E' sano studiare senza insegnante?

Le tecniche di base per suonare uno strumento musicale, suggerimenti e nozioni principali.
stefano bartoli
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E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da stefano bartoli »



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Matteo Giannini
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Matteo Giannini »

Daje che per una volta posso dire: "So' piú bravo io... " Ah già io prendo lezioni ....lol
Ultima modifica di Matteo Giannini il 18/12/2020, 11:22, modificato 1 volta in totale.
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Fcoltrane
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Fcoltrane »

sarebbe interessante  sentire cosa riesce a fare sullo stesso brano tra un anno magari migliora ... magari no...
per esperienza lo studio delle trascrizioni può essere formativo e molto produttivo ma al contempo può essere poco formativo e poco produttivo e molto dipende dal grado di "attenzione" da parte di chi si cimenta (certo un bravo insegnante può essere utile  ma l'attitudine di chi studia è l'aspetto che rileva di pù)
stefano bartoli
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da stefano bartoli »

Permettetemi di evidenziare una cosa ovvia, quì ci sono problemi di tecnica minima di base. Il resto delle considerazioni le evito, sono altrettanto ovvie.
Fcoltrane
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Fcoltrane »

proprio a questi aspetti che evidenzi mi riferisco se tra un anno migliora vuol dire che a qualcosa è servito se invece suona alla stessa maniera vuol dire che si è arenato e cristallizzi i suoi problemi
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Matteo Giannini
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Matteo Giannini »

Sicuramente lui conosce la musica, mio grande scoglio. Probabilmente con uno serio che gli imposta lo strumento tecnicamente, farebbe dei passi da gigante. 
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Fcoltrane »

Con la tromba sono autodidatta e non ho esperienza di insegnamento mi ripropongo quando finisce tutto ciò di interpellare uno o più bravi insegnanti.
Ho esperienza di insegnamento con il sax e quando ho iniziato a prendere lezioni avevo una esperienza pregressa con la musica perché da bambino avevo studiato la chitarra .
Puoi avere i più grandi insegnanti ma ciò che conta più della bravura dell'insegnante è l'attitudine dell'allievo ed il tempo che puoi dedicare alla musica .
Non credo che con la tromba sia  diverso per acquisire una buona tecnica strumentale o hai una attitudine straordinaria o ti ci vuole del tempo anche con i migliori insegnanti.
Ps. tra due anni vi saprò dire se il percorso da autodidatta può portare a qualcosa o è un vicolo cieco.
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Patrizio
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Patrizio »

Oggi su YouTube si trovano molti tutorial, ma non è la stessa cosa. Fatte le dovute eccezioni, a mio parere un bravo insegnante è una guida necessaria per principianti e non solo, può farti risparmiare tempo e correggere errori di impostazione che a lungo andare diventano vizi difficilmente recuperabili. Un bravo insegnante non è necessariamente il miglior professionista in circolazione, la didattica è un'attività delicata, questo è vero anche in molti altri campi.
Ultima modifica di Patrizio il 28/12/2020, 23:55, modificato 1 volta in totale.
Fcoltrane
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Fcoltrane »

a questo proposito ho una idea parzialmente diversa perché molto dipende anche dall'insegnante col quale ti capita di avere a che fare.
Io con la tromba sino ad oggi un po per scelta un po per sfida con me stesso un po per gioco ho deciso di fare da solo .
Nel mio caso ho anche una esperienza pregressa con la didattica del sax perché mi è capitato di avere a che fare con tantissimi musicisti alcuni molto in gamba altri meno .
il punto per me è questo : è sempre utile affidarsi ad un insegnante?
per me la risposta è no.
Perché se sei fortunato o "informato" in questo senso youtube è davvero una risorsa inesauribile il rischio di rovinarti non sussiste.
se sei sfortunato e poco informato un cattivo insegnante può rovinarti.
Più volte ho sentito storie di musicisti di altissimo profilo costretti a cambiare impostazione e soffrire le pene dell'inferno.
Per non parlare delle innumerevoli teorie su ciò che utile per insegnare imparare la tromba.
(non dico oltre per non innescare polemiche inutili ma ancora oggi c'e chi insegna la tromba con principi del tipo se non spingi il bocchino sul labbro non sali, o se non gonfi le guance come una rana non puoi suonare .)
Per me ciascuno è libero di fare quelle che crede ma non ho dubbi ad esempio che alcune di queste tecniche sono poco utili nel mio caso ed il rimedio dell'insegnante sarebbe in questo caso peggiore del male (il rischio cioè di prendere un vizio e cristallizzarlo)
Sono poi parzialmente daccordo con quello che dice Patrizio un bravo insegnante non necessariamente deve essere il miglior professionista, ma se l'insegnante è anche un grande professionista almeno un elemento lo consideri accertato : quell'insegnante sa suonare certamente e quindi ci sono buone probabilità che sappia trasferire il suo sapere.
Posso solo aggiungere che nel mio percorso di apprendimento da autodidatta sono sempre disposto ad ascoltare senza pregiudizio le "diverse campane"
perché per abitudine mi sono reso conto che qualsiasi musicista a prescindere dal livello tecnico è in grado di darti qualcosa.
In pratica sono come una spugna nel bene e nel male.
Ora torno al mio video su youtube dove un insegnante un militare americano spiegava l'importanza di studiare con tutte le dinamiche ......
Per me questo aspetto è stato ed è tuttora utilissimo
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Patrizio
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Patrizio »

