Ciao apro il post dove cercherò di fare un po' di ordine nel periodo post Elkhart che si presta a possibili malintesi.
Come ben sapete non amo ciò che successe in seguito alla vendita della azienda e preferirei evitarmi di affrontare l'argomento, ma è più che mai importante cercare di fare chiarezza anche nel periodo successivo a quella che amo definire la "vera Conn".
Partiamo con un brevissimo accenno storico, poi in successivi interventi cercherò di descrivere quali modelli furono prodotti e come risalire all'anno più o meno giusto dello strumento nel ginepraio di seriali del periodo post Elkhart.
Due date sono fondamentali:
- 1969 l'allora presidente di C.G. Conn Ltd. Leland Greenleaf (nipote di Carl D. Greenleaf che guidò la Conn tra il 1915 ed il 1949) vende l'azienda (in difficoltà finanziaria) al gruppo editoriale Crowell-Collier MacMillan con l'intento che non venisse acquisita da altra manifattura di strumenti che sicuramente avrebbe finito con il ridurre e spolpare l'azienda come già successo ad altri storici marchi prima della Conn (l'elenco è bello lungo...)
- 1980 Daniel J. Henkin rileva la Conn con l'obiettivo di farla tornare agli splendori del periodo Elkhart ma si arrende subito rivendendo l'azienda alla Skäne Gripen, dietro pressione del gruppo Bernhard Muskantor, che farà confluire la Conn nel fondo UMI (già detentore di molti marchi storici statunitensi) che verrà acquisito nel 2000 dalla Steinway che nel 2003 si fonderà con Selmer a formare quello che ai giorni d'oggi conosciamo come Conn-Selmer.
Di fatto il 1969 rappresenta la morte della "filosofia" Conn, mentre il 1980 invece la morte vera e propria dell'azienda ridotta oramai a mero marchio secondario rispetto alla capofila.