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Non so perchè ma i "concerti" di questo personaggio mi danno un senso di inquietudine. Migliaia di persone accalcate ed eccitate per sentire musica registrata. Sono troppo lontano da quel mondo, o semplicemente comincio ad invecchiare.

Sicuramente non ha grande cura della tromba... per il resto a primo acchito mi ha messo tristezza anche se ha allestito uno show mostruoso e piuttosto complesso di gestione, ma mi riservo di guardarlo con calma semmai per aggiungere qualche considerazione più approfondita.

È questa una formula che riesce a colpire il grande pubblico. Ritmo “ossessivo “prodotto da una base , qualche effetto di luci e tutto il resto , e poi il musicista che è più deejay che altro o forse ancor di più manager per il buisness. Di recente mi hanno chiesto di suonare come jonny sax ed io non sapevo neanche chi fosse . . Se vi capita di ascoltarlo troverete le stesse “modalità “ di questo trombettista. Posso solo aggiungere che fortunatamente conosco molti giovani che non sono attratti da tutto ciò ma che provano a ritagliare il proprio spazio con musica molto diversa da questa.

La cosa che mi ha colpito, è la posizione delle labbra sul bocchino.
Il grosso problema è che poi ritroviamo gli utenti sui forum a chiedere perchè non si può suonare con
quella impostazione se lo fa ...DJ Bimbominchia....
e giù polemiche con il professionista di turno che cerca amichevolmente di spiegarcelo.....

l'impostazione sembra atipica ma sarebbe interessante vedere più da vicino i video , a volte sembra quasi che suoni per finta ,ma sarà una mia impressione perchè non credo si possa creare tutto questo spettacolo e non essere in grado di suonare a tempo qualche riff.

a 32 59 potete vedere che effettivamente suona per finta
muove i pistoni a tempo ma le note non sono quelle

in pratica è un dj che ha capito come fare spettacolo senza saper suonare

Il dubbio che non suonasse dal vivo mi era venuto, postura e riprese dell'aria poco compatibili col suono preciso e filato. Tanto quel tipo di pubblico non credo si ponga mai il problema ma una stecca in diretta sarebbe un pò imbarazzante.

Fcoltrane ha scritto:[youtube][/youtube]

Ciao Francesco,
ho visto che ultimamente stai utilizzando i BBcode per incorporare i video nei post e questo mi fa molto piacere per i prossimi, stante il persistere dei problemi con il BBcode "Youtube" ti chiedo la gentilezza di utilizzare invece il BBvideo, per inserire nei post i video caricati sul tubo, che risolve i problemi di visualizzazione presenti con il vecchio BBcode

trovi l'intervento esplicativo nella sezione novità qui:
viewtopic.php?f=58&t=2956&p=14054#p14052

Per comodità riporto anche qui le immagini e il BBcode scritto per maggior facilità (ricordatevi di sostituire le parentesi tonde con le quadre...
Questo era quanto scritto nel post originale:
(youtube) ovvero dopo aver incollato il link e selezionato lo stesso aver cliccato sull'iconcina di Youtube presente nell'editor dei messaggi in alto a sinistra.
Questo è quanto esce utilizzando invece l'iconcina del cerchio con il triangolino inscritto:
(BBvideo=560,315)
A breve provvederò a rimuovere l'icona di Youtube così che non si crei confusione

Fcoltrane ha scritto:l'impostazione sembra a tipica ma sarebbe interessante vedere più da vicino i video , a volte sembra quasi che suoni per finta ,ma sarà una mia impressione perchè non credo si possa creare tutto questo spettacolo e non essere in grado di suonare a tempo qualche riff.

.

Appurato che suona per finta ( e già così la discussione potrebbe finire ), il problema dell'impostazione atipica, non è solo capire se lui riesce a suonare o no
ma la divulgazione dell'impostazione che potrebbe creare molti danni ad un neofita.
Già in passato impostazioni fuori ogni logica hanno portato trombettisti a ricominciare lo studio da capo o se non peggio ad appendere lo strumento al chiodo.
L'atteggiamento di dare spazio ( cito "interessante vedere più da vicino" ) già di per se lo trovo scorretto nei confronti di chi è all'inizi.
Certo, la ricerca e la sperimentazione sono interessanti ed importanti, ma solo se hai delle solide basi e sei pienamente cosciente del percorso e dei rischi.
In un forum che deve essere, oltre che divertimento, anche divulgazione, dare spazio a comportamenti e impostazioni scorrette credo sia sbagliato.
(Per Marco ) Ho provveduto io a togliere il pulsante youtube.

questo che dici Michele lo trovo sensato ma provo ad inserire alcuni spunti problematici.
Esiste per la tromba una unica impostazione? esiste per la tromba un unico modo di apprendere ?
Quando una impostazione è atipica?

Ragiono sempre utilizzando il mio senso critico e quindi se mi piace il risultato cerco di capire se l'impostazione per raggiungerlo possa fare al caso mio; mi interessava capire se con questo tipo di impostazione si riuscivano davvero a produrre quei suoni. (una prova di 5 secondi che è fallita miseramente perchè non ci sono riuscito ) poi ho scoperto che il trombettista fa finta di suonare .
Se lo avessi capito prima non avrei perso neppure i 5 secondi.

il mio approccio che è quello di un neofita (con una buona esperienza di suoni perchè ho studiato per anni un altro strumento) è di essere curioso e apprendere più informazioni possibili ma sempre con senso critico.

Per me non è né la fama né il titolo che definisce la bontà della informazione ma soprattutto il "risultato".
quindi per una lezione il risultato è rappresentato dal progresso dell'allievo.
per un confronto tra bocchini dal suono , per un confronto tra trombe dal suono ecc ecc..

