I Bach nel tempo
Inviato: 09/06/2021, 21:09
Piccola avvertenza: sono un trombettista amatoriale
e nemmeno ho l'orecchio bionico, però visto che mi piace provare
e sperimentare prendete queste mie parole cum grano salis.( novizi alla larga )
Frutto di sensazioni non sempre razionali. Ma per non sbagliare
farò un sunto dell'esperinza di un mio amico, molto più capace di me e
ne sarò stato influenzato, ma mi ritrovo.
Come molti di voi sapranno la storia dell Bach inzia negli anni 20 a NY
per poi passare negli anni 50 a Mont Vernon città della contea di Westchester, nello stato di New York.
Infine Elkart, l'attuale produzione si trova ancora lì.
Non entro in merito alla diatriba meglio il vintage delle moderne, e nemmeno mi appassiona
molto come argomento, ma vorrei se a qualcuno può essere utile fare una mia piccola disamina
dei bocchini nel corso degli anni. Il mio amico suona jazz anche se ora è passato alla chitarra suo primo amore.
I primi del 1930 sono i New York , più piccoli degli altri
e con la tazza leggermente più alta e un suono più chiaro. Lui li preferisce per trombe vintage e sembra (anche se la penna ha la stessa lunghezza delle altre) venga fuori molto più che nei successivi. La sensazione che da la tazza è di grippaggio che per alcuni può essere un pro, ma potrebbe non piacere se vi piace la sensazione che le labbra si muovano dentro la tazza.
Bach Mt Vernon; il suono sempre per lui e io mi ci rirovo, migliore nei bach, scuro e flicornoso e credo già qui c'è un cambio
di rotta perchè sono più larghi dei NY e la penna è della stessa lunghezza, ma più fina degli altri, non come i prana, ma quasi. L'unica pecca che in alto
può risultare un po' ''stancante, ma risulta bilanciato e intonato. Più intonato e bilanciato dei Ny, anche se in alto gli tagliava le gambe. Lo trova simile al mondo monette , con tutte le precauzioni del caso.
Bach Corp (senza punto) anni 60, uguale al mt vernon, anche se più facile e con un suono meno scuro , più chiaro, ma più grosso del NY. Simile al MT Vernon , senza però il fastidio del taglio labbro in alto.
Bach Corp( punto grande) anni 70 maggior retropressione e diverso come feeling da MT Vernon e il suono meno ricco, ma più facile da suonare.
Bac Corp ( punto piccolo) anni 80. era il suo preferito e anche il mio , suono un 3d. Livello sonoro inferiore, meno grosso e
ricco di armonici rispetto al senza punto e Mt Vernon, ma più facile e immediato. Non stanca e grazie ad una buona retropressione più facile da gestire anche se ha un suono più piccolo del MT vernon.
Bach (lettere grandi) anni 2000. Forse il meno intonato degli altri (crescente nelle basse e calante nelle alte) , venne fatto modfiicare da Stefano e il suono e l'intonazione migliorò di molto. Anche se non raggiunse la ricchezza di armonci dei Mt Vernon e risulta molto più chiaro. In alto tagliente come il Mt Vernon.
Bach Artisan (credo sia l'ultima serie prima dei commercial) copia dei calchi Ny, è marketing? non lo so e nemmeno m'importa anche in Bach devono tirare la carretta e non è detto che sia un male. Simile, ma non identico al Ny, grip maggiore, ma più chiaro. Penna più corta dell'originale Ny. la differenza maggiore è il bordo, sembra meno spesso e forse più simile allo stile schilke.
Spero che il post possa fare un po' di chiarezza nei vari periodi anche se non è farina del mio sacco, comunque come sensazioni bene o male mi sono ritrovato in queste descrizioni. A me a volte non dispaice fare il ''credulone''- Buona serata amici
trombettieri.
e nemmeno ho l'orecchio bionico, però visto che mi piace provare
e sperimentare prendete queste mie parole cum grano salis.( novizi alla larga )
Frutto di sensazioni non sempre razionali. Ma per non sbagliare
farò un sunto dell'esperinza di un mio amico, molto più capace di me e
ne sarò stato influenzato, ma mi ritrovo.
Come molti di voi sapranno la storia dell Bach inzia negli anni 20 a NY
per poi passare negli anni 50 a Mont Vernon città della contea di Westchester, nello stato di New York.
Infine Elkart, l'attuale produzione si trova ancora lì.
Non entro in merito alla diatriba meglio il vintage delle moderne, e nemmeno mi appassiona
molto come argomento, ma vorrei se a qualcuno può essere utile fare una mia piccola disamina
dei bocchini nel corso degli anni. Il mio amico suona jazz anche se ora è passato alla chitarra suo primo amore.
I primi del 1930 sono i New York , più piccoli degli altri
e con la tazza leggermente più alta e un suono più chiaro. Lui li preferisce per trombe vintage e sembra (anche se la penna ha la stessa lunghezza delle altre) venga fuori molto più che nei successivi. La sensazione che da la tazza è di grippaggio che per alcuni può essere un pro, ma potrebbe non piacere se vi piace la sensazione che le labbra si muovano dentro la tazza.
Bach Mt Vernon; il suono sempre per lui e io mi ci rirovo, migliore nei bach, scuro e flicornoso e credo già qui c'è un cambio
di rotta perchè sono più larghi dei NY e la penna è della stessa lunghezza, ma più fina degli altri, non come i prana, ma quasi. L'unica pecca che in alto
può risultare un po' ''stancante, ma risulta bilanciato e intonato. Più intonato e bilanciato dei Ny, anche se in alto gli tagliava le gambe. Lo trova simile al mondo monette , con tutte le precauzioni del caso.
Bach Corp (senza punto) anni 60, uguale al mt vernon, anche se più facile e con un suono meno scuro , più chiaro, ma più grosso del NY. Simile al MT Vernon , senza però il fastidio del taglio labbro in alto.
Bach Corp( punto grande) anni 70 maggior retropressione e diverso come feeling da MT Vernon e il suono meno ricco, ma più facile da suonare.
Bac Corp ( punto piccolo) anni 80. era il suo preferito e anche il mio , suono un 3d. Livello sonoro inferiore, meno grosso e
ricco di armonici rispetto al senza punto e Mt Vernon, ma più facile e immediato. Non stanca e grazie ad una buona retropressione più facile da gestire anche se ha un suono più piccolo del MT vernon.
Bach (lettere grandi) anni 2000. Forse il meno intonato degli altri (crescente nelle basse e calante nelle alte) , venne fatto modfiicare da Stefano e il suono e l'intonazione migliorò di molto. Anche se non raggiunse la ricchezza di armonci dei Mt Vernon e risulta molto più chiaro. In alto tagliente come il Mt Vernon.
Bach Artisan (credo sia l'ultima serie prima dei commercial) copia dei calchi Ny, è marketing? non lo so e nemmeno m'importa anche in Bach devono tirare la carretta e non è detto che sia un male. Simile, ma non identico al Ny, grip maggiore, ma più chiaro. Penna più corta dell'originale Ny. la differenza maggiore è il bordo, sembra meno spesso e forse più simile allo stile schilke.
Spero che il post possa fare un po' di chiarezza nei vari periodi anche se non è farina del mio sacco, comunque come sensazioni bene o male mi sono ritrovato in queste descrizioni. A me a volte non dispaice fare il ''credulone''- Buona serata amici
trombettieri.