Di trombettisti bravi anche come insegnanti ce ne sono tanti in giro, si può essere più o meno fortunati nella scelta dell'insegnante, ma fa parte del gioco e un buon "alunno" di solito se ne accorge. Anche su YouTube poi c'è chi dice una cosa e il suo contrario, ma con quale cognizione di causa parla? Chi è questo "insegnante" virtuale, quale rapporto si instaura con un video registrato? I tutorial sono utili, certo, è utile ascoltare diverse campane e consigli, ma poi bisogna mettere in pratica, capire cosa è meglio per noi e seguire una strada. Si può fare questo senza un riferimento? Per questo a mio parere il rapporto che si può instaurare con un buon insegnante-musicista è fondamentale.
Ho avuto diversi insegnanti, bravi/ottimi musicisti, qualcuno molto bravo sia come insegnante che come trombettista e tutti mi hanno lasciato qualcosa di utile, anche chi magari non aveva le idee molto chiare come didatta (solo uno). Poi come dico sempre io sono un po' "cialtrone" e incostante e se non ho fatto grandissimi progressi è mia responsabilità, anche perché il mio lavoro non mi lascia molto tempo libero.
In conclusione, io credo che i tutorial siano utili, ma che da soli non bastino e che per studiare e progredire non si possa fare a meno di un riferimento esperto esterno "critico e fattivo", qualcuno che stimiamo e di cui ci fidiamo, a meno di non essere un talento naturale, ma anche quelli devono saper confrontarsi ogni tanto. Conosco dei trombettisti professionisti di ottimo livello che puntualmente hanno degli incontri con "maestri" di fama internazionale per continuare a migliorarsi.
Fcoltrane
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Fcoltrane »

in questi termini sono parzialmente d'accordo.
Per me l'aspetto che rileva più di ogni altro è l'ascolto critico.
Credo di poter affermare con sicurezza che tutti quelli che hanno ascoltato questo video di questo musicista ed hanno scritto qui sull'argomento si siano resi conto delle differenze tra l'esecuzione di Chet e questa del musicista del video.

E chiaro che ciascuno di noi ha la sua esperienza in relazione all'ascolto e chi è più in gamba oltre a sentire le differenze sa formalizzarle.
Per abitudine però io ascolto i video di coloro che reputo straordinari, o comunque in gamba , non per il principio che non mi piace sparare sulla croce rossa ma per mettere alla prova il mio ascolto.
In poche parole la mia idea (che non manca di presunzione) è la seguente :
se riesci a capire che un musicista è una schiappa non stai facendo alcuno sforzo di attenzione e di ascolto
se invece riesci a identificare nella esecuzione di un grande un difetto allora si che stai facendo uno sforzo di ascolto e poi puoi rapportare la stessa attenzione a te stesso che sei una schiappa. Ed i progressi sono assicurati.
Per questo trovo utilissimi i video o le lezioni su youtube dei grandi
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Matteo Giannini
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Matteo Giannini »

Partiamo sempre dal fatto che tu sei un ottimo conoscitore della musica e cogli sfumature come io sono in grado di cogliere la differenza tra verde e rosso. Il tuo gradiente è giustamente sfumato. Concordo con l'utilità di ascoltare e in questo la possibilità di accedere facilmente alle informazioni è di enorme utilità. Resta il grande però del contenitore infinito, di non differenziare ciò che è di qualità e ciò che non lo è. Io ho consumato libri, li ho studiati, sottolineati, riletti. Una guida nel mare magnum dell'informazione, per me, al mio livello di competenze è il mio insegnante. persona con cui condividere dubbi ed esperienze. E' sempre uno scambio bilaterale. Con i tutorial, come diceva Patrizio hai un flusso in una direzione sola che, personalmente, ritengo meno efficace.
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Fcoltrane »

Capo Oro le tue sono belle parole ma io purtroppo riesco a cogliere solo alcune sfumature che a volte sono pure poco utili.
Se ad esempio prendiamo il parametro della intonazione sono dolori soprattutto se non ho un riferimento solido per il resto è solo una questione di abitudine all'ascolto .
Per essere ancora più chiaro io ripondevo al titolo del post che pone una domanda precisa : "è sano studiare senza insegnante?"
per me questa domanda non ha una risposta univoca , perché ritengo la musica la massima espressione della libertà ed anche l'apprendimento della musica non può avere dogmi immutabili.
In pratica provo a dare il mio contributo anche rispetto a chi desidera avere un riferimento rispetto al contenitore infinito rappesentato da social e YouTube.

Se la domanda fosse è proficuo studiare con uno straordinario insegnante appassionato con il quale ci si trova pure bene : la risposta per me è si senza alcun dubbio.

Per fare un esempio oggi ho scoperto un esercizio che per me è utilissimo dal punto di vista del suono e della omogeneità-
Un esercizio di una semplicità disarmante per come è strutturato che probabilmente conoscete tutti.
Cichowicz Flow Studies n1 ho preso l'esempio migliore che ho trovato in rete e mi sono messo a suonare all'unisono con Giuffredi .
Non c'è bisogno che dica che la differenza tra la mia esecuzione e quella di Giuffredi è straordinariamente grande, ma sono fiducioso che nel tempo si riduca , anche perché cinque mesi fa era ancora più grande.
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da toro »

Fcolt ha scritto: Se la domanda fosse è proficuo studiare con uno straordinario insegnante appassionato con il quale ci si trova pure bene : la risposta per me è si senza alcun dubbio.....
Sono d’accordo studiare con un insegnante,iniziare soli si fanno solo danni:poi trovare l’insegnante straordinario,mica è semplice...bisogna anche accontentarsi,perché come diceva Schopenhauer,”Chi insegna una certa cosa non la conosce a fondo, perché a chi la studia realmente a fondo non rimane il tempo per insegnare.”

Bye
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Re: E' sano studiare senza insegnante?

Messaggio da Patrizio »

A proposito di Cichowicz, qui si può scaricare il pdf del libro
https://www.trumpetworx.com/wp-content/ ... tudies.pdf
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