Curiosità sul mondo Conn

Postare qui tutti gli interventi relativi al marchio C.G. Conn
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Marco Muttinelli
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Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Marco Muttinelli »

Ebbene,
nel mio peregrinare senza meta potrebbe capitare di imbattersi in curiosità assai interessanti riguardo questo nobile marchio.
Per cui apro qui l'argomento sperando in tanti interventi (tanto miei quanto altrui ovviamente).

Anzi in una mi ci sono proprio imbattuto ed ho finalmente capito perché questo produttore eserciti un suo fascino assolutamente irresistibile per un architetto (anzi due considerando che anche l'altro admin in segreto mi ha confidato: "toglietemi tutto ma non le mie Conn!").

Ora come molti sanno la Conn è nata nel 1875 anche se i primi brevetti risalgono all'anno successivo.
Bene già in questo anno forse si potrebbe ravvisare qualche attinenza all'architettura, per la verità fu un anno abbastanza tranquillo dato che non vi furono grandi eventi memorabili in quell'anno, ma...

Ma sicuramente vi furono due eventi che legano musica ed architettura in maniera quasi indivisibile, in particolare vi fu la prima della Carmen che da brava opera venne (necessariamente) rappresentata dentro un edificio dedicato al tipo di evento, vi immaginate se l'avessero fatto ad esempio nella cantina di qualche abitazione? E' ovvio che si sarebbe trattato di un Fiasco garantito! : Lol : : Lol : : Lol :

Dicevo l'opera è stata rappresentata dentro ad un teatro, struttura che necessariamente richiede un progettista ed una impresa di costruzioni per venire realizzata.

Ok sono d'accordo il legame è ancora moooooooolto labile, d'altro canto per questo dicevo che "forse si potrebbe ravvisare qualche attinenza", comunque procedendo sempre quell'anno cominciarono i lavori del Teatro Massimo di Palermo, edificio che come dice lo stesso nome è destinato alla rappresentazione di opere e spettacoli (anche e soprattutto musicali) e non già a compendio di cantine di fiaschi o gabinetti per ritirata (sebbene dentro vi siano anche quelli : Chessygrin : ).

Quindi, si domanderà il lettore più attento, come cavolo c'entra la Conn con tutto questo?????

Con calma, con calma...
Capisco che il solo fatto di produrre strumenti sia assai sottile come legame, ma la Conn non durò solo un anno ma quasi cento (parlo di quella vera eheheheh).

Ecco che 75 anni dopo la nascita, INCREDIBILMENTE, avvenne il 75esimo anniversario! Apriti cielo e chi se lo sarebbe mai aspettato! Sorpresi vero? Anche io. Era il 1950 o giù di lì e quei mattacchioni della Conn decisero di celebrare l'evento anche mediante un souvenir, anzi meglio attraverso un memento (o se preferite oggetto ricordo) che segnasse tale circostanza.

Come è lecito aspettarsi da un produttore di strumenti musicali la scelta ricadde su di una....
No, non era una tromba, nemmeno una cornetta, ma nemmeno un qualsiasi strumento musicale o un qualcosa che avesse attinenza (apparentemente) al mondo musicale, che so uno spartito, un letturino, una bacchetta da direttore etc. etc. etc.

Scelsero una.... Apriti sipario... Suspance alle stelle e.... TRIPUDIO MASSIMO, gente che si strappa i capelli e si torce in sospiri rumorosi come i jet al decollo....

CAZZUOLA!!!!!!!!

Il più umile degli strumenti da costruzione e BUM BAM BIM
Fuochi d'artificio come non ci fosse un domani si è dimostrata la piena attinenza tra la Conn e l'architettura!

A benefico dei più scettici, lo so che non mi credete mai quando parlo di questa azienda e della sua vita/storia, posso garantire che ogni parola scritta in proposito è vera : WohoW : e quindi cari i miei SanTommasi che non siete altro un piccolo omaggio per gli occhi : Wink : che non sia mai che si dica che l'amdin si inventa storielle incredibbbbbbbiili!
CONNcazzuola_01.jpg
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CONNichi wa ikaga desu ka
今日は如何ですか



"SPECIAL"...ità della casa:
38A Victor 1937; 12B Coprion 1940; 22B New York Symphony 1940;
alla disperata ricerca di un trombone 4H Artist di questa famiglia se ne vedete qualcuno fate un fischio...

i miei tessssssori:
82A Victor 1925; 12A Coprion 1946; 37A Connstellation 1961; 5A Victor 1965; 60B Super Connstellation 1969

OUT of CONN
Buescher The 400 T225 1937; Couesnon Monopole Fl. ?


Imboccature: Conn, Denis Wick e Frate Precision
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Igor »

ahahah è proprio vero che il fanat... ehm l'entusiasmo sfrenato :-D per qualcosa, mette tutto in un'altra luce...

