Divitt Trumpet

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marsalis88
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Divitt Trumpet

Messaggio da marsalis88 »

Ciao a tutti, da qualche giorno sono un felice possessore di una tromba Divitt.

Ewan Divitt è una persona davvero straordinaria, molto disponibile e super preparato sull'argomento. Insomma, sa di cosa parla e sa fare il suo lavoro in modo eccellente. La tromba è costruita molto bene, le saldature sono ottime, zero "difetti umani". Sembra uscita da una fabbrica. Esteticamente è davvero molto bella. Vi lascio alcune foto:
https://photos.app.goo.gl/1ML6S4nZkFJJjYFm8
https://photos.app.goo.gl/Uqdha6w1RXGMVcMm9

Se non sbaglio tutte hanno il canneggio principale TwinTube, ma non ci sono problemi a chiedere eventuali personalizzazioni di qualsiasi tipo. Quella che ho scelto io è il suo modello più gettonato, ossia Large Bell Bronze. La campana è fatta da Taylor e la meccanica è della Getzen (molto fluida e veloce). Che dire, suona davvero bene e come piace a me. E' più corta rispetto alle trombe "tradizionali", ma tra le mani la senti più massiccia. Io provengo da una Selmer Claude Gordon (tromba molto leggera), e questa pesa sicuramente qualcosina in più. Il suono è molto corposo, l'intonazione molto precisa e le dinamiche sono davvero ben gestibili (ovvio, bisogna studiare!). Quando torno alla mia vecchia tromba si sente che l'intonazione di alcune note è fuori posto, con la Divitt no! Sembra di suonare una tastiera del pianoforte.

Vi lascio un video dove faccio due note:
[youtube][/youtube]
Il suono è nudo e crudo come esce dalla tromba. Nessuna equalizzazione o compressione; ho messo solo un filo di riverbero.
Questo video l'ho fatto giorno dopo che l'ho ricevuta. Non vi nego che i primi minuti di test con tromba non sono andati molto bene, pensavo di aver preso una fregatura: la tromba suonava in maniera totalmente diversa. Ma la sera già la musica era cambiata! Più la suoni e più ti adatti, e ti accorgi davvero di avere una Ferrari tra le mani.

Insieme alla tromba Ewan mi ha mandato la sua sordina da studio, anche questa molto molto buona. Forse un po' più rumorosa della Ssshhh Mute, ma tappa veramente zero. Sembra di suonare a campana aperta. La personalizzazione dei pistoni è davvero vasta, e puoi scegliere tra una trentina di varianti (sia di colori che di pietre diverse). Inoltre, insieme alla tromba, ti invia due pompe generali: una in nichel e una in ottone. Con quella in nichel mi trovo meglio perché si ha come una sorta di retro-pressione, mentre con quella in ottone è come soffiare in una galleria senza alcuna resistenza. La tromba è a canneggio ML, ed io provengo da una tromba a canneggio L, ma la differenza non si avverte minimamente. Sulla tromba ho fatto incidere il mio nome (si può scegliere sia dove che il font. Anche se lui suggerisce o sulla terza pompa o sul canneggio principale). La tromba monta chiavi dell'acqua Amado sia sulla pompa principale che sulla terza pompa (inoltre la terza pompa è anche apribile sulla parte finale, come le Bach). Sul canneggio puoi scegliere se avere l'uncino o l'anello. Stessa cosa sulla prima slide.
Inoltre, acquistando una tromba Divitt, c'è la possibilità di avere una consulenza con il Dr. Dave Harrison per avere un bocchino Wedge personalizzato (gratis, forse si pagano solo le spedizioni).

Insomma, sono molto felice di questo acquisto. Qualità prezzo, a mio avviso, non ci sono eguali. La tromba, con tutti questi accessori, costa intorno ai 2.400 euro + altri 600 euro tra spedizioni e dogana italiana. 3.000 circa per averla a casa (euro sopra, euro sotto, dipende dal cambio).
Se proprio devo trovare un difetto, sono i tempi di attesa davvero molto lunghi (quasi un anno, in teoria). Ewan lavora da solo e le richieste sono tante. Ma secondo me ne vale davvero la pena. Inoltre lui non ti chiede nemmeno un centesimo di anticipo fin quando la tromba non è pronta.

