A molti la maggior conicità dello strumento risulta, invece, del tutto indigesta in quanto costringe da un lato a "guidare" molto di più le note rispetto alle trombe, dall'altro solitamente hanno anche meno retropressione che se da un lato facilita il flusso d'aria dall'altro rende più difficile il controllo e la gestione dei diversi armonici. Ovviamente stiamo parlando per concetti generali ed esistono sempre le eccezioni ma, grossomodo, le principali differenze sono queste.medved ha scritto: ↑26/03/2024, 21:00 A proposito di modificare il suono naturale dello strumento
Comunque io amo entrambe ma ho solo l'impressione che la cornetta Olds mi risulti più semplice e non di poco. E la cosa mi sorprende moltissimo perché ho sempre usato la cornetta molto ma molto meno della Benge. Poi c'è quella questione delle risonanze ( simili ad acufeni) quando spingo un po' il volume della tromba tanto che devo suonare con delle cuffie antirumore oppure suonare p o pp.
Marco Muttinelli ha scritto: ↑29/03/2024, 10:53 Sostanzialmente il processo da te descritto illustra assai bene un cambiamento radicale avvenuto nella nostra società e nel nostro modo di pensare nella prima metà del 20 secolo.
Da una visione comunitaria della vita si è passati ad una visione individualistica, così dalla musica di "insieme" si è passati ad una musica dove è l'individuo l'elemento essenziale, lo stesso avviene similmente e quasi allegoricamente con la nota tenuta e la sparizione del glissando e di quella che definivi intonazione d'insieme, da formazioni di gran numero di strumentisti si passa a piccoli gruppi di 4/5 elementi (o anche meno).
La cornetta grazie anche alla maggior conicità del canneggio indubbiamente facilita molto il lavoro di glissando e di bending rispetto alla tromba anche se indubbiamente certi mostri sacri della tecnica vanno molto oltre quelle che sono le caratteristiche naturali dello strumento, ma per fortuna per noi umani risulta la possibilità di ricorrere alle cornette per fare quello che le cornette sono in grado di fare e la tromba per quello che la tromba è in grado di fare "spontaneamente" diciamo così.
Piuttosto secondo me dovremmo cominciare a ragionare sul fatto che, se da un lato il gusto ed il modo di suonare è cambiato radicalmente, dall'altro forse stiamo perdendo qualcosa che comunque era bello e piacevole. Insomma cominciare un po' a riscoprire il vecchio stile di suonare, non già solo per fare i brani dell'epoca (cosa comunque fondamentale per mantenere viva la tradizione) ma anche per vedere e capire cosa di buono vi fosse in quel modo di fare musica e se si possano usare quei concetti ai giorni d'oggi per dare nuova linfa ed intraprendere nuovi modi di suonare. Intendo dire che non necessariamente si debba tornare a suonare come all'epoca, ma anche solo provare ad intendere la piccola formazione jazz non già un botta e risposta tra strumenti solisti ma una sorta di crogiuolo dove i suoni tornano a fondersi anziché dialogare in rapporto tensivo.
premetto che uno dei miei obbiettivi è acquistare una cornetta e questi discorsi non fanno altro che implementare il desiderio.Marco Muttinelli ha scritto: ↑31/03/2024, 12:32 Ritorno un momento sulla questione suonare la tromba come una cornetta o come un flicorno, o meglio far suonare la tromba come un flicorno o come una cornetta.
Oltre alle considerazioni che abbiamo già fatto c'è un aspetto, secondo me molto importante, da prendere in considerazione.
Chi di noi ha le capacità tecniche ed il talento di piegare a tal punto lo strumento fino a farlo suonare come un qualcosa di completamente diverso?
Ovviamente i miei complimenti a chi di noi ci dovesse riuscire, ma credo che chi sia in grado realmente di farlo sarebbe sicurmente molto impegnato con lo studio ed in giro per il mondo a suonare che difficilmente riuscirebbe a scriverci qui spiegandoci come far diventare la tromba un flauto giapponese
E qui torniamo all'importanza che esistano (e continuino ad esistere anche in futuro) le cornette ed i flicorni oltre alle trombe.
Strumenti che consentono a noi comuni mortali di suonare una cornetta come una cornetta ed ottenere il suono di una cornetta (più o meno ), di suonare il flicorno come un flicorno ed ottenere il suono di un flicorno (anche qui più o meno ) e di suonare la tromba come una tromba ed ottenere il suono di una tromba (qui più che meno )
Insomma una cornetta (come del resto il flicorno) è sicuramente un tipo di strumento che ciascuno di noi dovrebbe possedere oltre alla TP non fosse altro per comparazione e per capire le possibilità espressive che tali strumenti ci possono fornire.
L'importante appunto è non suonarli come fossero delle trombe altrimenti sbagliamo completamente approccio e non avremo mai soddisfazione da questo tipo di strumenti, oltre che non aver molto senso come attività. Quando ci approcciamo alla cornetta dobbiamo in un certo senso resettare completamente le nostre abitudini mentali e tornare ad essere "curiosi" come quando abbiamo cominciato con la TP.
Non faccio mistero che da anni ormai il flicorno sia lo strumento che preferisco in quanto lo trovo molto più vicino al mio modo di intendere la vita ed al mio mondo interiore, la cornetta è solo da poco tempo che l'ho presa in mano ma ha ben presto conquistato la piazza d'onore dietro al flicorno per diversi motivi e, sicuramente, la prendo in mano molto più volentieri della tromba anche in virtù dello sviluppo longitudinale minore che sollecita meno la mia martoriata schiena rispetto alla TP. Però non si tratta solo di un minor peso sulla schiena ma concorre anche un aspetto psicologico importante, il fatto che la voce della cornetta sia di gran lunga più dolce, morbida ed agrazziata rispetto alla tromba.
Ciao Matteo immagino che quando scrivi "Da ascoltatore quello che un musicista suona non lo ritengo rilevante..."Matteo Giannini ha scritto: ↑31/03/2024, 21:56 Da ascoltatore quello che un musicista suona non lo ritengo rilevante. Da produttore di suoni quello che imbraccio per produrli mi serve per fare musica. Tutto il resto sono, a mio avviso, grandissime autostimolazioni.
Da amante della famiglia delle trombe non so bene. Attualmente, per motivi vari, ho sparso i miei strumenti in giro e ogni volta che ne suono uno ne ho godimento. Facendo un altro mestiere mi va bene così.