c'è stato  è proprio quello che indichi (anche se il mio suono è tendenzialmente afono e mancante quando ho provato con il leadpipe subito dopo le mie due ottave di scala cromatica su fa diesis hanno avuto un lieve miglioramento con un suono un po più centraato ma sempre afono  ;) 

quando dici dal sol al do intendi  glissare ?
Alak
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Alak »

Fcoltrane ha scritto:quando dici dal sol al do intendi  glissare ?
Correggo, all'inizio dal Re1 discendendo al Sol1,
poi se si riesce si inizia dal Sol2 e si discende; dopo questo si fa un po' di bending con la tromba; io (ma è nun mio parere) non vedo il senso del buzzing sul registro alto, perché riscaldarsi e suonare non sono la stessa cosa e si leva tempo allo studio vero e proprio; alla fine è giusto un riscaldamento da fare benissimo ma pochissimo, perché la maggior parte del lavoro è sempre sulla tromba.
Intendo questo:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di Alak il 08/12/2020, 19:27, modificato 2 volte in totale.
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

ok perfetto grazie mille  .
è l'ottava che anche io riesco a suonare (male ma comunque riesco a suonare) ho visto che ci sono musicisti che riescono a forzare i suoni  o suonando accordi o legando molto in alto (una bellissima tecnica)

[youtube]YK6k9rZfLX8[/youtube] 
Alak
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Alak »

Prego, è un piacere.
Bè ma quello che riesce a fare quest'ultimo trombettista viene da una buona flessibilità, il buzzing invece lo vedo più come un warmup per ristabilire la centratura alle prime note della giornata.. secondo me questi tipi di esercizi (buzzing ecc.) sono utilissimi, ma non vanno fatti per più di cinque-dieci minuti.. sono esercizi che si fanno anche per passare alla tromba in maniera meno "traumatica" e sempre in base a quello che si vuole ottenere e quello in cui si è carenti..
Detto questo tutto quello che fa lavorare la muscolatura, senza ovviamente irrigidirla è utile e qualsiasi esercizio fatto male è dannoso.
Cosa intendi per forzare il suono?
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

Per forzare intendo intervenire per spostarlo dal binario ,   quello che questo musicista chiama slots.
 Oggi in pratica se cambiavo  a livello di "emissione"  effettivamente incontravo quegli stessi slots.
Non sono in grado di capire se articolavo la lingua o soltanto la spinta dell'emissione  diaframmatica o anche il labbro.
 La mia sensazione è che per fare il glissato devo intervenire anche con il labbro che è l'aspetto della mia tecnica più deficitario.
E' la stessa cosa che mi capita con il buzzing  .
In pratica se suono con la tromba riesco a produre suono quasi alitando o con l'emissione di un flautista (soprattutto se studio a volume bassissimo whisper tone) con il solo bocchino devo forzare un po di più 
con la sordina ancora di più   , e con il lead pipe ancora di più.
Ma non mi preoccupo perché più o meno nei limiti che ho c'è coerenza . così come mi riesce difficile legare una scala cromatica di do su due ottave andata e ritorno con la tromba alla stessa maniera con il solo bocchino e con gli stessi problemi di suono.
L'unica cosa che mi dispiace è che non posso fare questi esercizi perché troppo rumorosi. 
Alak
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Alak »

Vediamo se ho capito.
Per forzare il suono intendi aumentare la pressione dell' aria ogni volta che c'è uno "scalino" ( così lo chiamavamo al conservatorio).

Bè ma proprio Charlie Porter (come Marsalis e Ghitalla prima) spiega che anzi è il contrario, come il foro per far passare l' aria si restringe, bisogna spingere meno aria.
Il glissando è proprio il concetto che si usa, cioè non forzare il cambiamento di emissione, ma anzi accompagnare l'aria..
Non è facilissimo danspiegare a parole..

