Finalmente ho capito qualcosa di più in relazione al "mistero" dei sugheri tronco-conici dell'anti rimbalzo pistoni da cui si è partiti in questo thread.
Urge quindi capire una questione prima di affrontare l'argomento sugheri conici onde evitare possibili equivoci e confusioni.
Crysteel è un brevetto che riguarda esclusivamente i pistoni prodotti da Conn a partire dal 1930 e rotti e da lì in poi presenti su tutte le Conn periodo Elkhart (oltre non mi pronuncio) e così riporta il catalogo Conn del 1933:
"Crysteel Valves -Smooth as crystal and hard as steel- are another important contribution to better cornets and trumpets. Great advancement in precision manufacture makes this better valve possible. Inaccuracies inherent in old methods of manufacture make it necessary to leave the valve soft enough so inaccuracies can be worked out by hand lapping, or grinding. Conn has developed a new method of manufacture which is accurate to less than one ten-thousandth (.0001) of an inch and which eliminates these inaccuracies. Since it is not necessary to obtain accuracy of fit by hand lapping (since the valve is made accurate in the beginning), the CRYSTEEL valve can be made twice as hard as ordinary valves. The result is a better fitting, easier working valve and one that will wear much longer."
Mentre la questione del "pacco" anti-rimbalzo è più volte cambiata nel corso degli anni in relazione alle soluzioni tecniche adottate da Conn nei pistoni (molle inferiori o superiori, guida-pistoni e via dicendo) ed è proprio in una di queste soluzioni che si trovano i famigerati sugheri tronco-conici.
In particolare dovrebbe essere stata utilizzata nel quadriennio 1959-1962 a quanto sono riuscito a ricostruire ma non ho evidenze nei vari cataloghi per cui prendete tali date con il massimo del beneficio del dubbio.
Il sistema è assai semplice ed ingegnoso ma comporta anche dei risvolti negativi di un certo tipo per i quali credo in Conn abbiano preferito tornare ad una soluzione tradizionale di sughero cilindrico e feltrino superiore.
Bisogna prima di tutto per capire come funzionava il sistema a sughero tronco-conico cogliere un aspetto costruttivo assai più vecchio nei tappi pistone di Conn. Una lavorazione apparentemente banale ed anche per certi versi "insensata" che avevano i tappi pistone delle trombe e delle cornette già da tantissimi anni, soluzione che per certo venne eliminata nei modelli post Elkhart e forse anche già ad Elkhart negli ultimi due anni di produzione per quanto riguarda le 15/17 Director (1970 e 71).
In sostanza i tappi pistone sul cielo in corrispondenza del foro entro il quale scorre lo stelo del pistone presentano una fresatura tronco-conica più larga alla base e più stretta man mano che sale fino poi a diventare solamente cilindrica nella parte alta dove esce lo stelo pistone. Non mi è chiaro il motivo per cui esista questa fresatura, posso ipotizzare che servisse a minimizzare eventuali possibili contatti accidentali tra lo stelo pistone e il foro entro il quale scorre o a minimizzare la superficie di contatto tra i due elementi in caso in cui lo stelo avesse toccato la parete del foro, ma quale che sia la ragione la fresatura tronco-conica c'è ed è presente su tutte le trombe per lo meno fino al 1968-9.
Questo elemento è del tutto essenziale per capire il funzionamento del sughero anti-rimbalzo a testa conica. Infatti il sughero che presenta un angolo delle pareti inclinate leggermente inferiore rispetto a quello della fresatura va ad innestarsi in quest'ultima sviluppando il massimo dell'attrito quando il pistone è praticamente al massimo dell'estensione in apertura.
Il problema di fondo di questo sistema, che per il resto funziona in maniera davvero stupefacente e super silenziosa, è trovare i sugheri del giusto diametro, con la giusta inclinazione della testa conica e con il giusto spessore complessivo per effettuare il corretto allineamento in apertura, non esattamente noccioline...
Vi è un ulteriore elemento di criticità ovvero l'orlo superiore del sughero conico tende nel corso degli anni a creparsi molto facilmente portando poi a rotture in tutto il resto della parte che dovrebbe lavorare ad assorbire e dissipare le forze sviluppate dal pistone nel suo moto di ritorno in posizione di apertura.
Credo che queste problematiche abbiano portato Conn a ritornare ad una soluzione più classica e più duratura nel tempo (il feltrino oltre ad evitare il rumore della battuta del pistone sul tappo comunque assorbe anche parte dell'energia cinetica del pistone e preserva il sughero sottostante da stress eccessivi) appena ho modo di fare alcune foto dei sugheri e dei tappi pistone tutto sarà più chiaro e semplice