Le prime immagini della "nuova" figliuola... non ho ancora trovato il nome da affidarle ma presto anche lei non ne resterà priva
E' una tromba incredibilmente leggera, per lo meno per gli standard Conn 100 grammi meno della già "leggerissima" (sempre per gli standard Conn) 8B Artist, 975 grammi di puro piacere (alle prime fugaci e rubate note della Sixty-B).
La cura dimagrante, davvero impressionante se paragonata agli altri modelli "standard" e letteralmente sconvolgente rispetto al peso massimo della casa (38B), incredibilmente non fa perdere minimamente allo strumento quella sensazione (feeling direbbero gli ammaragani) di solidità che si accompagna a tutte le Conn del periodo Elkhart.
Ad una prima rapida occhiata i macro elementi sui quali hanno lavorato in Conn per ottenere tale risultato sono principalmente tre:
- uso di lastre leggermente più sottili
- ridisegno di tutto lo sviluppo del canneggio (abbandonato il Wide Wrap per tornare ad un design abbastanza simile a quello della 12B e 22B NYS/Victor e delle eredi Director 14B-15B-18B-17B)
- nuovo blocco pistoni
Ed è proprio sul blocco pistoni che, secondo me, sono riusciti a diminuire di molto il peso complessivo grazie appunto ad un minore sviluppo verticale del blocco rispetto ai Wide Wrap (non ho fatto misurazioni e non ho nemmeno fatto un confronto visivo ma a memoria non mi stupirei se fosse un pollice più basso il nuovo blocco, ci tornerò su quando avrò tempo e modo di fare le verifiche), grazie all'utilizzo di tappi pistone (sia inferiori che superiori) molto più leggeri di quelli usati sugli altri modelli in produzione all'epoca. Per finire, come la 8B Artist gli steli pistone sono (quelli che personalmente adoro) in alluminio, davvero stupendi oltre che delle piume incredibili.
Come tasti, purtroppo, sono presenti solo quelli convessi dei tre tipi che venivano forniti con lo strumento ma si sono rivelati piacevolissimi al tatto, confortevoli e dotati di grip eccellente, sui polpastrelli, nonostante l'aspetto lucido e convesso che farebbe pensare il contrario.
Un piccolo appunto riguarda l'aspetto estetico, pur bellissima (come tutte le Conn), la "semplificazione" spinta all'osso la rende un filo meno accattivante rispetto alle sorelle che denotano un aspetto di maggior personalità. Tale semplificazione, per contro, piacerà tantissimo ai "modernisti" che preferiscono linee essenziali e tese tipiche degli strumenti contemporanei.
Davvero un gran bello strumento, nulla da eccepire... Conn non sbagliava un colpo e questa ultima tromba ne è la conferma, inutile dire che me ne sono innamorato all'istante in cui l'ho tirata fuori dalla sua custodia. Voti non ne do, ho sempre espresso in modo inequivocabile quali siano le mie "passioni" tra le trombe del marchio (le adoro tutte, ma giustamente, alcune le adoro di più
) ed è decisamente presto per avere un pensiero preciso per questo strumento ma sicuramente al primo impatto mi ha fatto scattare qualche bel campanellino nella testa, sintomo che non si tratta per nulla di uno strumento banale. Un gran bel canto del cigno...
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