Quello che volevo aggiungere a queste riflessioni è che concordo con le considerazioni di carattere occupazionale, è certamente vero che la progressiva riduzione negli anni (decenni?) dei contesti e possibilità di lavoro è stata ed è un forte disincentivo a investire personalmente in questa professione.
Andando però alla domanda iniziale non si può dire che sia un problema che riguardi in particolare la tromba, anzi direi che incida di più sugli strumenti più
inflazionati e studiati di sempre.
Acquisito quindi un dato di crisi generale del settore non trovo però un grande riscontro all'ipotesi che la tromba stia sparendo dai contesti musicali odierni, e provo a fornire qualche esempio.
Musica leggera, pop, rock etc..
Vasco Rossi, che non fa certo un genere in cui gli ottoni sono indispensabili, negli ultimi anni si sta portando in tour una sezione fiati che comprende la tromba.
Cesare Cremonini ha fatto diversi tour con sezione fiati e qualcuno anche portandosi come solista uno strumentista del calibro di Andrea Giuffredi.
Giovanotti ha più o meno sempre avuto dei fiati, con sezioni nelle quali figuravano spesso jazzisti di fama nazionale.
Ora non è in primo piano, ma Roy Paci per anni ha avuto un notevole successo.
Evito un lungo elenco di artisti con cui Fresu o Bosso hanno collaborato sia sui dischi che nei live, con tutto
l'indotto che questo ha generato.
Musica classica
Forse è il settore nel quale i trombettisti incontrano le maggiori incertezze, dopodiché i
più bravi anche se non entrano in un orchestra stabile riescono probabilmente a lavorare, alla condizione però di muoversi molto perché penso sia difficile limitare il campo ad una città o una provincia.
Musica da intrattenimento e da ballo
Anche se è un settore in crisi che vede un forte uso di playback, ci sono ancora delle band con sezioni di fiati composte da strumentisti bravi e preparati.
Jazz e dintorni
Se penso che so..... ai trombettisti jazz noti e attivi in Italia tra gli anni '80 e 90', oltre a Rava, Minafra, Nunzio Rotondo che era quasi a fine carriera, non è che si riuscissero a fare tanti nomi, se escludiamo i giovani che si sarebbero fatti strada negli anni successivi.
Oggi a me sembra che ci siano molti più trombettisti attivi nel settore, con un discreto numero di giovani tra i 20 e i 30 anni che suonano già ad un livello alto.
Produzione discografica e musicale in generale
E' vero che siamo in un era digitale nella quale i dischi in quanto supporto fisico non si vendono quasi più, però è anche vero che la tecnologia di oggi consente di realizzare una produzione praticamente a chiunque e a costi accessibili.
Molti trombettisti anche di secondo piano sono in grado di fare un disco a nome proprio o comunque con una formazione con cui collaborano senza che sia indispensabile un contratto discografico o un finanziatore.
Si potrebbe continuare ma mi sono già dilungato troppo, per cui direi che la domanda iniziale possa essere modificata:
non è la tromba che è scomparsa dalla musica contemporanea, ma è la musica, o meglio certi tipi di musica, ad essere scomparsi dal mainstream della diffusione/fruizione contemporanea.