Per chi è molto avanti nell'argomento

Metodi, scale, arpeggi, swing, tutto sulle tecniche di improvvisazione
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stefano bartoli
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Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Tutti conosciamo giganti della tromba jazz come Hubbard, Miles, Baker, Dorham, Little, Navarro, Gillispie, Bowie, Terry etc...

Ce n'è uno in particolare che non è stato a mio avviso considerato veramente per quel che meritava, Woody Shaw.

Perchè?

Shaw ha portato ad un livello esagerato (tecnicamente ed artisticamente) il fraseggio per quarte (che sulla tromba è particolarmente tosto) e il concetto di tensione/risoluzione.

Ad oggi nessuno fraseggia per quarte da par suo, tant'è che tra i cultori dell'argomento quartale è un vero mito.

Nello studiare una nostra via all'improvvisazione, studiare questo trombettista (i suoi temi, bellissimi) e il suo concetto di quartale, potrebbe essere per molti una ventata di aria fresca e fonte di ispirazione.

Per poter fare un confronto diretto bellissimo tra due giganti che hanno punti di vista molto diversi, consiglio un vecchio disco che io amo particolarmente e che li vede uno fianco all'altro, Freddie Hubbard e Woody Shaw, il disco è "Double Take".


Di seguito vi posto gli estremi perchè su You Tube possiate invece godere 5 minuti della spiegazione alla lavagna del fraseggio di Woody Shaw, cercate questo titolo: Woody Shaw Tension & Release   (Music education for all)

Ciao


stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Aggiungo un dettaglio importante per chi volesse entrare in questo mondo.

Un po per via del fraseggio quartale un po per scelte tecnico/artistiche, moltissimi temi di Shaw presentano tonalità non facili e accordi  spesso alterati e cmq accordi complessi, sostituzioni di tritono etc.

Ragion per cui, farci dei buoni soli è abbastanza complesso.

Ma un'altro mostro della composizione e dell'arangiamento è stato Kenny Wheeler, stessa storia, riguardo le armonie dei suoi temi ma per me Wheeler scriveva roba ancora più complessa e forse linee melodiche molto più belle, mitteleuropee.

In Wheeler difficilmente infatti si trovano patterns o il concetto di swing americano.

Le tensioni melodia/armonia che creava Wheeler nei temi sono dei capolavori assoluti.

Maestro nell'uso del registro acuto lo usava però esclusivamente per fini "artistici" mai per fare il "numero da circo".


Per chi non lo conoscesse, in rete c'è molto materiale dello storico trio Azimuth e con quintetti, da Dave Holland a John Abercrombie.

Penso che chi entri nel mondo di Wheeler ne resti facilmente stregato, come succedeva per Coltrane.

Per me il maggior trombettista/compositore europeo di tutti i tempi.


Ciao
And
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da And »

Una domanda a Stefano che ha certo avuto modo di approfondire l'argomento: già l'uso di una quarta giusta crea una certa tensione,inevitabile nel suonare, viceversa una quarta aumentata crea un effetto dissonante in alcuni casi notevole, mi chiedevo nel fraseggio di whoddy shaw vi fosse una predominanza di queste ultime, come mi sembra sinceramente di intuire non avendo, ahimé altri strumenti di comprensione...
stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Cerchiamo di fare un pò di chiarezza nei limiti di un forum e di metterla giù più semlice possibile (poichè l'armonia è una mondo molto complesso se approfondito)

Farò solo esempi nella tonalità più facile C maggiore, per questioni di comprensione anche dei neofiti.


Partiamo con lo sfatare il fatto che ci sia un'armonia "classica" ed una "jazz", l'armonia è una sola (nel sistema temperato occidentale) ed i jazzisti in armonia non hanno inventato nulla, dal momento che il 900 classico usava già accordi di 9° 11° 13°, accordi alterati etc.

il periodo Bop (anni 40/50) nel jazz è stato caratterizzato stilisticamente e tecnicamente da un uso esteso di due cose principali che prima non erano in uso (nello swing) la scala Bop ( esempio: C D E F G A Bb B C) che come vedete presenta 7° maggiore e 7° minore al contempo e gli accordi e le frasi con la 4° eccedente (o 5° diminuita che dir si voglia) attenzione che pur essendo lo stesso suono, in armonia 4° ecc. e 5° dim son due cose moooooolto diverse, non facciamo confusione...