Fcoltrane ha scritto:questo che dici Michele lo trovo sensato ma provo ad inserire alcuni spunti problematici.
Esiste per la tromba una unica impostazione? esiste per la tromba un unico modo di apprendere ?
Quando una impostazione è atipica?

Ti rispondo nel merito:
1)- Si - Se per il 95% dei trombettisti funziona, possiamo affermare che l'impostazione giusta è quella. Certo ci sono le eccezioni.
Dizzy Gillespie gonfiava la guance in modo anomalo, ma era un difetto fisico. Ci sono anche spettacolari pittori che dipingono
con i piedi, perchè la natura li ha privati dell'uso delle braccia, ma non per questo insegnano a farlo con i piedi nelle accademie.

2) I modi di apprendere sono molteplici ( vedere i metodi in circolazione ) ed ognuno sposa quello che gli da i migliori risultati, ma nel mio post
parlavo di impostazione e non di metodo.

3) l'impostazione è atipica quando esula dal 95% di cui sopra ( non serviva nemmeno una spiegazione secondo me ).

p.s. quando ti è stato contestato l'approccio polemico sui post, intendo questo. Non possiamo sempre mettere in discussione tutto.
Ci sono argomenti sviscerati in anni di Forum che sono le basi solide su cui studiare. Negli anni ho visto suonare la tromba anche con le narici del naso...Vogliamo affermare che appoggiare il bocchino sulle labbra è desueto ???

Per me discutere dei concetti è sempre utile anche semplicemente per meglio chiarirli . Non c’è alcuno spirito polemico . Io con il termine impostazione intendo sia la posizione della tromba sul viso sia l’angolazione rispetto al viso sia la posizione del labbro e di tutto ciò che sta intorno. Per andare sul concreto Giuffredi che è un grandissimo trombettista racconta dei problemi che il cambio di impostazione imposto da un insegnante gli ha causato . L’impostazione del grande trombettista comporta la tromba rivolta verso l’alto è uno spostamento della mandibola inferiore in avanti . Nakariakov che è un altro grande trombettista suona con la tromba rivolta verso il basso ecc. . È chiaro che ho preso i primi due esempi che mi sono venuti in mente ma per la posizione della tromba sul viso e per la posizione delle labbra ne potremmo fare davvero tanti altri . Per questo dico che parlare di unicità di impostazione per me è davvero complicato

Vedi Fcoltrane, le impostazioni da te citate sono il frutto di conformazioni fisiche.
Giuffredi ha la madibola leggermente prognata ( come Andrea Tofanelli ). Certe impostazioni,
permettono al trombettista di appoggiare il bocchino su entrambe le arcate dentarie.
Ovviamente dall'esterno lo strumento prenderà angolazioni diverse a seconda della conformazione
fisica del musicista, ma l'impostazione è sempre quella ( bocchino appoggiato centrale su entrambe le arcate),
questo come scrivevo sopra per il 95% dei trombettisti.
Anni fa girava un metodo ( di un fantomatico Maestro di cui non ricordo il nome ), che consigliava di suonare con lo
strumento rivolto in alto. Ha fatto più danni della grandine. Addirittura in quel caso specifico alcuni Professionisti
abbandonarono il vecchio Forum proprio per l'aggressività dei post di alcuni discepoli di tale metodo.
Consiglio di lasciar stare metodi alternativi strani....

Come dimenticare gli esaltati kamikaze
Del maestro stra...ati

Michele hai fatto riferimento a due musicisti Giuffredi e Tofanelli che sono due istituzione nel mondo della tromba oltre ad essere degli straordinari musicisti.
Di recente ho ascoltato proprio loro discutere di questi e di altri argomenti.
Se trovo il collegamento al video lo posto .
Due aspetti mi hanno colpito : uno lo sosteneva il grande Tofanelli che consigliava anche ai propri allievi di guardarsi intorno e di acquisire il maggior numero di informazioni anche dai suo colleghi insegnanti.
Come a dire : non fermatevi a ciò che vi ho insegnato ma confrontatevi anche con altri insegnanti.
(manifestando a mio modo di vedere una enorme apertura mentale ed anche una generosità che nel mondo dell'insegnamento musicale non è usuale)

nello specifico il video aveva come ospite Giuffredi e ad un certo punto si parla di buzzing e di impostazione.
Giuffredi e Tofanelli riferivano della diversa impostazione più chiusa quella di Tofanelli e più aperta quella del Giuffredi.
Affrontavano l'argomento per inciso ma diversificavano le due impostazioni.


In premessa ho detto che per me con il concetto di impostazione si parla non solo della posizione della tromba sul labbro e
della inclinazione della stessa ma anche della posizione delle labbra e della forma che le labbra assumono per suonare.
Per fare un esempio ancora più specifico Tofanelli ha una impostazione Ghitalla , Giuffredi invece no.

Questa distinzione non è solo teorica ma purtroppo e foriera di conseguenza sia dal punto di vista della emissione per la produzione del suono sia per lo studio che considera in alcuni casi alcuni aspetti come preminenti ed in altri casi no.

La mia idea non è quella di mettere in discussione dei principi consolidati ma semplicemente di analizzare con senso critico cercando sempre il confronto.
Anche perchè se una idea è valida il confronto non fa altro che rafforzarla.





Il minuto preciso non lo ricordo ma ricordo che si parlava di buzzing e Giuffredi riferiva di averlo praticato in passato ed ora non lo praticava più. Tofanelli invece lo studia in maniera sistematica.
e incidentalmente parlano delle rispettive impostazioni.