Nel video qui, la muscolatura si muove visibilmente proprio aprendo e chiudendo, e spesso non si preoccupa se in alto è un po' calante, (qui è giusto così), cioè non cerca le note in maniera esagerata, non forza molto e lavora di flessibilità.
Certo, ovviamente fare un glissando col leadpipe o col bocchino (con quest'ultimo lo faccio anch'io) agli inizi non è così immediato; ci si arriva senza sforzo..
Io credo che quello che riesce a fare qui non è dovuto dagli esercizi che fa col leadpipe, ma non dico che sia inutile totalmente però.
Anche nel legato, ora negli ultimi anni, personalmente cerco di non spingere piú l'aria ma anzi di controllarla...
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

penso che la tua analisi sia corretta nel senso che devo imparare ad articolare la lingua  per passara da un registro all'altro  .  Un po di tempo fa  ho seguito una lezione del grande  Pierobon ed effettivamente diceva la stessa cosa o meglio suonava sia l'esempio positivo per passare da un armonico all'altro legando sia quello negativo nel quale mi sono ritrovato molto  :).
La strada da percorrere è lunga per oggi sono sodisfatto perché comunque con la tromba due ottave oggi suonavano più o meno il mio standard e dopo poco nel senso che è bastato fare pochi minuti con il leadpipe per poi suonare con la tromba .
Ora torno alla purgatorio della sordina
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Alak »

E sì, staccato, e legato sopratutto, dobbiamo sempre studiarlo, non ci si può fermare..
Maledetti vicini di tutto il mondo, un giorno i trombettisti si ribelleranno, allora tutti senza sordina, a fare casino a qualsiasi ora.
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

oggi ho riprovato questo esercizio ed effettivamente c'è coerenza con i miei limiti tecnici .  nel senso che riesco a suonare la scala maggiore  di sol basso legando con il lead pipe ma da li in poi esce il suono successivo del binario che credo sia il sol  dell'ottava alta  e poi la quinta successiva e mi mancano però tutti i suoni intermedi.  
se gestisci una ottava con il leadpipe hai circa un po più di due ottave con la tromba al completo.
Per voi è lo stesso?
Il mio obbiettivo è la scala di fa al completo (per ora mi acconteto con quelle  di sol ,sol diesis ,la )
Fcoltrane
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

Anche oggi sono uscito in auto ed ho provato alcuni esercizi. Il problema più grande e la flessibilità. Riesco a suonare gli slots anche sino al te acuto ma se devo legare una scala non riesco. Nel senso che la scala di sol basso sulla prima ottava riesco ma già quella di la mi viene difficile. Ho avuto una idea un po’ stupida ma che mi ha aperto una nuova strada . Considerato che sono in grado di suonare anche suoni relativamente acuti come il sol della seconda ottava ho provato a glissare non in senso ascendente ma discendente ed effettivamente ho guadagnato una serie di note. Ho compreso quindi che più ci si allontana dal binario più difficile diventa controllare i suoni e tenerli. Quello che mi fa piacere è che un po’ da una parte in senso ascendente un po’ dall’altra in senso discendente sto superando i miei limiti: scala di sol basso là bemolle ed ora fa del registro centrale
Alak
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Alak »

co vuole pazienza..
per avere una buona flessibilità ci vuole un bel po' di tempo, e per molti, basta un giorno che non si studia e ce ne vogliono due o tre per recuperare..
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Re: Making and playing Leadpipes

Messaggio da Fcoltrane »

Alak so che hai ragione. Certo ascoltare questo musicista suonare la scala di fa su tre ottave è un bellissimo stimolo e pare lo faccia con poca fatica. L’aspetto che mi colpiva nei miei limiti era la mancanza di coerenza. Come è possibile suonare sino al re acuto che si trova nella terza ottava e non riuscire a suonare le scale della prima ottava . Ora un po’ ho capito che sono aspetti diversi che per voi probabilmente sono scontati ma per me al contrario lo sono meno. Questi binari rappresentano dei suoni che escono spontaneamente ed il trombettista impara con il tempo a piegarli a suo piacimento. Se impari questa attitudine anche con una tromba stonata sarai in grado di intonarla. L’unico dubbio che mi rimane è quello di prediligere la spontaneità come fa il primo trombettista che becca solo gli slots o imparare a forzare come fa il secondo ? Mi sa che come mi disse un grande sassofonista puoi stare negli accordi o fuori dagli accordi o fai un po’ è un po’. Eheheh
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