Se avete altre domande sono a disposizione :-D


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toro
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da toro »

Complimenti estetica ottima e timbro bellissimo....
Ciao
stefano bartoli
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da stefano bartoli »

Le avevo occhialate queste Divitt, già dalle foto si intuiva il livello eccelso dello strumento. Avevo poi chiamato Ewan per saperne di più ed avevo avuto le stesse sensazioni di Rosario. Che dire, quando ci sono competenza ed onestà, il risultato è questo, sia nel livello del prodotto, sia nel prezzo finale.
Questo è l'artigianato che mi piace.
LabMarino
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da LabMarino »

Ciao Rosario(?) giusto?
complimenti per la tua nuova "bambola", e ....."che Bambola" diceva Fred Buscaglione! :D
volevo semplicemente chederti se per caso hai provato anche il Flicorno Divitt,
e se si , fammi sapere qualcosa
Grazie e Buon Fine Pasquetta!
Marino
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marsalis88
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da marsalis88 »

LabMarino ha scritto:Ciao Rosario(?) giusto?
complimenti per la tua nuova "bambola", e ....."che Bambola" diceva Fred Buscaglione! :D
volevo semplicemente chederti se per caso hai provato anche il Flicorno Divitt,
e se si , fammi sapere qualcosa
Grazie e Buon Fine Pasquetta!
Marino
Ciao, grazie mille! :-D
No il flicorno non l'ho provato, ma in realtà non avevo provato nemmeno la tromba prima di comprarla. Mi sono fidato nei giudizi e dei consigli di Stefano :-D
Il flicorno uso un Van Laar Fresu. E anche con quello mi trovo davvero molto bene.
stefano bartoli
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da stefano bartoli »

Rosario, ora devi fa le buche per terra, nemmeno alla Nasa c'hanno l'equipaggiamento che hai te, inclusa la C.Gordon.
Ci aspettiamo mirabilie nevvero.
NERO
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da NERO »

Bellissimo suono. Bravissimo
Che bocchino usi?
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marsalis88
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da marsalis88 »

NERO ha scritto:Bellissimo suono. Bravissimo
Che bocchino usi?
Grazie mille. Sto usando un Monette Prana B3FS7 anche se non è il mio preferito, ma su questa tromba suona bene. Vediamo cosa mi manda Wedge.
Stefano troppo buono, cercherò di non deluderti! Anche perchè, lo dico pubblicamente, è colpa tua se ho questa tromba ora!
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Marco Muttinelli
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da Marco Muttinelli »

Vorrei, se mi è permesso, aggiungere un piccolo mattoncino all'argomento. Un paio di giorni fa Stefano mi mandò un post che voleva fare in merito a Divitt per sapere cosa ne pensavo ed avere eventualmente delle annotazioni. Purtroppo ho avuto modo solo questa mattina di rivedere il tutto e mandargli le mie considerazioni poi è arrivato questa stupenda recensione e forse Stefano non ha ritenuto di aggiungere queste considerazioni. Ma, personalmente, trovo ci siano diversi spunti interessanti e li pubblico io per lui. Stefano ha messo la farina, io mi sono limitato a macinarla e spero che il pane che ne esca sia fragrante e croccante e che possiate trovareinteressanti tali considerazioni come le ho trovate interessanti io:

Oggi abbiamo alcune delle aziende più autorevoli nel comparto trombe, che in una fascia che va all'incirca dai 2.000 ai 3.500 euro, riesce a darci strumenti professionali. Naturalmente, come sappiamo, dentro a queste cifre, ci sta il grosso dei costi: Magazzino, ricambi, distribuzione, pubblicità e costi di export, per citare solo le voci principali. Certamente un'azienda di dimensioni e fatturato importanti (sempre in proporzione al minuscolo mercato delle trombe...) avrà capacità di trattativa e mediazione importanti verso i propri fornitori, sia che si tratti delle materie prime, sia delle componentistiche, sia che si tratti di pagine pubblicitarie. Osservando qualche marchio artigianale (Inderbineen, Taylor, Lotus,Van Laar, G&P, Di Grigoli, Spiri, Divitt ed altre) vediamo che i prezzi lievitano, talvolta di poco, altre volte in maniera notevole.
Molto spesso trattasi di “one man” company ma non sempre, a volte quella azienda ha diverse macchine tecnologicamente attuali, altre volte no.
Il risultato è comunque spesso ad un livello "tecnico/sonico" molto elevato e la scelta a quel punto viene influenzata da parametri di gusto personale.
Tra molti marchi artigianali, uno dei nuovi arrivati è la canadese Divitt. Il titolare è un ragazzone che, partendo prima come musicista, è poi approdato alla gavetta come progettista/costruttore di ottoni. Produce solamente due modelli uno a campana normale l’altro a campana larga, ai quali è possibile chiedere però piccole personalizzazioni. Le trombe si presentano con una cura eccellente, estetica, materiali, ergonomia, suono, tutto è veramente a livelli molto molto alti. La macchina è una eccellente Getzen e le campane (possibile scegliere tra bronzo o ottone rosso), ad oggi, sono le Taylor, anche se Edwan mi ha detto che sta facendo molta pratica per iniziare una sua produzione anche di questi elementi. Le Divitt, arrivano in Italia ad un prezzo al pubblico decisamente allettante, che piazza queste splendide trombe in mezzo ai prezzi delle "commerciali". Se pensiamo al prezzo della sola campana di Taylor, viene da pensare che Edwan faccia dei veri e propri miracoli.
Ritengo che Divitt sia veramente un ottimo artigiano, penso che ami davvero quello che fa e che ne voglia poi ricavare il "giusto" per vivere.
A maggior ragione si rimane impressionati da questa sua attenzione al rapporto Q/P che non è usuale nel settore. Il rapporto ragionevole tra ciò che pago e ciò che ottengo, secondo me, andrebbe sempre tenuto in gran conto nelle motivazioni di acquisto di una qualsiasi cosa è pertanto piacevole vedere che anche il mondo artigianale si stia movendo in quel senso che porterà ad avere ottimi strumenti a prezzi certamente più abbordabili per molte più persone di quelli ai quali stiamo assistendo attualmente in tale settore.
the SPECIAL ist
mail: c.g.conn.expert@gmail.com

