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Contrariamente a quanto molti credono, i monitors near field, medium field o main monitors, spesso attivi, non sono affatto inadatti all'ascolto hi fi. Tutt'altro, sono anzi molto più precisi e fedeli nella riproduzione audio, inclusa l'immagine stereo. Altra credenza errata è il fatto che siccome attivi, contengano un amplificatore o più amplificatori integrati al mobile, questi siano di scarsa qualità.
In realtà, se il monitor da studio, è di fascia medio alta o alta, l'ampli interno viene progettato per far esprimere al massimo il diffusore. Naturalmente parliamo di oggetti seri, molto seri, molto pesanti e molto costosi. Una coppia di main monitors top gamma, può arrivare anche a 200.000 euro la coppia, così come un banco analogico top gamma della Neve può superare il milione di euro...

In questa carrellata ho messo alcuni tra i marchi leader nel monitoraggio a livelli molto alti. Il monitoraggio, cia fatto in cuffia o con dei monitors, è una questione molto molto seria, perchè deve dirci se quella registrazione è buona o meno, se ha delle buche o dei picchi, se la scena e la dinamica sono corrette etc etc
Sui banchi degli studi, però si fa anche un ascolto con piccoli e molto meno fedeli near monitors, questo perchè il prodotto va poi venduto all'utente finale che spesso in casa ascolta con diffusori ( e catene audio) molto modesti e poco fedeli...
Lo stesso vale per il monitoraggio in cuffia, anche quì eseguito su cuffie monitor top gamma e con cuffie estremamente modeste, sino agli auricolari venduti ai ragazzini col cellulare.

Insomma, il fonico, deve riuscire a realizzare un mastering che suoni "bene" su più dispositivi possibile.

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Pmc mi piace particolarmente dato che usa la linea di trasmissione mio pallino da sempre per la sezione bassi

Si, concordo. PMC sta facendo dei monitor semplicemente spettacolari. E poi gli storici ATC,che sono anche costruiti da paura.