Non è una cazzuola Marco, parrebbe piuttosto un raschietto per inchiostro... però, il legame con l'architetturra sempre c'è visto che si usavano, anche, per correggere gli errori delle tavole fatte col rapidograph ;-)

I.
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Marco Muttinelli
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Marco Muttinelli »

Ciao Igor garantisco trattarsi di cazzuola da muratore. Al di là della scritta "cementing our Friendship" che non avrebbe senso ed attinenza con un raschietto da inchiostro, questo particolare tipo di cazzuola, sebbene non più molto usata ai giorni d''oggi, un tempo era molto comune nei cantieri perché le punte con angoli acuti servivano a lavorare i sottosquadri e a rifinire tutti i giunti di malta che rimanevano a vista. La presenza di angoli diversi come quello più acuto della punta e quelli più aperti della coda serviva a seconda dello spessore dei letti di malta che bisognava rifinire.
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Igor »

Può essere, ho in mente quel tipo di cazzuole, ma tre elementi mi facevano propendere per il raschietto: lo smusso stile "lama" lungo tutto il perimetro dell'attrezzo (che nelle cazzuole normali non c'è), lo spessore infinitesimale del bordo, che su una cazzuola da cantiere resisterebbe 3 secondi e poi si ammaccherebbe subito, ma soprattutto la forma piatta dell'innesto nel manico, che è tipica dei raschietti da pennino e non delle cazzuole... ma comunque, sono solo osservazioni, può essere una cazzuola come dici tu ;-)

I.
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Marco Muttinelli
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Marco Muttinelli »

Premesso che si tratta di una strenna commemorativa e pertanto non certo di un attrezzo da lavoro in cantiere, quindi non esattamente un oggetto operativo ma un qualcosa di fatto alla moda di... Cerchiamo di capire meglio se e quale tipo di "strumento" esso rappresenti.
Dati i materiali con cui è fatta non mi stupirei per nulla che sia stata realizzata direttamente in fabbrica ad Elkhart dato che ottone legno e latta erano abbondantemente presenti, altrettanto i macchinari per lavorarli.
Comunque venendo ai punti che mi fanno nettamente propendere per la cazzuola:
- il venditore la listava come tale
- misura di circa 6" (stando al venditore) del tutto compatibile con le cazzuole inglesi piccole (140 mm solitamente quelle in uso ai giorni nostri)
- foggia della lama perfettamente identica a quella delle cazzuole inglesi.
- spessore della lama non compatibile con nessun raschietto che io possa conoscere, lo stesso la foggia
Sullo spessore va detto che la bisellatura è un procedimento che si usa specificatamente per rinforzare lo spigolo. In altri termini lasciare uno spigolo a 90 gradi lo stesso é molto più fragile che non se tagliato con un angolo di 45 gradi. Lo sanno molto bene i vetrai che usano la bisellatura su tutti gli specchi per evitare rotture degli spigoli.
- scritta commemorativa che espressamente parla di cementare, attività tipica della cazzuola e non già dei raschietti che, al contrario, hanno la funzione di separare.

Poi, per carità, non voglio convincere nessuno e non intendo fare cambiare idea ad altrui. Il senso di questo post non è nei particolari "non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore" ma nel fatto che anche una semplice strenna commemorativa possa aprire a ragionamenti più vasti e, perché no?, anche a sviluppi di tali ragionamenti fuori dagli schemi ordinari. Idee che portano ad altre idee senza per forza seguire un processo logico, ma attraverso associazioni mentali. Una sorta di stream of consciousness di Joiceiana memoria. Con anche un pizzico di divertimento in tutto ciò, si intende :)
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Igor »

Per carità, se il venditore parla di sei pollici sarà come dici tu... Strana strenna però... Sarà che i connisti son strani 🤣🤣🤣
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Marco Muttinelli »

Originali ci piace assai di più...
E che la Conn fosse originale non c'è dubbio viste le tante soluzioni innovative che hanno introdotto nel mondo degli strumenti nella loro lunga storia ad Elkhart, quindi non mi stupisce minimamente che l'azienda che ha introdotto l'opera glass sia ricorsa alla cazzuola come strenna commemorativa : Chessygrin :
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Re: Curiosità sul mondo Conn

Messaggio da Marco Muttinelli »

La cazzuola è arrivata : Chessygrin : bella come il sole ed ovviamente ne sono strafelice ed emozionatissimo.
Due elementi mi hanno colpito, prendendola in mano.

Il primo è che si tratta di un tagliacarte, o per lo meno, come tagliacarte funziona in modo eccezionale.
Stante l'epoca credo proprio che questa fosse la funzione principe di questo oggetto commemorativo.
E' vero, oramai i tagliacarte sono quasi completamente scomparsi dai nostri uffici, ma all'epoca era uno strumento presente su ogni scrivania e se ne faceva uso massiccio, in un certo senso devo dire che trovo la cosa al contempo geniale e piuttosto ironica al contempo. Non l'ho misurata ancora ma effettivamente dovremmo essere sui 6 pollici di lunghezza.

Secondo elemento, il carattere utilizzato mi diceva qualcosa ma non riuscivo a focalizzare bene il punto.
Si tratta di una sorta di "Courier" senza grazie, cosa piuttosto particolare dato che a livello tipografico il Courier senza grazie è stato registrato intorno agli anni '90 ma è chiaro che anche quest'ultimo si è appoggiato su caratteri preesistenti.

Scavando nella memoria finalmente mi è venuto in mente, quel carattere è lo stesso che veniva usato nelle titolature delle pubblicazioni dell'epoca da parte di Conn, mentre invece nel corpo del testo utilizzava un romanico con grazie seguendo uno schema assai fisso nella tipografia.
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