Michele c'è un equivoco .
L'estremismo che scrivo è riferito all'articolo che io stesso ho postato e condiviso e che affronta il problema del materiale e che già GBC ha in parte spiegato (ed alle conclusioni dello stesso articolo ) e che per me è assurdo , ed è ancora più assurdo che sia pubblicato da parte di un professore titolato ed un produttore di bocchini per sax tra i più conosciuti.
Il riferimento alla tromba da 20000000 euro e quella di cento dava per scontato che noi tutti riconosciamo una differenza tra le trombe (forma materiale ecc...) poco importa se poi io preferisco un tipo di tromba ed un altro ne preferisce altra.
ma tutti credo siamo in grado di vedere e riconoscere le differenze dell'oggetto .
in pratica evidenziavo un paradosso. (che è la conclusione dell'articolo) che in maniera a mio modo di vedere fantasiosa arrivava ad una affermazione scientifica.
gli ascoltatori non hanno sentito differenze ergo il materiale non inflenza il suono
che è come dire prendo il migliore bocchino col quale riesco a suonare poi prendo il peggiore e suono una singola nota del registro centrale tendenzialmente afona con un volume basso .
se l'ascoltatore sente la differenza allora sono bocchini diversi se invece non la sente allora sono eguali. (questo il paradosso)
E' palese invece e credo condiviso da tutti noi che rilevano altri elementi:
1°il musicista : se Sandoval vuole suonare con due bocchini diversi alla stessa maniera una singola nota tendenzialmente afona ci riesce
e questo non vuol dire che i bocchini sono uguali
2° chi produce il suono e la sua neutralità.....dal mio punto di vista l'unico modo è utilizzare una macchina regolabile e misurabile come hanno fatto per il robot che suona jiant steps.
3 ° tutto il resto delle mie considerazioni sul suono dinamica intonazione registro che avrebbero dato all'esperimento un minimo di parvenza scientifica che invece così come è stato fatto non ha.