Trumpet
22B New York Symphony 1940; 12B Coprion Special 1940; 8B Artist 1965; 6B Victor 1968
Buescher The 400 T225 1937

Cornet
Perfected Wonder e Perfected ConnQueror 1907; 82A Victor 1925; 38A Victor Special 1937; 38A Connstellation 1968


Fluegelhorn
Couesnon Monopole ?


Mouthpiece
serie Famous Artist: BI-220, BI-225 e BI-420 (tp)
serie Precision: 4 (tp)
serie Improved Precision: 4 e 5 (tp); 3 e 4 (cn)
serie Connstellation: 5 B-N, 5 B-W, 7 B-N, 9 B-W (tp)
serie E-Z Tone: Elkhart, Abilene, Eastlake (tp); Elk. e Abi. (cn)
Denis Wick: 4FL, 4BFL, 5EFL (fl); 4 Classic (cn)
stefano bartoli
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da stefano bartoli »

Leggevo diverse risposte più o meno condivisibili, ad un post di Vito Mitoli su Facebook. Vito è un bravissimo trombettista della zona Ruvo di Puglia, suona in banda, in orchestra sinfonica e in molti progetti del mitico Pino Minafra. Scriveva Vito che trova "discutibili" i classici che provano a far jazz. Naturalmente è stato ricoperto di esempi nei quali, questa "operazione" parrebbe riuscire alla grande: Gansh, Stockhausen, Bollani, Giuffredi, Marsalis etc etc la lista sarebbe lunga.
Io credo non sia chiaro cosa significhi "essere" e non suonare, jazz piuttosto che classica. Potrei tombare la questione dicendovi "Signori, non andate ad ascoltare i dischi di Monk, limitatevi a guardare qualche foto presa quando lui non se lo aspettava. Ma non dove sta al piano, guardate le foto di quando è ai fornelli o quando passeggia per New York. Avrete immediatamente chiaro di trovarvi di fronte ad un jazzista di grandissima vaglia" Idem ad esempio per Urbani, Chet, Miles e altri.
Il fatto è che frequentare, approfondire, un genere di musica, significa varie cose che non stanno sui libri, significa vivere quell'ambiente, con certe "regole" comportamentali. Il jazzista, in genere, , al contrario della maggior parte dei classici, è persona spesso inaffidabile, mai puntuale, risponde a bischero se gli va, fa cose che non ti aspetteresti, veste a cazzo nel senso che non ci fa proprio caso. Suona come gli pare, non riconosce veramente nessuna autorità, men che meno sopporterebbe un direttore d'orchestra. Insomma, far jazz in maniera sincera, completa, ti porta a diventare un certo tipo di persona, prima di tutto. E' insomma un modo di vivere, nel bene e nel male.
Non si tratta solo di acquisire una pronuncia o studiare armonia, è una cosa molto molto più profonda e che ha a che fare con la parte intima della persona. Si è jazzisti o no, non si impara a scuola.
Un jazzista è già tale da bambino, si vede da certi comportamenti.
Idem per un classico ma con altri parametri, caratteristiche. Sono mondi molto diversi ma se li abbracci completamente, senza riserve, ti marchiano, ti formano o ti deformano irreversibilmente.
Ciò non toglie vi siano molti musicisti preparatissimi, in grado di suonare di tutto, da Bach a Mingus all'heavy metal ma io credo di aver fatto tutto un altro discorso, sempre che sia riuscito a spiegarmi. Io la vedo e la vivo così.

Questo, se fate un parallelo, non facile, mi rendo conto, riguarda anche l'artigianato negli ottoni...
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Patrizio
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da Patrizio »

Ciao Rosario, complimenti!
Puoi dirmi quanto pesa?
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da stefano bartoli »

Edwan sta finalmente partorendo campane sue, abbandonando probabilmente le Taylor, sarebbe interessante poterne verificare le eventuali differenze. Per ora non sappiamo niente al riguardo, ne tecnicamente, ne sonicamente.
Ma visto il livello costruttivo e la cura maniacale che applica alle sue trombe, possiamo pensar bene.

stefano bartoli
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Re: Divitt Trumpet

Messaggio da stefano bartoli »

Alcune novità in casa Divitt: https://www.facebook.com/divitt.trumpets/
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