Quanto conosci il marchio C.G. Conn?

[Marco Muttinelli]

Quizzone per verificare che Connista sei. Settimanalmente, per dieci settimane (al momento ma potrà anche allungarsi), verrà pubblicata una domanda con cinque possibili risposte. Ogni risposta avrà un punteggio, la somma di tutte e dieci (o più) le risposte darà il totale che indicherà il tipo di Connista che è in te. E’ importante rispondere con la prima risposta che viene in mente, senza ricercare materiale in internet. Non è detto che il miglior Connista sia necessariamente quello che risponde esattamente alle domande, il miglior Connista è colui che sa di esserlo e poco importa se non ricorda questo dato o l’altro, ciò che conta è l’amore che prova per il marchio e la conoscenza profonda dello spirito aziendale, più che la cronologia e le date.

Ogni nuova domanda settimanale porterò con sé i punteggi della domanda della settimana precedente infine l’ultima settimana verranno fornite le classi in cui si divideranno i punteggi per individuare appunto il tipo di Connista che è in te. Potete fornire le vostre risposte direttamente qui.
Un modo per divertirci tutti assieme, il peggior classificato vincerà un corso accelerato di Connismo Estremo in arrampicata libera, il miglior classificato vincerà l’onore/onere di tenere il suddetto corso al peggiore classificato… Quanto sono perfido hihihihihihiih.
Buon divertimento!

Domanda n.1 (facile facile):
Il Colonnello C.G. Conn che strumento musicale suonava?
a) La tromba
b) Il pianoforte
c) Il sax
d) Le percussioni
e) Nessuno di questi

[Fcoltrane]

il sax?

[Marco Muttinelli]

Domanda n.1 punteggi: a-4, b-2, c-1, d-3, e-0

La risposta corretta era la “e” il colonnello Charles Gerard Conn non suonava nessuno degli strumenti menzionati, suonava invece la cornetta. Probabilmente per questo motivo in Conn la linea più importante di strumenti sono sempre state le Cornette contraddistinte appunto dalla prima lettera dell’alfabeto la A che seguiva il numero modello. La maggior parte delle innovazioni e dei brevetti di Conn derivano proprio dalle cornette e da queste venivano poi estese a pioggia su tutte le altre linee di strumenti.

Domanda n.2 (facile facile):
Il secondo nome di Greenleaf senior era:
a) Derrick
b) Greenleaf sr non aveva un secondo nome
c) Demetrius
d) Dimond
e) Don

[Marco Muttinelli]

Domanda n.2 punteggi: a-3, b-4, c-1, d-0, e-2

La risposta corretta era la “d”. Il comandante capo della corazzata Conn, ammiraglia della flotta dei produttori di strumenti musicali per banda si chiamava infatti Carl Dimond Greenleaf (b. Wauseon, Ohio 27 July 1876; d. Elkhart, Indiana 10 July 1959) e fu presidente della C.G. Conn Ltd. ininterrottamente dal 1915, quando l'azienda venne venduta dal Colonnello C.G. Conn ad un gruppo di investitori di cui faceva parte anche Greenleaf, al 1949 anno in cui lasciò il timone dell’azienda in mano a Paul Gazlay pur rimanendo in consiglio di amministrazione fino alla morte avvenuta dieci anni dopo.

Domanda n.3: (facilissimissima):

Qual è la più importante tromba mai prodotta dalla Conn (rigorosamente in ordine di numero modello)?

a) La 2B "New World Symphony"
b) La 14/15B "Director"
c) La 22B "New York Symphony/Victor"
d) La 38B "Connstellation"
e) La 40B "Connqueror" anche conosciuta come "Vocabell"

[Fcoltrane]

la connstellation

[Marco Muttinelli]

Domanda n.3 punteggi: a-2, b-1, c-0, d-3, e-4

La risposta corretta era la “c”. La 22B nelle sue diverse versioni New York Symphony Early Model, New York Symphony Late Model, 22B Victor "transational", 22B Victor Early Model e 22B Victor Late Model è stato il modello di tromba più longevo e con il maggior volume di vendita della storia dell’azienda fino a quando è stata Conn “vera”. Modello introdotto agli inizi degli anni ’20 del 900 non è mai uscita di produzione rimanendo in catalogo fino all’avvenuta cessione dell’azienda nel ’69 ed anche oltre per circa una ulteriore decina di anni. A quanto ho letto su di un annuncio pare che una allora rivista di settore americana avesse lanciato un sondaggio tra i propri lettori su quale fosse la miglior tromba del XX secolo e la Conn 22B si fosse classificata prima. Purtroppo, non sono riuscito a trovare maggiori dettagli di questa notizia e sarei grato a chiunque riuscisse a fornire maggiori informazioni in merito. La 22B è stata la tromba che ha equipaggiato moltissime orchestre e bande statunitensi tra le più importanti del paese. Strumento da sempre dotato di canneggio #1 (.438”) e campana da 4 5/8" è la Conn per eccellenza. Definita addirittura “venerabile” dagli estimatori è passata indenne a tutte le vicissitudini aziendali rimanendo come punto fermo nel settore delle trombe professionali. Al secondo posto si classifica la Director (14 e 15 vedasi il post apposito su questa famiglia di strumenti) spina dorsale di vendita nel periodo di Greenleaf Jr. nonché clone semplificato della 22B NYS. L’importanza di questo modello ha anche un risvolto simbolico significativo: il milionesimo strumento prodotto dalla Conn è stato proprio una 15B Director nel 1962. La 2B New World Symphony era la versione “commerciale” della 22B con canneggio #1 e ½ (.459”) ma non ottenne lo stesso successo di vendita della New York pur rappresentando una notevole rilevanza nei due periodi in cui fu prodotta. La 40B e la 38B pur comunque modelli importanti per la storia dell’azienda non possono certo vantare lo stesso successo che ebbero le sorelle già menzionate.