La 4° ecc. nel classico ai tempi di Bach era chiamato l'intervallo del diavolo ed era proibito metterla nelle composizioni (ma gente come Bach se ne fregava perchè gli piaceva...) così come erano vietate (e lo sono anche oggi in armonia classica) le ottave parallele nell'armonizzare pezzi a più voci.

Un esempio di 4° giusta è C/F  4° eccedente C/F#  un  esempio di 5° diminuita è C/Gb. ok andiamo oltre adesso.


Le quarte (di Woody Shaw son quarte giuste!!!) 

La quarta di per se, Andrea non crea nessuna dissonanza su certi tipi di accordo ma la crea su altri. Ma la questione è complicata e non la affronterò qui.

Ora tornando a W. Shaw, se io suono una melodia (provatela con la tromba magari) come la seguente, non noterò nulla di strano : C  F  A  C  perchè parto dalla tonica (C) salgo una 4° giusta (W.Shaw) ma poi non proseguo per quarte ma gli metto la 3° maggiore e di nuovo la tonica (che mi da il senso massimo di riposo perchè "casa base" scusate l'esempio cretino.

Gli intervalli di terza maggiori o minori che siamo (C/E  oppure C/Eb) mi fanno stare "bene" perchè fanno parte del nostro vissuto musical culturale, così come quelli di quinta giusta (C/G) etc...

Qundi quella frase appena provata, parte con un primo intervallo di quarta giusta ma poi è seguita da uno appunto di terza maggiore (F/A) ecco che non c'è il proseguimento della tensione melodica (il procedere solo per quarte e niente altro)

Ora proviamo a fraseggiare principalmente per quarte giuste: C  F  Bb   Eb   Ab   Db   Gb  etc... qui accadono tre cose importantissime:


Il fraseggio non trova punto di "riposo" ma va di tensione in tensione (e prima o poi andrà risolto)

La nostra scelta di note si esaurisce velocemente


La ns estensione sulla tromba arriva molto prima al ns limite.


L'effetto del fraseggio per quarte è bellissimo ma come il peperoncino va spruzzato quà e la, non dappertutto e soprattutto non continuamente.

Per finire, proviamo a mischiare intervalli di 4° giusta e  3° min e magg:



C  F  Bb  D   F   D   G   Bb   Eb  Ab   C


Vedete, bella o brutta che sia la frase che abbiamo scritto ma ha un mix di 4° giuste e 3° minori e maggiori, infine torna a casa su C sul centro tonale di partenza (melodicamente sia chiaro...)


Questa frase andrebbe adesso armonizzata piazzandoci gli accordi giusti, ed è un lavoro complesso da trattare ora ma cmq potete osservare che  abbiamo delle note "svizzere" rispetto al tono di partenza Cmaggiore.

Queste note sono: Bb   Eb  e Ab  che richiedono accordi "fuori" dalla tonalità d'impianto se tenute ma se usate brevemente con sapienza e gusto, possono essere dei cromatismi (come le blue note del blues per capirci)

Impossessarsi di questa "sapienza" richiede moltissimo studioMi scuso se non fosse chiaro o avessi scritto troppo ma fare queste cose ad una tastiera rasenta l'impossibile (vanno suonate e ascoltate!)


In fine aggiungeri che gli intervalli di 4° giusta nelle ns frasi devono andare sugli accordi appropriati, nessuno metterebbe il sale nella crema.

Per saperne di più c'è solo una strada, un pianoforte in casa ed un buon insegnante di armonia.


Ciao
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Michele Lupi
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da Michele Lupi »

Grazie Stefano,
Se non mi vedi partecipare ai tuoi post è solo perché mi perdo dopo il "ciao a tutti"... :)
Però ti invidio parecchio. Appena guarisco giuro mi metto a studiare.
Michele
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stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Teoria però la poi studià pure con i denti malati eh eh eh


Scherzi a parte, la difficoltà non tanto "capire" ma suonare questi concetti, in scioltezza, li ci vuole una vita, purtroppo.

Un abbraccio
stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Va  anche tenuto in conto la struttura del pezzo, gli accordi la loro concatenazione la loro progressione armonica e la velocità del pezzo.

Chiaro che fraseggiare per quarte con metronomo a 300 lo possono fare in pochi sul pianeta ma la velocità non è tutto, il gusto direi che è più importante.

Andare veloci nell'improvvisazione richiede molti anni di studio e soprattutto pratica perchè il cervello si deve abituare a vedere un accordo e i seguenti (con la coda dell'occhio) capire cosa sta arrivando (armonicamente) o cosa sembra che stia arrivando (c'è un po di margine d'interpretazione nell'armonia, vedi l'armonia funzionale moderna...) e organizzare una risposta " appropriata e più bella e logica possibile".

