toro ha scritto:Be allora clicca il tasto cerca che ci sono milioni di post e milioni di tecniche per la pulizia dello strumento....con la pratica capirai quella che è meglio per te.
suono la tromba da mezzo secolo, so bene come normalmente si pulisce lo strumento, io ho aperto il thread intitolandolo: "aria compressa".
Mi pare di capire che dovrei correggere cosi: "aria compressa? bella c***ata".
Sarebbe meglio come titolo:
Sciacquar la tromba in Arno
Trombe Bb: Cinesina, Holton Revelation 1923, Carol Brass 5000
Martin Commitee 1948
Cornetta Bb: Conn 77A 1960
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie 1960 o giù di lì
Bocchini: Un secchio
Non importa se la storia vintage sugli strumenti sia vera, l'importante che sia una bella storia.
Zosimo ha scritto:Sarebbe meglio come titolo:
Sciacquar la tromba in Arno
Zosimo, ti aspetto con ansia a sciaquar la tua tromba nel Naviglio della Martesana per poter legnarti sulla testa in risposta a tutti gli scrocchi che mi vengono in conseguenza dei tuoi ammonimenti che intaccano le mie sicurezze trombistiche e mi deprimono.
(ma ti voglio bene)
Va bene, tu ti affacci al balcone
E io dietro ti suono l'inno a Roma.
Trombe Bb: Cinesina, Holton Revelation 1923, Carol Brass 5000
Martin Commitee 1948
Cornetta Bb: Conn 77A 1960
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie 1960 o giù di lì
Bocchini: Un secchio
Non importa se la storia vintage sugli strumenti sia vera, l'importante che sia una bella storia.
Zosimo ha scritto:Va bene, tu ti affacci al balcone
E io dietro ti suono l'inno a Roma.
no
mi sono spiegato male.
caro Zosimo io ti voglio bene ma voglio guardarti negli occhi; non voglio che tu mi stia "dietro".
A me piacciono solo i corpi nudi femminili, dietro o davanti, basta che siano femminili.
(forumtrombisti, perdonate questi sussulti di affetto fra soggetti accomunati dal "disagio stefanbartoliano" che tutti ben conosciamo che per taluni spuntò quattro o cinque decenni or sono).
toro ha scritto:Be allora clicca il tasto cerca che ci sono milioni di post e milioni di tecniche per la pulizia dello strumento....con la pratica capirai quella che è meglio per te.
suono la tromba da mezzo secolo, so bene come normalmente si pulisce lo strumento, io ho aperto il thread intitolandolo: "aria compressa".
Mi pare di capire che dovrei correggere cosi: "aria compressa? bella c***ata".
Ottimo il Viakal mischiato con Svitol e varichina, oppure buttarla un par d'ore nel buratto. Ma anche una passata di sabbiatrice dovrebbe liberare i tubi.
Se poi lo sporco resiste, recarsi in una autofficina, e buttare lo strumento nella vasca per scrostare gli ingranaggi, puzza di brutto ma svernicia anche un Caterpillar.
Consiglio il bagnetto in acido cloridrico o fluoridrico. Pare siano fenomenali a contatto con l'ottone . E' un problema se poi non rimane nulla dello strumento?
the "SPECIAL" ist:
38A Victor 1937 - 12B Coprion 1940 - 22B New York Symphony 1940
stefano bartoli ha scritto:Ottimo il Viakal mischiato con Svitol e varichina, oppure buttarla un par d'ore nel buratto. Ma anche una passata di sabbiatrice dovrebbe liberare i tubi.
Se poi lo sporco resiste, recarsi in una autofficina, e buttare lo strumento nella vasca per scrostare gli ingranaggi, puzza di brutto ma svernicia anche un Caterpillar.
mi sono spiegato male, chiedo scusa.
Aprendo la conversazione riguardo l'aria compressa non intendevo parlare di pulizia dello strumento ma di mantenimento delle condizioni a nuovo di uno strumento nuovo.
"Tenere pulito" non significa esattamente "pulire", ho però apprezzato i Vostri suggerimenti infatti me ne guardo bene dall'insufflare aria in alta pressione nello strumento.
grazie
Considerando che una tromba nuova dispone di proprietà piuttosto singolari e irripetibili, ritengo che chi possieda altri strumenti più anziani possa sforzarsi di preservare, nel tempo, le qualità del nuovo capriccioso oggetto nelle condizioni di acquisto, cioè di mantenere la tromba "INTONSA". (Illibata ha un significato diverso, perchè se non libassimo con la tromba ci asterremmo dal soffiarci dentro).
A tal proposito ritengo che il risciacquo interno totale con abbondante acqua corrente e la successiva asciugatura con aria compressa, sia esternamente per evitare i micrograffietti procurati dagli stracci, ma soprattutto interna dei canneggi, sia la migliore pratica per avere sempre e per sempre uno strumento nuovo di zecca.