non ho abbandonato il sax.
solo che ho smesso di studiarlo quando sono solo a casa preferisco studiare la tromba è una questione di soddisfazione nella produzione del suono.
quando la mattina riesco a produrre un bel sol con la tromba sono contento quando non ci riesco riprovo
stranamente studiare il sax risulta nel mio caso più gravoso dal punto di vista della emissione (la tromba riesco a studiarla seduto o spiaggiato sul divano e se la suono a basso volume non richiede una emissione stancante.
un aspetto positivo è che se studio l'improvvisazione con la tromba ad esempio nella costruzione della frase o nella memorizzazione degli accordi poi ritrovo lo stesso lavoro sul sax perchè sono tutti e due strumenti in sib.
il sax lo suono soprattutto con gli amici musicisti e con i gruppi con i quali suono o in serata o per le prove.
a causa del covid e di qualche malanno effettivamente è un mese che non lo tocco (complice anche il fatto che il mio pianista preferito è partito e quindi nell'attesa continuo con la tromba).
tornando al discorso del post ti segnalo un altro video che per me è stato illuminante ,sempre di Porter.
I whisper tones prodotti dal musicista.
sentirai che riesce con un sospiro a produrre suoni molto risonanti e senza nessuno sforzo e ad un volume quasi inesistente.
a questo proposito ritengo che anche l'attrezzatura gioca la sua parte perchè sembra che lo strumento ed il bocchino non opponga alcuna resistenza e ci sia il controllo assoluto.
anche in questo caso lo dico non per sponsorizzare l'uso di bocchini con foro largo come il monette b2 prana né per sponsorizzare la tromba che credo sia una monette, ma per evidenziare che quel modo di suonare con quella attrezzatura ti consente di ottenere quel risultato e se lo confronti con altri musicisti che provano a fare lo stesso potrai notare delle differenze sostanziali nel suono dal punto di vista della risonanza e della intonazione e della "resistenza" che i musicisti incontrano con gli strumenti o "creano".
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