Domanda n.4: (molto facile)
In Conn qual’era la famiglia di strumenti considerata più importante?

a) Le trombe
b) I sax
c) I tromboni
d) I clarinetti
e) Le cornette

[Fcoltrane]

e' necessaria una certa abilità per sbagliare due domande su due .
però e' anche vero che è questa l'unica ipotesi nella quale il primo può coincidere con l'ultimo

[Marco Muttinelli]

e' necessaria una certa abilità per sbagliare due domande su due .
però e' anche vero che è questa l'unica ipotesi nella quale il primo può coincidere con l'ultimo

Come dicevo in apertura… conta più lo spirito che non il punteggio ehehehe

Venendo alla domanda n.4 i punteggi sono i seguenti: a-1, b-2, c-4, d-0, e-3

La storia dell’azienda ed il suo sviluppo nel corso degli anni è legato indissolubilmente alle Cornette. Non a caso sono indicate dalla prima lettera dell’alfabeto che ne identificava la linea di produzione e quindi l’importanza. E’ proprio dalle cornette che nascono gran parte dei brevetti aziendali, brevetti poi ricaduti a pioggia sulle altre famiglie di strumenti. E’ nell’ambito delle cornette il più longevo strumento prodotto dall’azienda, quella 80° (e sorelle) Wonder/Victor che nelle sue varie declinazioni è durata oltre 70 anni in produzione ed è stato, secondo diverse fonti, lo strumento più venduto in tutta la storia aziendale.
Anche quando tale tipologia di strumenti era, oramai, al tramonto soppiantata quasi completamente dalle trombe in Conn non si dettero per vinti introducendo un nuovo concetto di cornetta in grado di suonare sia come tale che come tromba dando vita a quella che da molti venne definita “l’arma segreta” di Conn o la “gemma nascosta” dell’azienda. Quella 28A capostipite delle Connstellation moderne che tanto amiamo.
Va però detto che il concetto di “tromba-cornetta” (la famosa trombetta ahahahahah) non nacque con la 28A ma molto prima con la 40A Connqueror prima e la 48A Connqueror poi, conosciute anche come Vocabell vere progenitrici di tale tipo di strumenti.


Domanda 5 (molto difficile):
Chi era Earle L. Kent negli anni ‘60?
a) Non aveva a che fare con l’azienda o, comunque, non aveva ruoli rilevanti al suo interno
b) Il direttore del centro ricerche di Conn
c) Il direttore della produzione di Conn
d) Il direttore del settore finanziario dell’azienda
e) Il vicepresidente dell’azienda

[Marco Muttinelli]

Punteggi della domanda n. 5: a-4, b-0, c-1, d-3, e-2

Earle L. Kent (PHd) fu il direttore del “Centro Ricerche e Sviluppo” di C.G. Conn Ltd. autore, tra l’altro, di diverse pubblicazioni scientifiche sulla fisica della riproduzione sonora degli strumenti musicali.

C.G. Conn Ltd., all’epoca, era l’unica azienda ad avere un laboratorio di ricerca dedicato a tempo pieno all’analisi ed alla progettazione degli strumenti musicali, delle strumentazioni elettroniche necessarie alle ricerche stesse e della progettazione delle attrezzature necessarie per produrre gli strumenti musicali.

Si trattava, in sostanza, del “cuore pulsante” ed al contempo del sistema nervoso della azienda. Facevano parte di questo laboratorio figure professionali di varia estrazione (fisici, ingegneri, tecnici, meccanici, cimici etc.) sia laureati che non, che venivano scelti dal management tra i migliori e più capaci dipendenti. Una volta entrati in questo team essi vi rimanevano fino a quando abbandonavano definitivamente l’azienda.

È in questo laboratorio che vennero partorite alcune delle idee più interessanti della storia della Conn tra cui ci piace ricordare l’”Electronic Clinician”, l’”Electronic Conn Organ” ed il processo “Coprion” tanto caro a me.