Più ci si esercita sulle progressioni più il cervello diventa veloce ( e anche l'orecchio nel riconoscere gli accordi)

Piazzare note sbagliate equivale fare sovracuti a manetta in una ballad o cmq quando non necessari all' estetica del pezzo, si fa un cattivo servizio alla musica...

Io consiglio sempre di studiare prima di tutto le 12 tonalità maggiori e minori naturali, poi il blues in tutte le tonalità (ma qui si fa prima perchè procedendo 1° 4° 5°  il ciclo delle tonalità ad un certo punto inizia a ripetersi)

Poi capire mooooooooooooolto bene il ciclo delle quinte e conseguentemente l'armatura di chiave.


Dopodichè si può procedere con tutte le altre scale (che sono molte ed alcune complesse per le dita e per l'orecchio ma servono per suonare, non c'è scampo)

Cmq sia, pratica intelligente, sempre e più possibile, registrarsi e risentirsi etc etc


Ricordate che improvvisare è esattamente la stessa cosa che comporre (ma in tempo reale, sul palco), pensate quindi quante dose dovrete e potrete imparare.


E' una avventura bellissima e infinita.


Ciao
stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Ah, a proposito, in fondo a questo cammino, troverete la musica di Monk complessa e senza tempo...eh eh eh
stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Nel mio posto ad un certo punto, riferendomi alla tonalità di C come centro tonale, definisco "svizzere" alcune note (Bb  Eb  Ab)

Ma abbiamo anche detto che l'armonia in generale (ancor più la funzionale) ci permette  anche scelte "alternative" non sempre ma abbastanza spesso.

Questo vuol dire che mentre una melodia come quella di cui stiamo parlando, suggerirebbe una certa serie di accordi (matematicamente parlandO e quindi inevitabilmente una modulazione (cambio di tonalità), noi possiamo invece attingere ad altre regolette (Stile di Coltrane ad esempio) in cui possiamo fare diversamente e apriti cielo, non far modulare il pezzo!!! Nonostante le note svizzere sembrano imporcelo.


In questo caso, per gestirmi in altro modo quelle tre note Bb Eb  Ab    farò ricorso alla sostituzione di tritono che mi creerà oltretutto una discesa cromatica dei bassi passando per 2° minore  5° dominante (sostituzione di tritono) e 1° Tonica   

Ovvero :        Dm7  / Db7 (e non  lo scolastico G7) e /CMaj7.

Laddove (Db7) il Bb mi diventa 6° maggiore,  il Eb mi diventa la 9°maggiore  e il  Ab mi diventa la 5° giusta


Et voilà il giochino è belle che fatto.


Approfondimenti ed esempi in tonalità più impegnative alla prossima chiacchierata, se vorrete.


Ciao
stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Per darvi una mano.

Potete provare gli accordi e le progressioni anche solo con la tromba.

Rimaniamo in C maggiore e facciamo due semplicissimi esempi di progressione, il classico giro di C, ecco gli arpeggi:

CEGB     ACMG    FACE (lidio 4°#)   DFAC   GBDF    CEGB            e cioè : CMaj7/Am7/FMaj7  4#/Dm7/G7/CMaj7  


Adesso la sostituzione di tritono:


CEGB    ACEG    FACE(lidio)    DFAC      Db7 (eccola!!!)     AEGB         e cioè  :  CMaj7/Am7/FMaj7  4#/Dm7/Db7/CMaj7



suonate in seguenza questi arpeggi e sentirete che la melodia alla fine torna a casa con senso di riposo massimo (tonica) e dove abbiamo fatto la sostituzione di tritono (G7 vs  Db7)  la progressione diventa molto meno scontata e molto più raffinata.


Applicate e provate questo giochino alle 12 tonalità, è un esercizio utilissimo per cervello e orecchie.

Non scriverò altro perchè vi ho scaricato tanto materiale da studiarci dei mesi (va anche suonata in agilità questa roba...)


Ciao






Or 
stefano bartoli
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Re: Per chi è molto avanti nell'argomento

Messaggio da stefano bartoli »

Scusate la svista nell'ultimo post!!!

Dove scrivo "sostituzione di tritono (Db7 eccola!!!) ho dimenticato di mettervi l'arpeggio relativo dell'accordo, eccolo: Db  F  Ab  Cb


Mi scuso.
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