Domandina facile, facile

Le tecniche di base per suonare uno strumento musicale, suggerimenti e nozioni principali.
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Maldri
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Domandina facile, facile

Messaggio da Maldri »

Una domandina facile, facile: mediamente quanto avete impiegato per lo studio del metodo Clarke o Arban o altri?


stefano bartoli
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da stefano bartoli »

Sei/otto ore negli anni iniziali.
Maldri
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da Maldri »

Cioè sei/otto ore al giorno? Per quanti anni?
stefano bartoli
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da stefano bartoli »

Non ricordo ma a braccio 3 o 4 anni.
Maldri
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da Maldri »

Ma non è controproducente suonare 6 ore al giorno? Io personalmente più di due ore non reggo
Fcoltrane
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da Fcoltrane »

purtroppo non sono per nulla sistematico nello studio, e quindi mi è capitato di soffermarmi su alcuni esercizi (e quindi di farne solo uno per parecchi ore al giorno e poi abbandonarli per parecchio tempo)
nel mio caso l'esecuzione cresce con il crescere della tecnica ed alcuni esercizi non li studio perchè non sono in grado
per fare un esempio recentemente ho suonato il n2 del Clarke ma solo su quella parte di registro che controllo meglio (la parte centrale ) con l'accortezza di suonare con pochissimo volume e provando ad emettere alla stessa maniera per tutte le note. A questo proposito c'è un bellissimo esempio di Charlie Porter che suona esempi negativi e quelli positivi

intorno a 41 gli esempi
stefano bartoli
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da stefano bartoli »

Senza dubbio è molto impegnativo ma è anche una questione di distribuire il tipo di esercizi nelle ore della giornata.Inoltre avevo 30 anni meno, oggi dopo 3 o 4 ore son cotto...
Va detto che secondo me non è necessario studiare tutte queste ore ma studiare "bene" quello può fare la differenza.
Il fatto è però che per necessità familiari (E per mia bulimia...) ho preparato gli esami di solfeggio ed il quinto anno in meno tempo dei colleghi. Ero esterno al conservatorio e facevo come mi pareva ed inoltre suonavo jazz già da anni col quale mantenevo la famiglia. Gli esami erano parte di un percorso che mi serviva lavorativamente ma sinceramente dopo il quinto di tromba me ne son venuto via nauseato da quella mentalità, contraria alla mia. Non ho finito insomma.
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Marco Muttinelli
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da Marco Muttinelli »

Maldri la tua domanda è particolarmente interessante e, se mi permetti, cerco di risponderti in via del tutto generale, svincolandosi dall'ambito particolare. Ogni attività richiede dedizione pressoché totale quando spinta a "professione". Per esempio disegnare e progettare per 8 o più ore al giorno richiede preparazione (Capo oro potrà confermare) che si acquisice nel corso di anni. Magari si parte da piccole cose, ma poi diviene la norma. Si disegna, si ragiona, si disegna e si ragiona ancora sui disegni fatti. Ed è allenamento costante che porta ad allungare sempre di più i tempi che si dedicano a tali attività. Per chi fa della musica la propria sussistena, oserei dire di più per chi la musica rispecchia la propria natura più profonda ed il proprio essere, diviene normale studiare 8 o più ore al giorno, così come per un architetto è normale ragionare di geometria per altrettante ore. Spero di essere stato di aiuto.
the SPECIAL ist
mail: c.g.conn.expert@gmail.com

Trumpet
22B New York Symphony 1940; 12B Coprion Special 1940; 8B Artist 1965; 6B Victor 1968
Buescher The 400 T225 1937

Cornet
Perfected Wonder e Perfected ConnQueror 1907; 82A Victor 1925; 38A Victor Special 1937; 38A Connstellation 1968


Fluegelhorn
Couesnon Monopole ?


Mouthpiece
serie Famous Artist: BI-220, BI-225 e BI-420 (tp)
serie Precision: 4 (tp)
serie Improved Precision: 4 e 5 (tp); 3 e 4 (cn)
serie Connstellation: 5 B-N, 5 B-W, 7 B-N, 9 B-W (tp)
serie E-Z Tone: Elkhart, Abilene, Eastlake (tp); Elk. e Abi. (cn)
Denis Wick: 4FL, 4BFL, 5EFL (fl); 4 Classic (cn)
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da Alak »

.. qualche volta ho raggiunto le 13 ore.. anche con sei ore, ogni giorno si cresce tanto.. ovviamente tutto con calma e progressivamente, se non si fanno errori, per esempio premere troppo, ecc, suonare molto fa solo bene.. dico la verità, negli anni di studio a scuola studiavo meno che adesso, e sbagliavo.. per quanto riguarda il clarke e l' arban, mi ricordo di aver suonato il classico esercizio del clarke per intero come routine quotidiana, per anni. Poi ho smesso ma faccio degli esercizi simili, più adatti per il jazz e l' improvvisazione. Penso che comunque è importante variare molto la routine.. cioè fare esercizi simili ma diversi ogni giorno.. In generale, ho imparato a concentrarmi comunque su quello che non so fare.. cioè meglio mezz'ora su un esercizio in un tonalità scomoda, che fare tutte le tonalità..
horn:
Adams A4 0.45
Stomvi Elite 250 ML
mouthpiece:
3c
5c megatone
stefano bartoli
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da stefano bartoli »

Concordo Alak, tonalità "scomode" io lo faccio anche con i temi che conosco molto bene, li suono in tonalità scomode usando solo orecchio e "istinto". Ma ognuno penso debba trovare la sua strada, anche perchè dipende anche da che "mestiere" fai dal liscio all'avanguardia, molte cose base son lo stesse ma quando il tiro si alza iniziano cose specifiche differenti da approfondire.
Ma questa è solo la mia esperienza. Di sicuro negli anni, errori ne ho fatti molti e li ho pagati cari.
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Stenini
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Re: Domandina facile, facile

Messaggio da Stenini »

Ciao Maldri, ti riporto la mia esperienza durante un cambio d'impostazione quindi ripartendo da zero e standoci veramente sugli esercizi, cosa mai fatta prima. Purtroppo ho iniziato in una piccola banda,e per necessità della banda stessa ho studiato quasi niente e senza reali maestri. Iniziare bene è importante, e queste mancanze mi perseguiteranno a vita.
Metodi molto semplici per me, più difficili non avrei potuto, sia per incapacità che per non togliere concentrazione alla cosa che mi interessava di più, ovvero la rieducazione fisica.
Quindi tornando alla domanda, Stamp e il Clarke gli studi elementari, quasi 2 anni e più o meno 2 ore al giorno, per tornare a livelli decenti, di più non avrei avuto ne forze ne tempo. Li ho fatti veramente a noia... Provai anche il Peretti, subito abbandonato per difficoltà con l'estensione. Da ragazzino invece avevo il Gatti, praticamente inusato.
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