Domanda 6 (difficilissima):
Se parliamo di “Hot Lips Harry” ci stiamo riferendo a:

a) Ad un manichino meccanico
b) Ad un brano musicale pubblicato nel 1922 scritto da Henry Busse, Henry Lange, and Lou Davis
c) All’attrice Loretta Swit per il ruolo da lei interpretato nella serie M.A.S.H.
d) Al nomignolo di Harry James
e) Nessuna di queste

[freddy]

un brano musicale..

[Marco Muttinelli]

un brano musicale..

Freddy spiacente... qui di seguito la soluzione

Punteggi della domanda n. 6: a-0, b-1, c-3, d-2, e-1

Hot Lips Harry era il nomignolo affibbiato al macchinario, uno degli innumerevoli dispositivi creati dal “Centro Ricerche e Sviluppo” di Conn, realizzato per simulare il comportamento delle labbra sul bocchino. Serviva a studiare gli effetti e le relazioni intercorrenti tra l’apparato labiale e della bocca umana con il bocchino e lo strumento musicale. A quanto mi è dato a sapere in questo momento (purtroppo non ho ancora molte informazioni sull’argomento) era in grado di riprodurre la vibrazione necessaria a sviluppare l’onda stazionaria nello strumento per un tempo molto più lungo e per uno spettro molto più ampio di qualsiasi strumentista umano.

Domanda 7 (media difficoltà):

I primi brevetti di Conn vennero registrati con doppio nominativo:

a) Conn-Distin
b) Conn-Dupont
c) Conn-Esbach
d) Conn-Millard
e) Conn-Pedler

[muggsy]

conn-esbach........ci provo anche perche non essendo erudito in materia da qualche parte dovro pur avviare

[Marco Muttinelli]

@muggsy mi spiace qui di seguito la soluzione

Punteggi della domanda n. 7: a-4, b-0, c-3, d-1, e-2
Il Colonnello venne convinto a produrre strumenti musicali da un francese da poco stabilitosi ad Elkhart il cui cognome era Dupont. Il sodalizio, iniziato nel 1876, portò alla produzione di diversi strumenti musicali, specialmente cornette che il francese aveva imparato a costruire in patria, ma tale sodalizio durò assai poco in quanto le idee su come sviluppare i progetti e la produzione dei due soci erano profondamente discordanti. Al genio e sregolatezza del francese faceva da contraltare la meticolosità e pragmaticità dello statunitense che liquidò il socio e cominciò a gestire in proprio tutti gli aspetti progettuali e produttivi semplificando e razionalizzando in tutti gli aspetti tanto gli strumenti musicali quanto le linee produttive in modo tale che gli permisero nel giro di pochissimi anni di diventare il più grande produttore di strumenti musicali da banda già nel 1905.

Domanda 8 (facile):
In quale anno la C.G. Conn produsse il suo milionesimo strumento:

a) 1960
b) 1961
c) 1962
d) 1963
e) 1964

[Giovanni]

1962 ci provo

[Marco Muttinelli]

@Giovanni bingo! Effettivamente la domanda era piuttosto semplice ma poteva presentare delle incertezze. La strada più semplice era quella di guardare i numeri seriali, infatti fino al 1962 i seriali erano solo numerici e composti da 6 cifre. Ciò vuole dire che che il massimo seriale raggiungibile era il 999.999 quindi al superamento avremmo dovuto trovare o un seriale numerico a sette cifre oppure come avvenne nel '63 con l'adozione del seriale sempre a sei caratteri ma il cui primo era una lettera "C" nel caso del 63. Ho pensato a lungo al perché per il primo seriale così composto abbiano scelto proprio la "C" come lettera. Una spiegazione (si badi bene è solo una mia ipotesi non ho certezze di sorta) potrebbe risiedere nel fatto che la lettera "C" fosse la prima lettera dopo la "A" e la "B" (ma va? ) che avrebbero potuto creare confusione con il tipo di strumento. Sappaimo infatti che, storicamente, la Conn utilizzava la lettera A per indicare i modelli di cornetta e la B per le trombe. In catalogo, all'epoca, erano presenti strumenti assai simili e facilmente confondibili tra loro: 6A e 6B Victor, 10A e 10B Victor, 28A e 38B Connstellation. Chiaramente un seriale riportante la lettera A o B avrebbe potuto generare ancora più confusione lasciando magari intendere che si potesse trattare di una cornetta (A) o di una tromba (B) se il seriale fosse cominciato con uno di questi due caratteri. Ecco che la "C" (utilizzata storicamente in Conn per indicare la linea degli Eb Alto oramai quasi completamente dismessi come produzione, rimaneva solo il 14C Director in catalogo all'epoca) sicuramente non avrebbe creato confusione alcuna e non poteva dare adito ad alcun fraintendimento.

Punteggi della domanda n. 8: a-2, b-1, c-0, d-3, e-4

Domanda 9 (facile):
Quale fu il milionesimo strumento prodotto da C.G. Conn:

a) una cornetta 28A Connstellation
b) una tromba 15B Director
c) un corno francese 6D Artist
d) un trombone 10H Victor
e) un susafono 26K Grand